La relazione tra giovani e politica al centro di un incontro a potenza con studenti e artisti lucani

La relazione tra giovani e politica al centro di un incontro a potenza con studenti e artisti lucani

A Potenza, studenti lucani incontrano il presidente Marcello Pittella per promuovere il dialogo tra generazioni attraverso arte, cultura e danza, rafforzando il legame tra giovani e istituzioni in Basilicata.
La Relazione Tra Giovani E Pol La Relazione Tra Giovani E Pol
A Potenza, studenti lucani hanno dialogato con il presidente Marcello Pittella in un evento che ha unito arte, cultura e politica, promuovendo la comunicazione intergenerazionale attraverso la danza e uno scambio simbolico di riconoscimenti. - Gaeta.it

Il confronto tra generazioni resta una sfida cruciale per la politica, soprattutto quando si parla di instaurare un dialogo che superi le distanze culturali e comunicative. A Potenza, nella sala Basento del consiglio regionale della Basilicata, studenti di diverse scuole superiori hanno incontrato il presidente Marcello Pittella, in un evento dedicato a promuovere la comprensione reciproca attraverso l’arte e la cultura. L’incontro, associato alla messa in scena dello spettacolo di danza “Emozioni in scena. Il grande spettacolo della vita”, ha rappresentato un momento di scambio diretto tra istituzioni e giovani, con l’obiettivo di avvicinare il linguaggio politico a quello della nuova generazione.

Un dialogo necessario tra movimenti giovanili e istituzioni politiche

Marcello Pittella ha sottolineato la necessità che la politica impari a capire il modo in cui i giovani comunicano oggi, per facilitare un dialogo più efficace. Secondo il presidente del consiglio regionale della Basilicata, per procedere insieme serve che entrambe le parti, giovani e istituzioni, parlino “lingue” che si incontrano. Lo scopo non è solo ascoltare, ma anche decodificare i messaggi che ciascuno porta, superando le barriere di incomprensione tipiche del rapporto fra politica e generazioni più giovani.

L’accento posto sulla comunicazione nasce dall’idea che solo attraverso un confronto paritetico, si possono condividere idee e visioni per il futuro della regione e del paese. Pittella ha riconosciuto il valore dell’iniziativa degli studenti lucani, evidenziando come la passione culturale possa diventare un ponte tra spinte giovanili e realtà istituzionali consolidate. L’incontro riflette la volontà di coinvolgere i ragazzi, mettendo al centro i contenuti e le modalità con cui si esprimono, dall’arte alla riflessione politica.

L’arte della danza come veicolo di espressione giovanile e riflessione sociale

La performance “Emozioni in scena. Il grande spettacolo della vita”, realizzata da studenti dell’ultimo anno di liceo di varie scuole lucane con la guida di esperti artistici, ha animato la scena culturale regionale partecipando al Maggio Potentino. Nata dall’associazione Les Arts, con la presidente Luana D’Anzi e la regista Ludovica Lo Giudice, questa rappresentazione unisce movimento, musica e immagini per raccontare grandi temi esistenziali.

L’obiettivo del progetto va oltre lo spettacolo in sé. Si tratta di far emergere la danza come linguaggio universale capace di esprimere emozioni e idee con immediatezza. Il coinvolgimento degli studenti valorizza inoltre i giovani talenti presenti in Basilicata, dando loro uno spazio pubblico per condividere le proprie visioni. Sul palco si intrecciano storie personali e valori comuni, inserendosi in un contesto culturale che si apre a un pubblico ampio e variegato.

Il progetto stimola anche un senso di inclusività: la scena diventa luogo di incontro, scambio e crescita, dove la diversità trova espressione in forme artistiche. Nel corso della rappresentazione, la fusione di danza e proiezioni visive aiuta a trasmettere messaggi chiari e profondi, rendendo la cultura accessibile a più persone.

Riconoscimenti ufficiali e simboli di memoria culturale tra studenti e istituzioni

Al termine dell’incontro nella sala Basento, il presidente Marcello Pittella ha omaggiato gli studenti con medaglie commemorative. Questi oggetti raccontano attraverso immagini alcuni dei luoghi più rappresentativi della Basilicata, fungendo da simbolo di identità regionale e memoria storica condivisa. Il gesto vuole sottolineare il legame forte tra territorio, giovani e istituzioni.

Gli studenti, a loro volta, hanno consegnato a Pittella una targa personalizzata come ricordo del lavoro artistico svolto e del momento di confronto. Questo scambio di doni evidenzia la dimensione simbolica e affettiva dell’incontro, costruendo ponti tra la cultura ufficiale e quella emergente, tra chi governa e chi si affaccia al futuro.

Questi segnali concreti di scambio servono a rafforzare il tessuto sociale locale, stimolando interesse e partecipazione. La cultura, l’arte e la politica, in questo caso, si intrecciano per creare opportunità di crescita condivisa all’interno della comunità lucana.

Change privacy settings
×