La fiera Macfrut 2025, in programma dal 6 all’8 maggio al Rimini Expo Centre, si prepara a diventare un punto di riferimento per gli appassionati della filiera dei berries. Grazie alla creazione di una Berry Area specificamente ideata per i piccoli frutti, gli operatori del settore avranno finalmente l’opportunità di approfondire un mercato in continua crescita. Con un’attenzione particolare per fragole, mirtilli, more e lamponi, l’evento promette di attrarre visitatori e aziende interessate a esplorare nuove opportunità di business.
Un’area dedicata ai berries a Macfrut 2025
Il Macfrut si è costantemente evoluto per rispondere alle esigenze del mercato globale, dedicando spazi specifici a diversi settori. Per l’edizione del 2025, la Berry Area rappresenterà un’importante novità : non solo un’area espositiva, ma anche un vero e proprio centro di incontri e approfondimenti sulla filiera dei berries. Questo progetto è frutto della collaborazione tra Ncx Drahorad e l’organizzazione Macfrut, un connubio pensato per offrire visibilità e opportunità a piccole e grandi aziende che operano nel settore.
La Berry Area sarà suddivisa in due zone principali: una dedicata agli eventi, il Berry Show, e un percorso chiamato Berry Route, che guiderà i visitatori attraverso le aziende operanti nella filiera dei piccoli frutti. I vari eventi e testimonianze da parte di esperti del settore offriranno contenuti di rilevanza per tutti coloro che sono coinvolti nel settore ortofrutticolo.
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L’importanza dei piccoli frutti nel mercato globale
Il mercato globale dei berries ha raggiunto un valore che supera i 40 miliardi di dollari, con tendenze di crescita che avvolgono tutti i principali tipi di piccoli frutti. I numeri parlano chiaro: tra le diverse varietà , le fragole si confermano la tipologia predominante, rappresentando oltre il 50% del mercato totale. Negli ultimi dieci anni, la produzione di fragole ha visto un incremento del 28%, un dato che riflette l’interesse crescente nei loro confronti, sia in termini di consumo che di produzione.
Il mirtillo, altro frutto di grande rilevanza, ha registrato un notevole boom: dal 2014 al 2023, le superfici dedicate alla coltivazione sono aumentate del 128%, portando la superficie totale a 262.000 ettari. Anche le more e i lamponi non sono da meno, con i consumi annuali di more incrementati del 6,2% e la produzione di lamponi quadruplicata, arrivando a toccare le 150.000 tonnellate.
Eventi e incontri: una opportunità per le aziende
Il presidente di Ncx, Thomas Drahorad, ha spiegato come la Berry Area sarà il primo spazio interamente dedicato ai piccoli frutti all’interno della fiera. L’intenzione è di creare un ambiente stimolante per i professionisti del settore. La presenza di aziende di primo piano che hanno già confermato la loro partecipazione all’iniziativa è segno del forte interesse generato dal progetto.
Oltre allo spazio espositivo, i partecipanti avranno la possibilità di assistere a presentazioni tenute da esperti di settore e di partecipare a dibattiti e seminari volti a trattare temi attuali e sfide future della filiera dei berries. Questi eventi rappresentano un’opportunità imperdibile per gli operatori del settore che cercano di rimanere aggiornati e di stringere nuove alleanze commerciali.
Collaborazioni e sinergie per il futuro
La Berry Area vede la collaborazione non solo di Ncx e Macfrut, ma anche dell’Università Politecnica delle Marche e di Breeding Value. In questo contesto, verranno presentate innovazioni e studi legati alla coltivazione e alla commercializzazione dei piccoli frutti, sottolineando l’importanza della ricerca scientifica per un settore che mira a crescere in modo sostenibile e produttivo.
Le aziende che parteciperanno a Macfrut 2025 potranno non solo mostrare i loro prodotti, ma anche trasferire conoscenze e competenze, creando così una rete di supporto reciproco che potrà giovare a tutti gli attori interessati nel lungo termine.
Con l’avvicinarsi della fiera e la preparazione della Berry Area, cresce l’attesa per scoprire le novità del mondo dei piccoli frutti e per interagire con i protagonisti di un settore che continua a espandersi e a diversificarsi.