La strada statale 7, che collega la Basentana a Matera, è al centro di nuove richieste di intervento a causa dei frequenti disagi e incidenti. Il presidente della Provincia di Matera ha richiamato l’attenzione sulla necessità di un potenziamento immediato, soprattutto dopo i rallentamenti registrati durante il ponte del 2 giugno. Le criticità riguardano soprattutto la sicurezza degli automobilisti e la capacità di gestire l’aumento del traffico, con effetti significativi sulla mobilità locale.
Criticità della statale 7 ferrandina-matera e impatto sul traffico
Negli ultimi anni la statale 7 ha mostrato evidenti problemi di capacità e sicurezza. L’arteria, essenziale per il collegamento tra Ferrandina e Matera, registra oltre 13 mila passaggi giornalieri, un volume di traffico importante per la regione Basilicata. Questa strada non riesce a soddisfare le esigenze di mobilità, soprattutto nei periodi di maggiore affluenza come i weekend o i ponti festivi, quando si verificano lunghe code e rallentamenti.
Il rischio di incidenti cresce proprio in queste occasioni a causa della complessità della viabilità, della presenza di traffico misto e della configurazione attuale della carreggiata. La mancanza di corsie dedicate e di adeguamenti infrastrutturali rende difficile mantenere una circolazione sicura e fluida, aumentando il pericolo per gli utenti della strada, inclusi pendolari e turisti diretti verso Matera, nota meta culturale.
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La richiesta di intervento della provincia di matera alle autorità regionali
Il presidente della Provincia, Francesco Mancini, ha formalizzato le sue istanze con una nota all’assessore regionale alle Infrastrutture, Pasquale Pepe. Mancini ha sottolineato come la situazione denunciata sia ormai insostenibile e richieda interventi urgenti per trasformare la statale 7 in una strada a quattro corsie. Questo progetto, già in programma da tempo, si è però arenato senza una concreta attuazione.
L’appello punta a sbloccare l’iter per la realizzazione dell’opera, che porterebbe benefici sotto diversi punti di vista. La nuova configurazione garantirebbe una riduzione degli incidenti, una migliore gestione del flusso veicolare e, di riflesso, un rilancio dell’economia locale favorita dalla maggiore accessibilità e sicurezza. Mancini evidenzia come sia necessario evitare che “episodi tragici diventino il detonatore per l’avvio di interventi ormai attesi da anni.”
Conseguenze di traffico e sicurezza sull’economia e lo sviluppo territoriale
La statale 7 è più di una semplice via di collegamento: agisce come una spina dorsale per la provincia di Matera, influenzando direttamente lo sviluppo economico di questa porzione di territorio. I problemi di viabilità limitano le opportunità di lavoro per chi si sposta quotidianamente e rallentano il turismo verso i Sassi, patrimonio dell’umanità di grande richiamo nazionale e internazionale.
L’adeguamento a quattro corsie non si tradurrebbe soltanto in una strada più veloce o sicura ma supporterebbe l’intera rete di trasporto regionale. Ciò faciliterebbe l’arrivo di investimenti e la crescita di attività commerciali e culturali legate all’appeal turistico di Matera. Senza questi interventi, la stagnazione delle infrastrutture rischia di rallentare la competitività territoriale, impedendo un miglioramento reale delle condizioni di vita e lavoro.
Analisi del flusso veicolare e rischio incidenti sulla ss7
Stime recenti indicano come la strada statale 7 si collochi tra le strade più trafficate in Basilicata, con oltre 13 mila veicoli al giorno. Questo valore evidenzia una pressione considerevole sul tracciato, pensato per un volume decisamente inferiore. L’intensificazione del traffico è particolarmente evidente in corrispondenza dei periodi festivi e delle stagioni turistiche, che già hanno mostrato la fragilità della viabilità attuale.
La configurazione attuale, ad una sola corsia per senso di marcia, espone gli automobilisti a rischi maggiori, soprattutto durante i sorpassi o nei punti dove la strada si restringe o presenta curve pericolose. Gli incidenti che si verificano lungo questo tratto non sono rari e spesso coinvolgono più vetture o conducono a conseguenze gravi. Questa emergenza ha spinto le istituzioni a sollecitare misure che possano alleviare il problema in modo rapido, con l’obiettivo dichiarato di tutelare la sicurezza sia degli abitanti sia dei visitatori.