Scoprire le origini e l’evoluzione della pizza napoletana attraverso il lavoro di un maestro pizzaiolo è quanto offre “La Pizza Napoletana tra creatività e tradizione“, il nuovo volume pubblicato da Italian Gourmet. Un racconto che non solo celebra la tradizione culinaria partenopea, ma mette in luce anche l’approccio innovativo di Diego Vitagliano, classe 1985, un professionista che ha saputo trasformare la pizza senza abbandonare le radici della sua cultura gastronomica.
La carriera di Diego Vitagliano: dalle origini alla fama
Diego Vitagliano è cresciuto a Napoli, dove ha cominciato la sua carriera come portapizza e rostioni. Questo background ha rappresentato il punto di partenza per un percorso che lo ha visto diventare un riferimento nella scena culinaria italiana. La casa editrice sottolinea come Vitagliano abbia saputo sfidare le convenzioni della pizza tradizionale introducendo tecniche che, fino a qualche anno fa, erano riservate ad altre pratiche di panificazione. Tra queste, gli impasti indiretti, realizzati tramite l’uso della biga o del poolish, tecniche che arricchiscono la preparazione e la resa finale del prodotto.
Questa evoluzione non è avvenuta a scapito della qualità e della tradizione; Vitagliano ha dedicato grande attenzione alla digeribilità degli impasti, alla selezione delle farine e alla gestione della catena del freddo, aspetti che hanno contribuito a innalzare il livello qualitativo della pizza. Ma non si è fermato qui: ha anche introdotto figure innovative come l’addetto alla qualità e il sommelier di pizza, ridefinendo l’esperienza gastronomica all’interno delle sue pizzerie.
Le ricette innovative nel libro
Nel volume, Vitagliano condivide una selezione di ricette che rappresentano il suo approccio alla pizza, spaziando dalle preparazioni classiche fino alle creazioni più contemporanee. Tra i piatti iconici della tradizione napoletana che ha reinterpretato ci sono il ragù e la genovese, piatti fortemente legati alla cucina di famiglia, riproposti in un contesto che ne esalta i sapori pur mantenendo un tocco moderno.
In aggiunta alle classiche, Vitagliano ha sviluppato diversi impasti alternativi per soddisfare le esigenze di un pubblico sempre più attento alla salute e alle intolleranze. Tra le novità spicca una pizza senza glutine, così come varianti denominate “rustichella” e “Croccante“, quest’ultima caratterizzata da una consistenza leggera e croccante che si presta a una vasta gamma di condimenti.
Riconoscimenti e pizzerie di Vitagliano
Grazie al suo impegno e alla sua creatività , Diego Vitagliano ha ricevuto numerosi riconoscimenti significativi. Tra i più prestigiosi, è stato premiato come numero 1 nella lista 50 Top Pizza Italia per gli anni 2023, 2024 e 2025, oltre ad aver raggiunto il secondo posto nella classifica globale per il 2025. Questi risultati evidenziano il suo impatto sulla cultura gastronomica sia a livello nazionale che internazionale.
Attualmente, il brand 10 Diego Vitagliano Pizzeria, fondato nel 2016, vanta tre pizzerie tra Napoli e Pozzuoli, in aggiunta a una sede aperta a Doha, Qatar, durante gli ultimi mondiali di calcio. La crescita del brand dimostra come l’approccio innovativo di Vitagliano stia conquistando clienti e critici di tutto il mondo, rendendolo un pioniere della pizza napoletana contemporanea.
Con il suo libro, Vitagliano non si limita a raccontare la storia della sua carriera, ma invita i lettori a esplorare un’interessante fusione di tradizione e innovazione, offrendo una visione fresca della classica pizza napoletana che continua a evolversi.
Ultimo aggiornamento il 26 Novembre 2024 da Elisabetta Cina