La costa sud dell’albania tra natura selvaggia, storia e spiagge nascoste da valona a saranda

La costa sud dell’albania tra natura selvaggia, storia e spiagge nascoste da valona a saranda

La costa sud dell’Albania tra Valona, Saranda e Dhermi offre paesaggi naturali incontaminati, spiagge tranquille, storia millenaria e un turismo autentico con prezzi accessibili rispetto ad altre mete mediterranee.
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La costa sud dell'Albania, tra Valona e Saranda, offre paesaggi naturali incontaminati, spiagge tranquille, borghi storici e attrazioni come la Grotta dei Pirati, ideale per chi cerca un turismo autentico e accessibile. - Gaeta.it

La costa sud dell’Albania si estende lungo il tratto più meridionale dell’Adriatico, offrendo paesaggi naturali di grande impatto tra montagne e spiagge, ancora poco frequentati dal turismo di massa. Questo territorio, che comprende località come Valona, Saranda e il parco nazionale del Passo di Llogaraja, si presenta come una destinazione ideale per chi cerca un viaggio immerso in acque cristalline e scenari ancora autentici, con un rapporto qualità prezzo più accessibile rispetto ad altre mete adriatiche più note.

Il fascino storico di valona e le sue spiagge tranquille

Valona, città con origini che risalgono al VI secolo a.C., rappresenta un punto di riferimento storico e geografico sulla costa sud albanese. Fondata con il nome di Aulona, ha visto susseguirsi vari dominatori nel corso dei secoli: dal controllo costantinopolitano iniziato nel 733, ai Normanni e al regno di Serbia, fino alla conquista ottomana nel 1464, passando per un breve periodo sotto il dominio veneziano. La città, oggi, mantiene una posizione strategica sul mare, offrendo accesso a spiagge dal profilo intimo e naturale come quella di Jal. Questa spiaggia si trova poco a sud di Valona, oltre la più conosciuta Drymades, e si presenta come una piccola baia sabbiosa, circondata da acque turchesi e trasparenti.

Drymades, con la sua insenatura di sabbia dorata, permette ai visitatori di campeggiare o soggiornare in bungalow direttamente sulla costa. Qui si può ammirare uno spettacoloso tramonto che colora il cielo sopra il mare, tipico della costa albanese. Entrambe queste spiagge, meno affollate rispetto ai grandi litorali del Mediterraneo, offrono un’atmosfera di calma con una natura ancora molto integra.

Himara, grotte nascoste e un’offerta gastronomica di pesce fresca

Spostandosi verso sud, il borgo di Himara incontra la spiaggia di Livadhi, celebre per il suo mare trasparente e la folta vegetazione che fa da cornice al litorale. Alle spalle della spiaggia si scorgono pareti rocciose che conferiscono un aspetto selvaggio all’area. La zona di Himara è conosciuta per la varietà di strutture ricettive e ristoranti. Molti di questi locali sono gestiti da famiglie locali che preparano piatti a base di pesce fresco, come calamari e gamberi, mantenendo prezzi contenuti e qualità evidente.

Vicino a Himara, Dhermi si distingue per il suo borgo antico e per la particolare spiaggia a forma di mezzaluna. Da qui si dipanano una serie di piccole baie come Shkambo, Jaliksari e Gjipea, distese su quasi due chilometri di costa. Queste cale sono raggiungibili sia in auto che con brevi escursioni a piedi lungo sentieri che attraversano vigne e passano accanto al mare. Questi percorsi, oltre a fruire del paesaggio naturale, offrono anche l’esperienza di immergersi nel territorio rurale albanese, poco alterato dal turismo.

La grotta dei pirati, angolo intrigante della costa albanese

Tra le attrazioni meno conosciute della costa sud si trova la Grotta dei Pirati, situata nella zona di Dhermi. Questo spazio naturale, un tempo rifugio per predoni del mare, riporta alla memoria storie di approdi nascosti e attività legate alla pirateria mediterranea. Oggi la grotta è visitata per il suggestivo colore azzurro intenso che illumina il suo interno. L’accesso, che può avvenire via mare o tramite camminate lungo sentieri dalle coltivazioni circostanti, permette di apprezzare la quiete e la privacy che questo ambiente trasmette.

La grotta si inserisce in un contesto di baie e insenature trovate da turisti e amanti della natura in cerca di luoghi lontani dalla folla. Conosciuta per la combinazione di luce e acqua, rimane un luogo affascinante e riservato, perfetto per chi desidera scoprire angoli poco battuti lungo la costa albanese.

Il litorale tra Valona e Saranda mantiene ancora oggi questa sua caratteristica di area sorprendente, capace di offrire esperienze diverse in ogni località, dalla storia antica alla natura incontaminata senza gesti troppo turistici. Anche quest’anno, la costa sud si conferma punto di interesse per viaggiatori attenti ai dettagli e a prezzi più accessibili rispetto ad altre destinazioni mediterranee.

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