La nave palinuro lascia imperia per una campagna di formazione con gli allievi della scuola navale morosini

La nave palinuro lascia imperia per una campagna di formazione con gli allievi della scuola navale morosini

La nave Palinuro parte da Imperia verso Civitavecchia per imbarcare gli allievi del primo corso Aeneas della scuola navale militare Francesco Morosini, iniziando una formazione pratica con tappe in Croazia e Italia.
La Nave Palinuro Lascia Imperi La Nave Palinuro Lascia Imperi
La goletta militare Palinuro è partita da Imperia verso Civitavecchia per imbarcare gli allievi del primo corso Aeneas della scuola navale Morosini, dando inizio alla loro formazione pratica con un viaggio formativo nel Mediterraneo che si concluderà ad Ancona. - Gaeta.it

La nave Palinuro è partita dal porto di Imperia diretta a Civitavecchia, dove si imbarcheranno gli allievi del primo corso “Aeneas” della scuola navale militare “Francesco Morosini”. Questo viaggio segna l’inizio di una fase pratica di formazione dedicata ai giovani cadetti, che dopo mesi di studio teorico potranno vivere l’esperienza della vita a bordo di una nave a vela militare. L’itinerario prevede diverse tappe nel Mediterraneo e si concluderà ad Ancona dopo aver visitato importanti porti lungo il percorso.

Il viaggio della palinuro da imperia a civitavecchia per l’imbarco degli allievi

La partenza di Palinuro dal porto di Imperia anticipa un momento cruciale per gli allievi del primo corso della scuola Morosini. Dopo intensive lezioni in aula, i giovani aspiranti ufficiali si preparano a salire a bordo nella località di Civitavecchia, porto strategico vicinissimo alla capitale. Qui, gli allievi inizieranno la fase pratica della loro formazione, vivendo direttamente la routine e le sfide di una nave militare a vela.

Palinuro è una goletta storica della Marina Militare italiana, nata per addestrare chi aspira a diventare ufficiale. La sua struttura e le condizioni a bordo offrono un ambiente unico dove affinarne il mestiere. La scelta di Civitavecchia come punto di imbarco risponde a esigenze logistiche e operative, ma anche a ragioni di formazione. Il porto permette di accogliere un gruppo consistente di giovani provenienti da diverse regioni, pronti a imparare l’arte della navigazione tradizionale sotto la guida di istruttori esperti.

La formazione a bordo: dalla teoria alla pratica

L’esperienza a bordo rappresenta un passaggio fondamentale per gli allievi della Morosini. Dopo il lungo periodo passato in aula a studiare navigazione, meteorologia e regolamenti marittimi, il viaggio sulla Palinuro li mette a contatto diretto con la vita della nave. Questa non è solo un’occasione per mettersi alla prova nelle manovre, ma una vera scuola di vita.

Gli allievi imparano a gestire le vele, a mantenere i turni di guardia, a seguire le procedure di sicurezza. Ogni azione diventa un insegnamento pratico indispensabile per chi aspira a una carriera in Marina. La convivenza stretta con l’equipaggio e gli altri cadetti rafforza il senso di disciplina e collaborazione. Attraverso questa esperienza diventano membri attivi dell’equipaggio e non più semplici osservatori.

La misura di questa formazione si vede nei momenti critici, quando le condizioni meteo cambiano o serve rapidità nelle manovre. Gli istruttori restano in primo piano, ma lasciano spazio agli allievi per prendere decisioni e imparare dagli errori. È un ambiente dove si cresce ogni giorno, tra venti, onde e un lavoro che impegna il corpo e la mente.

Il percorso della campagna d’istruzione con le tappe in croazia e italia

Dopo la sosta prevista a Civitavecchia, la Palinuro riprenderà il largo per una campagna d’istruzione articolata, che include scali nei porti di Spalato, Trieste e infine Ancona. Ogni tappa offre agli allievi nuove occasioni di apprendimento e confronto con realtà portuali e marittime diverse.

Spalato, situata sulla costa croata, è un porto con una forte tradizione marinara e una tradizione storica intensa. Qui gli allievi potranno confrontarsi con un ambiente internazionale e comprendere le dinamiche di relazioni tra paesi vicini. Lo scalo a Trieste, porto di grande importanza commerciale e militare, amplifica l’esperienza con un approccio più tecnico alle infrastrutture portuali italiane.

L’arrivo ad Ancona segna la conclusione del percorso formativo e offre la possibilità di mettere insieme tutte le competenze acquisite in un contesto operativo reale. In questi giorni a terra è prevista anche la possibilità per il pubblico di visitare la goletta, entrando in contatto con la vita di bordo e la storia della Palinuro.

Visite aperte al pubblico a civitavecchia: orari e dettagli

Durante la permanenza a Civitavecchia, la nave sarà accessibile al pubblico con visite negli orari stabiliti. Questa apertura è un’occasione per far conoscere a cittadini e appassionati la realtà degli allievi della scuola Morosini e le peculiarità di una goletta militare come Palinuro.

L’accesso alle visite sarà regolato secondo un calendario preciso. Gli orari saranno comunicati dalle autorità marittime locali e seguiranno le misure di sicurezza necessarie per garantire il corretto svolgimento dell’attività e la tutela di personale e visitatori.

Questa iniziativa serve anche a mantenere il legame tra Marina e società civile, mostrando da vicino i metodi di addestramento e la vita delle giovani reclute in mare. Conoscere la nave e le sue attività aiuta a valorizzare un patrimonio della Marina Militare che si fonda anche sulla tradizione e sull’esperienza diretta degli allievi in navigazione.

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