Italiano spreco alimentare in crescita, il tonno in scatola come alleato contro gli scarti estivi

Italiano spreco alimentare in crescita, il tonno in scatola come alleato contro gli scarti estivi

In Italia lo spreco alimentare aumenta del 17,9% d’estate a causa di alte temperature e pasti fuori casa; il tonno in scatola, nutrizionalmente valido e sostenibile, aiuta a ridurre gli scarti.
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L’articolo analizza l’aumento dello spreco alimentare in Italia durante l’estate, evidenziando il tonno in scatola come un alimento pratico, nutriente e sostenibile per ridurre gli sprechi, grazie alla sua lunga conservazione, facilità d’uso e imballaggi riciclabili. - Gaeta.it

Negli ultimi mesi l’Italia ha visto crescere il problema dello spreco alimentare, specie nel periodo estivo. Secondo l’osservatorio waste watcher, la quantità di cibo buttato ogni settimana ha segnato un aumento del 17,9% nell’ultimo anno, arrivando a 667,4 grammi a testa. Le ragioni di questo incremento sono legate alle alte temperature, ai pasti fuori casa e al maggior consumo di cibi freschi spesso deperibili. In questo contesto, il tonno in scatola emerge come una soluzione pratica per limitare gli scarti e rendere più sostenibile e semplice la gestione alimentare anche durante i mesi più caldi.

L’aumento dello spreco alimentare in italia durante l’estate

I dati raccolti in Italia indicano che lo spreco alimentare cresce sensibilmente d’estate, a causa delle condizioni ambientali e degli stili di vita modificati dalla stagione. Temperature elevate provocano un deterioramento più rapido degli alimenti freschi. In più, aumenta il numero di pasti consumati fuori casa, spinti dal maggior movimento di turisti e dalla voglia di vivere momenti all’aperto. Queste situazioni favoriscono la preparazione di grandi quantità di cibo o l’acquisto di prodotti difficili da usare del tutto, generando avanzamenti che spesso finiscono nel cestino.

La distribuzione e la gestione alimentare non sempre si adattano alla stagionalità con misure efficaci. Le campagne di sensibilizzazione sul tema, anche se più frequenti, non riescono ancora a incidere abbastanza sui comportamenti concreti dei consumatori. Serve una spinta forte sulle scelte sostenibili e una maggiore attenzione da parte della ristorazione, che potrebbe contribuire a ridurre gli sprechi ripensando porzioni, conservazioni e modalità di offerta.

L’estate crea quindi una combinazione di fattori che rende questo periodo a più alto rischio per lo spreco di cibo, mostrando quanto sia ancora critica la situazione in Italia.

Il tonno in scatola: un prodotto con basse perdite e alta funzionalità

Tra gli alimenti più utili per contenere gli sprechi spicca il tonno in scatola, che in media vede persi all’incirca solo l’1% del prodotto. Questa caratteristica lo rende un alimento prezioso per chi vuole consumare in modo responsabile. Le qualità principali che lo distinguono sono la lunga durata senza bisogno di refrigerazione, la facilità di apertura, la conservazione a temperatura ambiente e la possibilità di usare esattamente la quantità necessaria.

Gli italiani preferiscono questo prodotto proprio per questi motivi: il 60% circa lo porta a tavola almeno una volta alla settimana. Il gusto piace a molti, ma c’è anche la praticità di consumo istantaneo, senza preparazioni lunghe o cotture. La confezione di acciaio o alluminio protegge il contenuto mantenendo intatti sapore e valori nutrizionali. Inoltre, questi imballaggi si riciclano completamente, senza perdere qualità, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale.

L’olio contenuto nella scatoletta, che si può riutilizzare in cucina, conserva elementi come vitamina D e omega 3, utili dal punto di vista nutrizionale. Questo utilizzo ottimizza la materia prima e riduce gli sprechi legati anche ai condimenti.

I benefici nutrizionali del tonno in scatola secondo il nutrizionista luca piretta

Il tonno in scatola è particolarmente indicato per l’alimentazione estiva. Luca Piretta, gastroenterologo e nutrizionista dell’università campus bio-medico di roma, spiega che il prodotto rientra nella categoria “time saving” perché non richiede cottura, conservazione refrigerata o preparazioni complesse.

In estate, quando il caldo riduce l’appetito e può trascurare la qualità nutrizionale del pasto, il tonno fornisce proteine ad alto valore biologico e grassi sani come gli omega 3. Contiene potassio, minerale perso con la sudorazione, importante per prevenire crampi e disturbi cardiovascolari. La presenza contemporanea di sodio rende il tonno in scatola utile a compensare le perdite di questi sali minerali.

Si consuma a temperatura ambiente, evitando di aumentare la temperatura corporea nelle giornate calde. Questo facilita il consumo fuori casa, in spiaggia o durante attività all’aria aperta come trekking o gite in barca. In queste occasioni non manca mai nella cambusa dei marinai o negli zaini degli escursionisti.

Scatoletta e vetro: imballaggi sostenibili e antispreco per il tonno

L’imballaggio del tonno in scatola rappresenta un elemento chiave nel ridurre lo spreco alimentare. La scatoletta in acciaio o alluminio offre una protezione durevole, che può conservare il prodotto per anni senza modifiche nel sapore o nel valore nutrizionale. Questo elimina la necessità di consumare tutto subito, limitando gli avanzi.

Il vetro, usato soprattutto per le versioni premium, mantiene analoghe caratteristiche di sicurezza e qualità del contenuto, con il valore aggiunto che entrambi i materiali si riciclano senza limite di volte. Il riciclo di acciaio e vetro contribuisce a minimizzare l’impatto ambientale e rende questi imballaggi scelte sostenibili.

Nel 2024 si è superato il 80% di riciclo per vetro e 86% per acciaio, valori ben oltre la soglia minima che l’Unione Europea ha fissato per il 2025. Questi numeri certificano un’effettiva attenzione al recupero dei materiali e alla riduzione degli sprechi derivanti dagli imballaggi stessi.

Ricette antispreco con il tonno in scatola: consigli di papilla monella per l’estate

La valorizzazione degli avanzi è un passo importante contro lo spreco di cibo, anche in estate. Federica Gianelli, food creator nota come Papilla Monella, propone ricette veloci e semplici che sfruttano il tonno in scatola per creare piatti gustosi e senza sprechi.

Tra le idee più apprezzate ci sono l’insalata di tonno e pomodoro con maionese leggera fatta con l’olio della scatoletta, pizzette fatte con pane raffermo, tonno e zucchine, e la pasta fredda con pesto di foglie di ravanello e tonno. Questi piatti sono facili da preparare, richiedono pochi ingredienti e consentono di riutilizzare parti che altrimenti verrebbero scartate.

Questi esempi mostrano come la creatività in cucina aiuti a limitare lo spreco alimentare, coinvolgendo anche tutta la famiglia, bambini inclusi, in una pratica concreta e utile. La combinazione di tonno in scatola e ricette antispreco si rivela una risorsa preziosa soprattutto nei mesi caldi, quando cucinare meno riduce la dispersione di cibo.

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