La 22ª edizione delle Giornate degli Autori alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, che si terrà dal 27 agosto al 6 settembre 2025, presenta un programma ricco di proposte cinematografiche di respiro internazionale. Tra i film in concorso emerge La gioia di Nicolangelo Gelormini, l’unico titolo italiano selezionato per la competizione principale della sezione autonoma e parallela organizzata da 100 Autori e Anac. Il film si distingue per il cast d’eccezione e l’ispirazione tratta da un vero fatto di cronaca.
La gioia di nicolangelo gelormini e il contesto della sua storia
La gioia, diretto da Nicolangelo Gelormini, vede protagonisti Valeria Golino, Saul Nanni e Jasmine Trinca. La pellicola prende spunto dall’opera teatrale Se non sporca il mio pavimento, scritta da Giuliano Scarpinato e Gioia Salvatori. La sceneggiatura si ispira all’assassinio di Gloria Rosboch, docente piemontese uccisa nel 2016 da un ex allievo, Gabriele De Filippi, che aveva raggirato l’insegnante promettendo una nuova vita insieme. Questo caso di cronaca nera aveva scosso l’opinione pubblica italiana per la sua crudeltà e il tradimento della fiducia.
La scelta di Gelormini di adattare un racconto così drammatico dà al film un tono intenso e riflessivo. Il racconto esplora il rapporto complesso tra vittima e carnefice, evidenziando luci e ombre della vicenda. Il cast ha affrontato la narrazione con una recitazione che punta a restituire un senso di verità materiale e emotiva, in un contesto che mantiene viva la memoria del fatto reale senza scadere nel sensazionalismo.
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La sezione fuori concorso e altre proposte nelle giornate degli autori
A chiudere la selezione delle Giornate degli Autori, fuori concorso, ci sarà la commedia Come ti muovi sbagli di Gianni Di Gregorio. Il regista figura anche come coprotagonista insieme a Greta Scarano, Tom Wlaschiha e Iaia Forte. Il film si inserisce nel filone della commedia italiana contemporanea, offrendosi come spunto leggero e dallo spirito ironico in una rassegna ricca di drammi e documentari.
Oltre ai titoli principali, la sezione Notti Veneziane propone diverse pellicole con temi vari. Tra questi spicca Toni, mio padre, documentario di Anna Negri dedicato a Toni Negri, padre della regista. Confiteor di Bonifacio Angius include un cast formato da Geppi Cucciari, Giuliana De Sio e Edoardo Pesce. Amata di Elisa Amoruso racconta le contraddizioni e i dilemmi della maternità attraverso i volti di Miriam Leone, Tecla Insolia, Stefano Accorsi, Donatella Finocchiaro e Barbara Chichiarelli.
Altri film e ospiti di rilievo alle giornate degli autori 2025
Tra gli altri titoli in competizione nelle giornate si segnalano Short Summer di Nastia Korkia, giovane regista esule russa. Il film sviluppa la storia di una bambina durante un’estate segnata dalla guerra in Cecenia, offrendo uno sguardo sulle difficoltà dell’infanzia in contesti di conflitto. Past Future Continuous è un documentario di Firouzeh Khosrovani che narra la vicenda di una donna fuggita dall’Iran dopo la rivoluzione islamica, costretta a osservare i suoi genitori solo tramite telecamere di sorveglianza nella loro casa di Teheran.
Tra le presenze di rilievo alle Giornate c’è anche la premio Nobel Annie Ernaux. La scrittrice francese parteciperà alla presentazione del documentario Writing Life – Annie Ernaux Through the Eyes of High School Students di Claire Simon. Questo evento speciale mette in luce il percorso artistico e umano di Ernaux attraverso lo sguardo di studenti delle scuole superiori.
La Mostra di Venezia e le Giornate degli Autori confermano in questa edizione il loro ruolo di piattaforme per racconti intensi e diversificati, offrendo un’occasione unica per scoprire nuove voci e incontri d’arte cinematografica.