Un dolce tradizionale di Verona si rinnova per l’estate 2025 grazie alla creatività di Antonio Dell’Oro, pastry chef coordinator di Pasticceria Marchesi 1824. la tortafrolla, preparata secondo un’antica ricetta della famiglia Bonomi, si veste di freschezza con un mix di ciliegia mora, fragole e una chantilly profumata al timo. questa versione speciale accompagna la 102ª Arena di Verona Opera Festival, tra tradizione e sapori che evocano la montagna.
La tortafrolla, un classico veronese vincente da due secoli
la tortafrolla nasce oltre 200 anni fa a Verona, nelle cucine della famiglia Bonomi. da allora è rimasta fedele alle sue origini, mantenendo intatta la ricetta tramandata di padre in figlio. questo dolce popolare veniva spesso preparato la domenica per accompagnare i picnic estivi. si consumava all’ombra dei prati, con la Lessinia sullo sfondo e l’aria profumata di boschi circostanti.
oggi, Forno Bonomi continua a produrla con lo stesso metodo tradizionale, tuttavia l’edizione 2025 si distingue per la collaborazione con Antonio Dell’Oro. la sua versione aggiunge freschezza e una nota aromatica, mantenendo il legame con i sapori autentici della regione. non è solo un dessert, ma un ricordo di momenti semplici e genuini legati al territorio.
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Un dolce pensato per l’arena di verona
quella proposta in questa occasione è una tortafrolla pensata per il pubblico della Arena di Verona Opera Festival. l’esclusivo cofanetto dedicato alla manifestazione ospita infatti questa golosità, invitando i consumatori a scoprire un prodotto che unisce storia, gusto e cultura musicale. la tortafrolla diventa così anche occasione di spettacolo fuori dal palcoscenico.
La nuova ricetta di antonio dell’oro, tra ciliegia mora, fragole e chantilly al timo
Antonio Dell’Oro, con la sua esperienza in Pasticceria Marchesi 1824 e il ruolo nella Federazione Italiana Cuochi, ha ideato un dolce capace di richiamare i profumi della montagna e la freschezza estiva. la base rimane la classica tortafrolla bonomi, ma viene arricchita da una composta di ciliegia mora e fragole, frullate e mescolate con pectina, zucchero di canna grezzo, succo e scorza di lime. questa combinazione dona una dolcezza equilibrata e una leggera acidità che stirano il palato.
La chantilly al profumo di timo
la vera svolta è la chantilly al profumo di timo. la preparazione richiede l’infusione di panna fresca con timo, bacca di vaniglia e saccarosio, portata a una temperatura di 70 gradi per estrarne gli aromi. dopo il raffreddamento, si aggiunge colla di pesce per struttura e mascarpone per morbidezza. la crema deve riposare 12-24 ore in frigo prima di essere montata, così da ottenere una consistenza liscia e lucida.
quando si serve la tortafrolla, si stende uno strato generoso di composta di frutta sulla base, lasciando il tutto riposare per stabilizzare la farcitura. poi la chantilly al timo viene montata e decorata sopra con sac à poche, formando piccoli spuntoni. fragole fresche, ciliegie mora tagliate a metà, rametti di timo fresco e scorze di lime completano la guarnizione. il dolce rimane in frigorifero un’ora prima di essere servito.
L’edizione speciale per il festival e il concorso che premia esperienze a verona
questa tortafrolla speciale, proposta in un elegante cofanetto, va ben oltre la semplice proposta gastronomica. è al centro di un concorso legato alla 102ª Arena di Verona Opera Festival, che premia con esperienze legate a musica e cultura. chi acquista la confezione entro il 15 agosto, presso i punti vendita della grande distribuzione o online su Amazon, può registrarsi al sito dedicato www.concorsotortafrolla.it per scoprire subito se ha vinto.
tra i premi in palio ci sono tre weekend a Verona e numerose occasioni esclusive per vivere l’Arena dal vivo. questo rende il dolce non solo un omaggio al gusto e alla tradizione veronese, ma un invito a immergersi nell’atmosfera della stagione operistica.
Un legame tra arte e gastronomia
la scelta di Forno Bonomi, official sponsor del festival, sottolinea il legame tra arte e gastronomia in questa città. la tortafrolla 2025 unisce la storia secolare a una selezione di ingredienti pensata per l’estate. è tanto una festa per il palato quanto una porta d’ingresso alla cultura locale.