Il teatro degli Ulivi a Fossacesia lancia la prima edizione di LiveOlive con un evento che unisce musica, natura e cultura. A giugno va in scena “La Traviata” di Giuseppe Verdi, un’opera conosciuta a livello mondiale, proposta però in un contesto unico che coinvolge i sensi e il paesaggio caratteristico della costa abruzzese. Una kermesse che mira a valorizzare il patrimonio locale tra arte e territorio.
L’evento e il contesto naturalistico di “la traviata”
“L’opera si svolgerà a partire dalle 21 di sabato 14 giugno, con repliche fissate per i giorni 15, 21 e 22 giugno.” Il teatro si trova all’aperto, in una zona di circa due ettari piantata interamente a ulivi: un ambiente naturale che fa da cornice privilegiata allo spettacolo. Non si tratta di un semplice concerto, ma di un’esperienza integrata, che mette insieme musica, paesaggi e profumi della campagna e del mare.
Le oltre mille candele accese sul posto creeranno un’illuminazione appartenente al passato, mentre l’aria porta aromi di salsedine e di piante. Il pubblico potrà ammirare il suggestivo panorama della Costa dei Trabocchi insieme alla montagna, creando un’atmosfera sospesa, di grande romanticismo. Questa scelta scenografica mira a far vivere il pubblico immerso in una dimensione intima e naturale.
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Sapori a chilometro zero prima dello spettacolo
L’evento parte prima con un aperitivo alle 19, pensato per offrire prodotti a chilometro zero. Questa iniziativa valorizza la produzione locale e aiuta a rafforzare il legame tra gastronomia e arte, proprio in linea con la vocazione agricola della zona. Il teatro riesce così a collegare più aspetti culturali e sociali della comunità abruzzese.
Collaborazione istituzionale e promozione culturale
La manifestazione è organizzata dal Teatro degli Ulivi in collaborazione con Candelando Musikonzert, realtà impegnata nel campo musicale. Hanno dato il loro patrocinio diversi comuni della provincia di Chieti: Fossacesia, San Vito Chietino, Treglio e Vasto. Questa sinergia tra diversi enti locali mostra come la cultura possa essere un collante importante per la promozione del territorio.
Il Comune di Fossacesia svolge un ruolo centrale grazie anche al supporto logistico e amministrativo, facilitando la realizzazione dell’evento in uno spazio all’aperto unico nel suo genere. Le pubbliche amministrazioni puntano a sostenere iniziative culturali che possano attrarre un pubblico più ampio, integrando arte e turismo.
Una rete fra piccoli comuni per il festival
Il coinvolgimento dei comuni limitrofi sottolinea la volontà di radicare il festival in un contesto geografico ben definito, fatto di piccole realtà connesse tra loro. L’obiettivo è qualificare l’evento come appuntamento fisso nel calendario estivo, in grado di valorizzare il patrimonio artistico locale e creare occasioni di aggregazione.
Il cast e la produzione artistica
Il cast di “La Traviata” è composto esclusivamente da artisti abruzzesi. Il ruolo di Violetta è affidato al soprano Claudia Nicole Calabrese, mentre la parte di Alfredo è interpretata dal tenore Tommaso Mangifesta. Gli altri cantanti includono Valentina Coletti, Mariarita D’Orazio, Orlando Polidoro e Alessandro Romanelli Gobbi, tra baritoni e mezzosoprani.
L’orchestra da camera Fedele Fenaroli accompagna la performance, sotto la direzione di Nicola Gaeta. Il coro Saverio Selecchy di Chieti è guidato da Mariarita D’Orazio, che partecipa anche come soprano nello spettacolo. Al pianoforte si esibisce Matteo Sartini. L’insieme degli artisti locali sostiene un progetto artistico a forte radicamento territoriale.
Artigianalità e coreografie per un allestimento coinvolgente
L’allestimento ha una forte impronta artigianale: mimi e ballerini del gruppo Backstage completano lo spettacolo con le coreografie di Manuela Di Mont. La regia, i costumi e le scene sono firmati da Emilio Marcucci e Orlando Polidoro, entrambi coinvolti anche come artisti sul palco. Marcucci, in particolare, è proprietario del terreno e ideatore della rassegna.
La scelta di attingere dal vivace panorama culturale abruzzese rispecchia la volontà di creare un laboratorio artistico che coinvolga competenze e professionalità locali. Questo approccio supporta la creazione di un’offerta culturale capace di valorizzare i talenti della regione.
La stagione 2025 e le altre iniziative programmate
L’appuntamento con “La Traviata” rappresenta l’evento di punta della stagione 2025 del teatro degli Ulivi. La rassegna LiveOlive continua poi con altri due spettacoli previsti per la fine di giugno. Il 28 giugno è in programma “Un canto d’amore”, un evento dedicato alla poesia, mentre il 29 giugno toccherà al gruppo teatrale Nino Saraceni proporre “Dei treni restano le nuvole”.
Questi appuntamenti si svolgeranno sempre all’aperto, nello stesso spazio tra gli ulivi, mantenendo lo spirito di unire paesaggio e cultura. La varietà dei linguaggi artistici coinvolti conferma la volontà di offrire un calendario che tocchi aspetti diversi del patrimonio umano, dal canto all’espressione teatrale.
Puntare sul teatro come centro culturale estivo
La programmazione punta a stabilire il teatro come luogo di riferimento per attività culturali estive nel territorio abruzzese. L’offerta cerca di intercettare pubblici diversi, proponendo esperienze legate sia alla musica lirica sia a forme di spettacolo più contemporanee, per mantenere viva l’attenzione sul progetto.
La fondazione della rassegna deriva dalla volontà di Emilio Marcucci di mettere in relazione la vocazione agricola con l’arte, valorizzando il patrimonio naturale e culturale di Fossacesia e dei comuni vicini. L’area verde utilizzata rappresenta uno spazio dove convivono natura e creatività, in un dialogo inedito.
L’avvio di LiveOlive si conferma così non solo come un evento artistico, ma come un tentativo di mettere in rete la cultura con l’ambiente, nel territorio della costa abruzzese. La rassegna nasce da un’idea che racchiude lavoro, talento e passione per un progetto che vuole durare nel tempo.