L’azienda Eav ha annunciato una sospensione prolungata della circolazione ferroviaria sulla linea Napoli-Baiano, a seguito dell’autorizzazione di Rfi per la demolizione e la costruzione di un nuovo cavalcavia ferroviario. I lavori, necessari per motivi di sicurezza, fermeranno il servizio per oltre quattro mesi, a partire dal 21 maggio 2025. La decisione riguarda anche una serie di interventi di manutenzione su gallerie e stazioni lungo la stessa tratta.
Il cavalcavia ferroviario e la sua funzione sulla linea ferroviaria
Il cavalcavia in questione si trova nel punto chilometrico 11+840 della linea Napoli-Baiano ed è attualmente attraversato dai treni Eav, mentre sotto di esso transitano i convogli di Rfi-Trenitalia. Queste sovrapposizioni di traffico richiedono un attento monitoraggio e garantire la sicurezza rimane prioritario.
Da tempo, il ponte è soggetto a controlli che hanno rilevato la necessità di limitare la velocità dei treni a 10 km/h per ridurre i rischi. Lo stato di degrado della struttura ha reso urgente un intervento di sostituzione completa, per evitare pericoli ai passeggeri e ai lavoratori che quotidianamente percorrono la tratta ferroviaria.
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L’autorizzazione concessa da Rfi lo scorso 14 maggio permette ad Eav di procedere, con un cronoprogramma preciso. La demolizione del vecchio ponte è programmata tra il 21 e il 31 maggio. Successivamente inizierà la costruzione e installazione del nuovo cavalcavia, con la conclusione prevista attorno al 30 settembre 2025.
Gli altri lavori di manutenzione previsti sulla linea napoli-baiano
Oltre alla ricostruzione del cavalcavia, sono stati pianificati interventi importanti lungo la linea ferroviaria Napoli-Baiano. Tra questi, si segnala il lavoro di adeguamento antincendio all’interno della galleria San Giorgio-Volla. Questi lavori mirano a migliorare la sicurezza della tratta, rendendo più agevole la gestione delle emergenze.
Sono previsti anche interventi per la posa di cunicoli che permetteranno l’installazione di un nuovo sistema di segnalamento, una tecnologia necessaria per aggiornare le procedure di controllo del traffico ferroviario e garantire il funzionamento più sicuro del servizio.
Infine, sono pianificate attività di rinnovo dell’armamento nei piazzali di alcune stazioni della tratta. Si tratta di interventi che interessano le infrastrutture di deposito e manovra, fondamentali per il mantenimento delle condizioni di esercizio e la sicurezza della linea.
Le modifiche al servizio e i servizi sostitutivi previsti
Durante il periodo di interruzione, Eav ha organizzato un servizio sostitutivo su gomma, già sperimentato in passato, che coprirà l’intera tratta Napoli-Baiano. Le corse saranno gestite in accordo con le amministrazioni comunali coinvolte e consentiranno ai pendolari di poter raggiungere comunque le loro destinazioni.
La scelta di sospendere il servizio ferroviario è stata dettata da motivi di sicurezza e dalla necessità di svolgere i lavori senza interruzioni per il cantiere. La riduzione significativa degli utenti nel periodo estivo ha facilitato l’applicazione di questo piano.
Anche le tratte non interessate dai lavori saranno sfruttate per mettere alla prova il primo treno Stadler, di nuova generazione, che entrerà in servizio sul sistema Eav entro la fine dell’anno 2025. Ciò permetterà una fase di test fondamentale per l’inserimento di mezzi aggiornati.
Per agevolare l’utenza, gli orari e i punti di fermata dei bus sostitutivi saranno resi disponibili sul sito ufficiale di Eav, in modo da offrire informazioni precise sui collegamenti durante tutta la durata dei lavori. Le trattative con i sindacati sono già programmate per il 22 maggio, a conferma dell’attenzione verso il personale di bordo.
Impatti per i pendolari e programmazione degli spostamenti
La decisione di bloccare la linea per più di quattro mesi ha effetti diretti sui pendolari e le comunità lungo la Napoli-Baiano. Gli utenti dovranno adattarsi alla conversione del trasporto ferroviario in autobus, con tempi di percorrenza potenzialmente più lunghi e modifiche agli orari usuali.
Per limitare i disagi, il servizio sostitutivo si propone di mantenere frequenza e capillarità simili al treno. Le amministrazioni locali hanno collaborato con Eav per definire punti di raccolta e fermate più accessibili rispetto allo scorso anno.
Lavori di questa portata, seppur urgenti, incidono anche sul traffico stradale e sulle abitudini quotidiane degli abitanti. Perciò la comunicazione e la trasparenza saranno elementi chiave per permettere a chi deve spostarsi di pianificare al meglio i propri spostamenti nei mesi a venire.
Questa serie di interventi resterà sotto osservazione durante il loro svolgimento, con aggiornamenti periodici rivolti ai passeggeri direttamente sui canali ufficiali. Lo scopo è mantenere la sicurezza della linea mantenendo attivo un servizio adeguato, almeno nella forma di sostituzione su gomma.