La celebre mostra Immersive Disney Animation, frutto della collaborazione tra Lighthouse Immersive Studios e Walt Disney Animation Studios, debutterà in Europa a Roma. Dopo il successo registrato in 24 città, l’evento si svolgerà dal 3 ottobre al Teatro Eliseo, in Via Nazionale. Questo appuntamento permette ai visitatori di entrare nei mondi dei più famosi film Disney, rivivendo le storie attraverso un’esperienza immersiva unica.
La nuova tappa europea di immersive Disney animation e le radici del progetto
Dopo aver raggiunto 24 città, Immersive Disney Animation approda per la prima volta in Europa con la scelta di Roma come sede. La mostra resterà aperta dal 3 ottobre al Teatro Eliseo, un luogo nel cuore della capitale italiana che si presta bene a ospitare un evento culturale e tecnologico di questa portata. Corey Ross, produttore e fondatore di Lighthouse Immersive Studios, ha sottolineato come la domanda del pubblico europeo abbia spinto il team a portare l’esperienza nel Vecchio Continente. Roma rappresenta quindi il primo passo per far conoscere in Europa questa modalità di fruizione dell’arte Disney.
Lighthouse Immersive Studios è noto per la creazione di eventi immersivi con proiezioni avvolgenti e interazioni tecnologiche, come la mostra dedicata a Van Gogh che ha girato oltre 22 città. Adesso, insieme a Walt Disney Animation Studios, porta un nuovo format che unisce immagini, suoni e ambientazioni per una fruizione coinvolgente delle animazioni Disney. La mostra ripercorre titoli recenti come Encanto, Zootropolis e Frozen, ma anche classici come Il Re Leone, Le avventure di Peter Pan e Pinocchio. La forza di questa iniziativa sta nel mettere il pubblico al centro dei mondi animati, facendo vivere una dimensione quasi tattile e visiva dei personaggi amati.
Il contributo di esperti cinematografici e tecnici per un’esperienza emotiva e tecnologica
Il progetto Immersive Disney Animation è guidato dalla mano esperta del premio Oscar J. Miles Dale, noto per la produzione de La forma dell’acqua. Dale ha spiegato come l’obiettivo sia creare un coinvolgimento intenso, ma senza sacrificare la connessione emotiva con le storie e i personaggi Disney. La tecnologia immersiva diventa così uno strumento al servizio della narrazione, senza prevalere o appesantire l’esperienza. In effetti, la tecnologia accompagna, integra, ma non sostituisce il legame affettivo costruito dalle animazioni nel corso di decenni.
Il team creativo vede anche il supporto di Cocolab, con sede a Città del Messico, che ha lavorato in collaborazione con Walt Disney Animation Studios e Lighthouse Immersive Studios per sviluppare il concept. Dorothy McKim, produttrice speciale del progetto e veterana di oltre 40 anni a Disney Animation, ne guida la realizzazione per Disney. McKim definisce l’opportunità di portare le storie Disney in un contesto immersivo una delle più grandi soddisfazioni della sua carriera. La combinazione della consapevolezza tecnica e dell’amore per i contenuti anima l’intero progetto, garantendo un risultato coerente con l’eredità Disney.
Elementi scenografici e interattivi per coinvolgere il pubblico in modo totale
Immersive Disney Animation si caratterizza per design di proiezione di alto livello, firmato da Lighthouse Immersive Studios. A questo si aggiunge una scenografia elaborata da David Korins, direttore creativo globale dello studio, con un curriculum che include Broadway e un Emmy Award per Grease Live. Korins ha realizzato un ambiente ampio e studiato per far muovere e interagire i visitatori, offrendo spazi dove l’immagine e il suono si fondono con l’esperienza fisica.
Tra le innovazioni si contano pavimentazioni sensibili ai movimenti del pubblico e braccialetti luminosi connessi alle proiezioni. Questi dispositivi tecnologici reagiscono ai passaggi dei visitatori, sincronizzandosi con luci e immagini per creare un’atmosfera completamente immersiva. Un momento memorabile si ottiene con l’intervento degli effetti speciali di Gazillion Bubbles, che riempiono le sale con milioni di bolle di sapone, trasformando lo spazio in un ambiente magico e ricco di suggestione.
Lo svolgimento della mostra a Roma promette di unire arte, tecnologia e narrazione in un’esperienza dal valore culturale e artistico, che sfrutta tecniche di avanguardia per restituire ai visitatori la magia di Disney Animation. L’interazione con l’opera non si limita alla visione passiva, ma spinge a una partecipazione attiva, arricchita da suoni e luci che rispondono ai movimenti e alle emozioni del pubblico.