La caccia al tesoro più grande d’Italia nei borghi Bandiera Arancione di domenica 5 ottobre

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Caccia al tesoro nei borghi Bandiera Arancione, domenica 5 ottobre. - Gaeta.it

Elisabetta Cina

16 Settembre 2025

Domenica 5 ottobre 2025 torna la Caccia ai Tesori Arancioni, evento organizzato dal Touring Club Italiano che coinvolge cento borghi certificati con la Bandiera Arancione. Si tratta di una caccia al tesoro simultanea in diverse località italiane, pensata per far conoscere la storia, le tradizioni e le specialità gastronomiche di piccoli centri spesso poco noti. Famiglie e gruppi potranno esplorare piazze, musei e angoli nascosti, seguendo un percorso a tappe ricco di cultura e giochi.

Come funziona la Caccia Ai Tesori Arancioni e come partecipare

Partecipare è semplice: le squadre possono iscriversi sul sito ufficiale tesori.bandierearancioni.it e ricevere subito in omaggio il “Ricettario del Borgo” in formato digitale. Questo ricettario raccoglie piatti tradizionali dei borghi Bandiera Arancione, con ricette che raccontano il legame tra cucina locale e territorio. L’evento propone un percorso diviso in sei tappe, pensato per adulti e bambini, attraverso ville, chiese e luoghi storici.

L’iscrizione prevede una quota che sostiene direttamente i progetti di tutela e valorizzazione portati avanti dal Touring Club Italiano nelle aree interne del Paese. L’iniziativa vuole offrire esperienze autentiche, stimolando la conoscenza diretta e il rispetto per questi borghi. Nel 2025 si conferma l’impegno a coinvolgere le comunità locali e a valorizzare patrimoni culturali poco frequentati dal turismo di massa.

Le novità e i temi di quest’anno nei borghi coinvolti

Ogni borgo Bandiera Arancione organizza un percorso tematico diverso, arricchendo la caccia con contenuti originali. Alcuni propongono itinerari musicali, con esibizioni di bande locali e racconti sulle tradizioni sonore; altri offrono laboratori artigianali o degustazioni legate ai prodotti tipici. In alcune località si incontrano figuranti in costumi storici, mentre quest’anno due novità sono i percorsi “active”, per chi cerca esperienze dinamiche sul territorio, e itinerari pensati per i più piccoli.

A Portico e San Benedetto, in provincia di Forlì-Cesena, la giornata sarà animata dal Corpo Bandistico del Comune, che suonerà brani tradizionali e racconterà episodi legati alla storia locale. A Valfornace, nelle Marche, si potranno degustare specialità tipiche e partecipare a un laboratorio dedicato alle api, tema che valorizza artigianalità e sostenibilità. Nel borgo di Sasso di Castalda, in Basilicata, l’esperienza si sposta all’aperto, con giochi e indizi pensati per i bambini, in una caccia adatta alle famiglie.

Il ruolo delle Bandiere Arancioni e la storia Dell’iniziativa

Le Bandiere Arancioni sono un riconoscimento assegnato dal Touring Club Italiano ai borghi che garantiscono qualità nell’accoglienza, tutela dell’ambiente e del patrimonio culturale. Questi centri, 295 in tutta Italia, rappresentano l’8% delle candidature raccolte e si distinguono per comunità che mantengono vive tradizioni e organizzano eventi legati al territorio. L’attenzione ai piccoli centri e alle aree interne è iniziata 27 anni fa in collaborazione con la Regione Liguria, con il progetto Bandiere Arancioni.

La Caccia ai Tesori Arancioni si inserisce nel lavoro di lungo termine della Fondazione che, dal 1894, si occupa di proteggere e promuovere il patrimonio italiano. Il programma punta sull’esperienza diretta per scoprire luoghi spesso dimenticati, mettendo al centro la valorizzazione culturale, ambientale e gastronomica. Le iniziative si rivolgono a un turismo attento ai dettagli, alla storia e alle radici dei territori coinvolti.

Il contributo del Touring Club Italiano e la collaborazione con il Ministero Del Turismo

Il Touring Club Italiano è un ente del Terzo Settore che gestisce progetti di tutela e promozione del patrimonio artistico e naturale italiano. L’associazione promuove un modo di viaggiare rispettoso dell’ambiente e delle comunità locali, attraverso attività di volontariato e iniziative culturali. La Caccia ai Tesori Arancioni sostiene questo impegno, offrendo l’opportunità di scoprire l’Italia oltre le destinazioni più conosciute.

L’evento si avvale della partnership con il Ministero del Turismo, che contribuisce a diffondere il progetto e a far conoscere i borghi arancioni in tutto il territorio nazionale. L’obiettivo è valorizzare queste aree, parte importante del Paese, mantenendo viva l’identità locale e l’ospitalità verso i visitatori. La giornata del 5 ottobre offrirà a partecipanti e comunità un’esperienza che unisce cultura, natura ed enogastronomia.