La cucina italiana ha trovato un nuovo palcoscenico a Skopje, dove l’Ambasciatore d’Italia in Macedonia del Nord, Paolo Palminteri, ha preso parte a un evento dedicato ai giovani aspiranti chef. La masterclass, organizzata dall’Istituto alberghiero “Lazar Tanev”, ha visto protagonista lo chef Mauro Di Leo, proveniente dalla Sicilia e con un bagaglio di esperienze culinarie internazionale. Questo incontro ha aperto un dialogo fra culture attraverso la cucina, tradizione ben radicata e nuove tecniche.
L’evento all’istituto alberghiero “lazar tanev” per la formazione di giovani talenti
Il centro di formazione di Skopje ha invitato lo chef Mauro Di Leo per una lezione rivolta a studenti appassionati di cucina. La masterclass si è svolta nel contesto dell’Istituto alberghiero “Lazar Tanev”, nota realtà per la formazione professionale nel settore gastronomico. I giovani hanno potuto assistere a dimostrazioni pratiche, esplorando metodi e tecniche che lo chef ha affinato lungo la sua carriera.
Le radici siciliane di Di Leo hanno caratterizzato molte delle preparazioni proposte, offrendo un esempio diretto di come tradizioni specifiche possano incontrare approcci contemporanei. Questa esperienza si è rivelata un momento educativo vivo, con particolare attenzione alle sfumature della cucina italiana, dalla scelta degli ingredienti alla presentazione. Lo scambio è avvenuto in un’atmosfera di entusiasmo e partecipazione attiva, stimolando gli studenti a riflettere sul valore di approfondire sapori e metodi consolidati.
Il ruolo dell’ambasciatore palminteri nell’incontro culturale e gastronomico
Paolo Palminteri, in qualità di rappresentante diplomatico italiano, ha giocato un ruolo chiave nell’iniziativa. La sua presenza ha sottolineato l’importanza attribuita dall’Italia a questo tipo di eventi, in cui la cucina diventa veicolo di dialogo fra Paesi. Durante l’appuntamento, l’ambasciatore ha espresso sostegno all’istituto “Lazar Tanev” e al lavoro svolto dal corpo docente per promuovere non solo la competenza tecnica ma anche lo scambio culturale fra Italia e Macedonia del Nord.
Nel corso della visita, Palminteri è stato ricevuto dal direttore dell’istituto, dottor Nebojsa Vukovic. In quell’occasione lo scambio di idee ha riguardato anche le potenzialità offerte dalla cucina italiana per rafforzare i rapporti bilaterali attraverso scambi di conoscenze e competenze professionali. L’ambasciatore ha messo in evidenza come iniziative simili contribuiscano a mantenere vive le tradizioni, favorendo al contempo l’inserimento di elementi innovativi nel contesto locale.
Una masterclass che unisce tradizione siciliana e tecniche internazionali per giovani aspiranti chef
Lo chef Mauro Di Leo ha portato a Skopje una serie di ricette e modi di lavorare tipici della sua terra natale ma arricchiti da esperienze maturate in diversi Paesi. Durante la masterclass è stato possibile osservare come le tradizioni gastronomiche possano essere interpretate con nuove tecniche e presentazioni moderne. Questo approccio ha permesso agli studenti di avvicinarsi a un modello di cucina italiana che sa mantenere i sapori originari ma si adatta ai gusti attuali.
Le dimostrazioni hanno previsto l’uso di ingredienti autentici, combinazioni equilibrate, e la cura nella preparazione di piatti che richiedono precisione. La varietà di metodi mostrati ha stimolato curiosità e la voglia di sperimentare nei partecipanti, dando loro strumenti concreti per arricchire la propria preparazione culinaria. La formazione ha messo in luce come la cucina sia mezzo non solo per nutrire ma per raccontare storie di territori e culture, creando ponti fra tradizione e presente.
L’interesse suscitato dall’evento sottolinea l’importanza della formazione concreta in cucina come mezzo di crescita professionale e culturale per la nuova generazione di cuochi in Macedonia del Nord. Gli scambi realizzati rappresentano un’occasione di confronto che può tradursi in nuove opportunità professionali e collaborazioni fra operatori di entrambi i Paesi.