La guardia di finanza di Napoli ha deciso di rafforzare i controlli sull’area portuale, dopo varie segnalazioni di microcriminalità e attività illegali. Si punta soprattutto a reprimere il fenomeno dei parcheggi abusivi e la vendita di prodotti contraffatti, con numerosi sequestri e sanzioni nelle ultime settimane. Questo intervento vuole mantenere l’ordine e la sicurezza in una zona strategica della città.
Azioni della guardia di finanza nell’area portuale di napoli
Il comando provinciale della guardia di finanza di Napoli ha reagito con fermezza agli episodi di illegalità emersi recentemente nella zona del porto. L’obiettivo è bloccare quei comportamenti che minano la sicurezza urbana e la legalità, in particolare in prossimità delle banchine e delle strade limitrofe. Da tempo le fiamme gialle seguono un piano operativo mirato.
Negli ultimi mesi, l’attenzione si era concentrata sul commercio abusivo e sulle truffe in città. I blitz avevano già portato a sequestri importanti e a denunce contro chi cercava di guadagnare aggirando le norme. L’ultima fase dell’attività punta a radicare questo controllo, scoraggiando ogni tentativo di proseguire attività illecite. Le pattuglie del primo gruppo e del gruppo pronto impiego hanno intensificato i sopralluoghi e interventi mirati, verificando in particolare aree dove prosperavano i parcheggi illegali e la vendita senza autorizzazione.
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L’emergenza parcheggi abusivi e i rischi per la circolazione
Uno dei maggiori problemi dell’area portuale riguarda le autorimesse abusive. Nove gestori di punti di parcheggio sono stati scoperti a occupare spazi pubblici senza permesso, complicando la viabilità. Oltre a installare insegne luminose non autorizzate, hanno utilizzato marciapiedi, doppie file e persino posti riservati a strisce blu, delimitati con coni e cartelli posizionati illegalmente per riservare lo spazio ai clienti.
Questa situazione ha generato notevoli disagi per automobilisti e pedoni, compromettendo la sicurezza sulle strade. La guardia di finanza è intervenuta irrogando sanzioni, con l’obiettivo di far cessare queste pratiche. È stato inoltre possibile individuare quattro parcheggiatori abusivi, due dei quali sono stati denunciati perché recidivi. Il problema persiste, ma il lavoro svolto intende limitare la diffusione di queste attività illecite.
Controlli serrati tra il 20 e il 23 luglio in via san nicola alla dogana
Tra il 20 e il 23 luglio scorsi la guardia di finanza ha condotto controlli serrati in via san nicola alla dogana, una delle zone più interessate dalle recenti segnalazioni. Durante queste giornate sono state identificate 155 persone e ispezionate 108 auto. L’attività ha portato a 13 verbali per infrazioni al codice della strada, con particolare attenzione alla circolazione e alla condomina vigilanza.
Tra i veicoli controllati è stato sequestrato un mezzo sprovvisto di assicurazione obbligatoria, una violazione grave che espone a conseguenze legali immediate. Questi interventi puntano a mantenere l’ordine nel traffico cittadino, evitando congestionamenti o condizioni di pericolo dovute alla presenza di mezzi non in regola.
Contrasto alla contraffazione e vendita abusiva nell’area portuale
Un’altra area oggetto di intervento riguarda la lotta alla contraffazione. Le fiamme gialle hanno sequestrato circa 60 prodotti falsi riconducibili alla SSC Napoli, tra borse e magliette. Questi articoli venivano venduti senza autorizzazione, ingannando i consumatori e danneggiando il marchio ufficiale.
Due persone sono state denunciate per reati legati alla contraffazione e alla ricettazione. In aggiunta sono stati bloccati più di 500 accessori di abbigliamento venduti abusivamente su suolo pubblico, con la segnalazione di due cittadini extracomunitari responsabili del commercio senza permessi. L’azione della guardia di finanza mira a interrompere questa rete illegale, tutelando i cittadini e il tessuto economico legale.
La presenza costante della guardia di finanza a Napoli intende frenare la microcriminalità nella zona portuale, ma il successo dipenderà dalla continuità degli interventi e dalla risposta della comunità. I risultati finora ottenuti dimostrano un impegno significativo per riportare ordine e rispetto delle norme in un’area strategica per la città.