La città di Avezzano ha ospitato un evento che ha unito la passione per le auto d’epoca e l’eleganza femminile. “Lady al volante” ha visto protagoniste donne appassionate di motori, protagoniste di un raduno che si è snodato tra le strade della Marsica. I suoi protagonisti sono stati oltre quaranta equipaggi, principalmente al femminile, tra auto storiche e paesaggi ricchi di cultura e natura. L’evento ha richiamato visitatori da diverse province, confermando il legame profondo tra motori e territorio.
La partenza e i protagonisti dell’evento
La giornata è iniziata davanti alla casa comunale di Avezzano, punto d’incontro scelto per accogliere i partecipanti. Tutti gli equipaggi erano composti da donne o con guida affidata a una donna. L’iniziativa è stata promossa dall’Abruzzo Driver’s Club, che ha riunito appassionate di motori in una cornice unica. Tra motori rombanti e sorrisi eleganti si è creata un’atmosfera d’altri tempi, accompagnata dal profumo dei fiori di maggio e dal primo sole primaverile.
Le donne al volante hanno mostrato talento e passione senza nascondere una cura particolare per i dettagli, che si rifletteva anche nelle auto. La varietà delle vetture ha raccolto consensi, spaziando da auto di prestigio storico a modelli più comuni. Il raduno ha rappresentato un momento di incontro e confronto per chi ama le auto classiche ma desidera anche valorizzare la presenza femminile nel mondo motoristico.
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Un incontro di motori e fascino al femminile
Il percorso e le auto in mostra
Il tragitto ha toccato diverse località suggestive della Marsica: Luco, Trasacco, Ortucchio e Aielli. Si è trattato di un itinerario panoramico, scelto per mescolare bellezza naturale e architettura locale. Le auto hanno sfilato su queste strade trasformate in una passerella per veicoli di grande valore storico e affettivo.
Tra le vetture spiccavano spider e cabriolet di marchi noti come Alfa Romeo, Mercedes, MG e Fiat. Non sono mancate utilitarie iconiche degli anni Sessanta e Settanta, come la Fiat 500 o la 600 e le Autobianchi, molto amate negli ambienti automobilistici italiani. Le “vecchie signore inglesi”, spesso vestite con interni in pelle e dettagli in radica, hanno attirato tanta curiosità grazie al loro fascino aristocratico.
Le auto hanno attraversato luoghi che raccontano storie diverse: dal suggestivo castello Piccolomini a Ortucchio, con il suo porticciolo interno e la vista sull’ex lago, fino al borgo Universo di Aielli. Ogni tappa ha rappresentato anche un’occasione per conoscere meglio i luoghi legati alla cultura e alla storia locale, spesso poco esplorati.
Vie panoramiche tra storia e natura
L’accoglienza e gli ospiti durante il raduno
Omaggi e saluti sono stati parte integrante della giornata. Ogni comunità attraversata ha riservato un’accoglienza attenta e calda. A Aielli, in particolare, la comitiva è stata ricevuta dal sindaco Enzo Di Natale, che ha guidato le due ruote e le auto tra le vie del borgo universo.
Il sindaco ha mostrato le meraviglie del territorio e ha ospitato le partecipanti nella sala consiliare per uno scambio di doni e parole di ringraziamento. Con lui, presenti anche l’assessore di Avezzano Iride Cosimati — che ha guidato un’auto storica — e i rappresentanti dell’Abruzzo Driver’s Club, il presidente Felice Graziani, il vice Marco Natale e l’ideatore dell’evento Donatello de Ruggeriis.
Questi momenti hanno rafforzato il valore sociale dell’incontro, pensato non solo per esibire automobili, ma anche per promuovere scambi culturali e rafforzare i rapporti tra le comunità locali e i visitatori appassionati di motori.
La chiusura dell’evento e il futuro di lady al volante
La giornata si è conclusa in un’atmosfera conviviale presso il ristorante Lillino, dove partecipanti e organizzatori si sono ritrovati attorno a un pranzo informale. Brindisi, racconti e risate hanno accompagnato la fine del raduno, che già si prospetta destinato a diventare un appuntamento fisso.
Il meteo favorevole ha dato una mano alla buona riuscita dell’evento, che ha superato le aspettative di organizzatori e partecipanti. Il successo riscontrato e la risposta positiva sul territorio hanno convinto l’Abruzzo Driver’s Club a inserire “Lady al volante” nel calendario sociale, garantendo continuità a un’iniziativa che unisce motori storici, incontri culturali e una dimensione al femminile ancora poco vista in questo tipo di raduni.
Con questo appuntamento la Marsica conferma un ruolo importante nella promozione del turismo culturale legato all’automobilismo d’epoca, unendo la passione per i motori a scenari territoriali che meritano attenzione e valorizzazione.