La proprietà della roma ha diffuso un comunicato dettagliato sul futuro del club giallorosso, raccogliendo le novità più importanti per tifosi e addetti ai lavori. Tra gli argomenti principali spiccano il ritorno allo stemma storico della maglia, la scelta di gian piero gasperini come nuovo allenatore e la conferma di claudio ranieri come advisor, insieme a un rilancio sull’impegno per il nuovo stadio della capitale.
La nuova data ufficiale della roma e il ritorno allo stemma classico
Come segno di rispetto per la storia del club, i Friedkin hanno deciso di fissare il 22 luglio come giorno ufficiale per celebrare la nascita dell’As roma. Questa data, scelta per onorare la tradizione, sostituisce il precedente 7 giugno, in linea con le richieste dei tifosi e con le radici del club. La decisione è stata accompagnata dall’annuncio che sulla maglia tornerà lo storico stemma ASR, quello portato da campioni come Conti, Totti, Losi e Bernardini, assente da oltre dieci anni.
La scelta di adottare di nuovo questo simbolo arriva dopo anni di proteste e insoddisfazione da parte della curva Sud e degli appassionati romanisti. Già nel 2013, con la gestione di James Pallotta, il vecchio stemma era stato eliminato in favore di un logo più moderno, che tuttavia non aveva mai convinto la tifoseria. La proprietà attuale ha raccolto questo malcontento e ha deciso di riportare un elemento che rappresenta profondamente l’identità e le tradizioni della roma, considerandolo una pietra angolare del rapporto tra squadra, città e tifosi.
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Un segno di legame tra squadra e tifosi
Questo ritorno simboleggia anche un tentativo di rafforzare il legame emotivo tra società e sostenitori, un punto fermo in vista del centenario dell’As roma che si avvicina rapidamente. I tifosi potranno quindi ritrovare un segno visivo che richiama i gloriosi anni passati e che contribuisce a mantenere vivi ricordi e valori condivisi.
Gasperini nuovo tecnico, ranieri resta una guida dietro le quinte
Il comunicato è arrivato subito dopo l’ufficializzazione di gian piero gasperini come nuovo allenatore della roma. I Friedkin lo descrivono come un tecnico con esperienza e personalità, capace di valorizzare i giocatori e di portare avanti una filosofia di gioco coerente con gli obiettivi del club. Gasperini è visto come il leader giusto per indirizzare la squadra nei prossimi anni, in particolare alla luce della struttura e dei valori della roma.
Accanto a gasperini, resta un ruolo di primo piano per claudio ranieri, che non sarà più alla guida tecnica, ma continuerà a offrire la sua consulenza come senior advisor della proprietà. Ranieri ha guidato la squadra nella stagione appena conclusa ottenendo risultati che hanno raccolto consensi tra tifosi e dirigenti. I Friedkin hanno voluto estendere il ringraziamento per il lavoro svolto, sottolineando il suo contributo in termini di integrità, stabilità e legame con la storia del club.
Continuità e solidità nelle scelte strategiche
La collaborazione tra i due sarà importante per garantire continuità e solidità nelle scelte strategiche. Ranieri resta un punto di riferimento per la società e i tifosi, soprattutto per chi ha a cuore i valori di appartenenza e senso di comunità tipici della roma.
Lo stadio nuovo, un colosseo moderno per la città eterna
Nell’ultima parte del comunicato, la proprietà ha rilanciato l’impegno per un nuovo stadio della roma, definito uno degli obiettivi principali per costruire un futuro solido e duraturo. Il nuovo impianto dovrà essere “una casa” per i tifosi e rappresentare un’eredità per le generazioni a venire, in grado di stare al passo con le esigenze della squadra e della città.
I Friedkin paragonano questo progetto a un moderno colosseo, un luogo simbolico e maestoso che sappia rappresentare non solo una struttura sportiva, ma anche un elemento centrale nel tessuto sociale e culturale di roma. L’idea è quella di creare uno spazio accogliente e funzionale che possa diventare un punto di riferimento per tutta la capitale.
Un modello di esperienza per i tifosi
Il nuovo stadio risponde a una necessità di adeguamento agli standard attuali e alla volontà di migliorare l’esperienza dei tifosi, offrendo un ambiente più vicino, sicuro e moderno. Questo progetto arriva a coronare un percorso che i Friedkin intendono portare avanti con una forte dedizione, per garantire alla roma un futuro degno della sua storia e del tifo appassionato che la sostiene.