A Pilzone d’Iseo, nella serata dell’11 giugno, l’hotel Araba Fenice ha ospitato izé gourmet, un evento che ha combinato gastronomia di alto livello con un gesto concreto a favore della sanità del territorio. L’iniziativa ha coinvolto chef di fama nazionale e ha destinato parte dei proventi all’acquisto di un dispositivo medico salvavita per l’Istituto Clinico San Rocco di Ome, sottolineando il legame tra eccellenza culinaria e impegno civico.
Una cena di prestigio che sostiene la salute pubblica
La serata si è svolta negli spazi eleganti dell’hotel Araba Fenice, grazie all’organizzazione dello staff e dei ristoranti Terrazza 1841 e Izé Restaurant. L’evento, che ha visto la partecipazione di nove chef di alto livello, tra cui cinque con la stella Michelin, ha avuto un fine preciso: raccogliere fondi per acquisire un defibrillatore bifasico carrellato dotato di pacemaker integrato e sistema ECG. Questa apparecchiatura, fondamentale per la cardiologia, è stata consegnata simbolicamente al dottor Nicola Bresciani, amministratore unico dell’Istituto Clinico San Rocco di Ome, presente insieme alla direttrice operativa Chiara Casalini.
Questa iniziativa, patrocinata dal Lions Clubs International, rappresenta un supporto concreto all’ospedale, migliorando la capacità di intervento urgente per pazienti con problemi cardiaci. Il defibrillatore consegnato abbina funzioni avanzate in un unico dispositivo, assicurando sia la defibrillazione rapida sia la stimolazione del battito cardiaco, grazie al pacemaker integrato. Il controllo continuo tramite sistema ECG permette al personale medico di intervenire tempestivamente, aumentando le possibilità di salvare vite.
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Gli chef presenti hanno portato a tavola la loro esperienza e creatività attraverso un menù di dieci portate, nove salate e un dessert. Carlo Spina, chef residente di izé restaurant, ha guidato il gruppo di chef tra cui figurano Luca Frigerio della terrazza 1841 e altri cuochi provenienti da diverse regioni, come Fabio Ingallinera da Vernante, Matteo Felter da Salò e Caterina Ceraudo da Strongoli. Non sono mancati chef come Arianna Gatti da Brescia, Roberto Proto da Cavernago, Salvatore Morello da Parma e Andrea Incerti Vezzani da Rubbianino.
L’evento ha incluso anche un pizzaiolo di rilievo, Marco Bagossi, noto per la sua pizzeria La Cascina dei Sapori, e il pasticciere napoletano Ciro Scognamillo, ideatore del famoso “Fiocco di Neve” della pasticceria Poppella, affiancato da Luigi e Salvatore Poppella. Il maestro gelatiere Palmiro Bruschi, rappresentante del gelato italiano all’estero, ha completato il cast gastronomico, dando vita a un percorso che ha mescolato tradizione e innovazione, con ingredienti selezionati dai rispettivi territori.
Un’esperienza gastronomica accompagnata da vini locali e intrattenimento
La cena di izé gourmet ha offerto molto più che un semplice pasto. Le portate sono state accompagnate da una scelta curata di vini, in particolare Franciacorta Muratori, oltre a birre artigianali e formaggi CISSVA. Non sono mancati assaggi di pizza fritta e gelato artigianale, che hanno arricchito ulteriormente il menù e offerto una panoramica ampia e variegata della gastronomia locale e nazionale.
L’evento si è svolto in un’atmosfera vivace, animata dal DJ set di Roberto Bazzani di RTL 102.5 che ha segnato la colonna sonora della serata. Spettacoli in piscina e intrattenimenti itineranti hanno coinvolto i partecipanti in un contesto di socialità e convivialità. Izé gourmet a Pilzone d’Iseo ha mostrato come l’eccellenza culinaria possa accompagnarsi a gesti concreti a favore della comunità, con un valore aggiunto che va oltre il semplice piacere della tavola.