Insania fest 2025 torna tra Cori e Cisterna con 22 eventi dedicati alla salute mentale e alla riforma basagliana

Il Festival Insania fest 2025 a Cori e Cisterna promuove la salute mentale attraverso eventi culturali, laboratori educativi e iniziative per superare lo stigma con arte, partecipazione e diritti.
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Insania Fest 2025 tra Cori e Cisterna, 22 eventi per la salute mentale. - Gaeta.it

Il festival inSania fest si prepara a tornare per il terzo anno consecutivo con un programma ricco di appuntamenti che vogliono modificare la percezione della salute mentale. L’edizione 2025 conferma Cori come fulcro della manifestazione e coinvolge per la prima volta anche Cisterna, ampliando così il raggio d’azione e il pubblico. L’intento è superare lo stigma legato alla malattia mentale attraverso cultura, arte e partecipazione diretta.

Il ruolo di Cori e Cisterna nel progetto inSania fest 2025

Cori ospita la parte storica del festival, nato tre anni fa da un’iniziativa di un cittadino locale con il supporto del Dipartimento di Salute Mentale . Questa realtà ha costruito uno spazio che affronta la salute mentale senza timori, mettendo al centro diritti, accompagnamento e percorsi di cura. L’apertura a Cisterna rappresenta un passo importante: per la prima volta la città ospiterà diverse iniziative, tra cui laboratori nelle scuole e momenti di sensibilizzazione rivolti a studenti e insegnanti.

Gli eventi si svolgeranno tra fine agosto e ottobre, coinvolgendo un pubblico ampio e variegato su più settimane. I sindaci di Cori e Cisterna, Mauro Primio De Lillis e Valentino Mantini, hanno partecipato insieme alla presentazione ufficiale del programma nella sala consiliare di Cori. Entrambi hanno evidenziato l’importanza di mettere al centro la persona, non la malattia, proponendo temi e incontri che invitano a riflettere senza pregiudizi.

Il festival offre 22 eventi gratuiti, che spaziano da spettacoli teatrali a concerti, da mostre a momenti di dibattito. Questa varietà serve a intercettare diverse sensibilità, creando una comunità più consapevole e vicina al tema della salute mentale.

Una narrazione alternativa per abbattere lo stigma sulla salute mentale

inSania fest nasce per contrastare lo stigma che da tempo circonda le malattie mentali. Questa edizione rilancia con forza il messaggio di accoglienza e supporto, offrendo occasioni per parlare senza timori e per rivedere i pregiudizi. L’obiettivo è riconoscere la dignità della persona e la necessità di percorsi di cura efficaci, aperti e rispettosi dei diritti.

Il festival coinvolge associazioni culturali, amministrazioni pubbliche e cittadini. Le associazioni promotrici Collettivo Primo Contatto e Polygonal hanno collaborato con la comunità per definire un calendario che affronta diversi aspetti della realtà mentale. La presenza di figure come la scrittrice Nadia Terranova e lo psichiatra Pietro Cipriano conferisce autorevolezza ai temi trattati.

La senatrice Ilaria Cucchi aggiunge un contributo importante, sottolineando come la sensibilità verso la salute mentale debba essere una priorità pubblica. L’evento diventa così un luogo di incontro tra cultura, politica e scienza.

Marco Cavallo e la memoria della riforma basagliana al centro degli eventi

Un momento simbolico dell’edizione 2025 è la partecipazione di Marco Cavallo, figura storica della riforma basagliana che ha trasformato la psichiatria italiana, abbandonando gli ospedali psichiatrici a favore di approcci più umani e aperti alla comunità. Marco Cavallo rappresenta la speranza di un cambiamento profondo e ancora attuale per chi affronta disturbi mentali.

Tra le iniziative legate a questa figura, spicca la proiezione del documentario omonimo di Giuliano Scabia, che sarà presentato a Cisterna. La sua presenza rafforza il legame tra passato e presente, ricordando le lotte e i risultati che hanno segnato la strada verso una nuova visione della salute mentale.

Marco Cavallo sarà inoltre protagonista di vari eventi, contribuendo a stimolare il dibattito con un’eco che coinvolge diverse generazioni. L’inSania Pride, la parata nelle vie di Cori, richiama l’attenzione sui temi legati al diritto di vivere senza discriminazioni e con dignità, un tema centrale per il festival.

Laboratori educativi nelle scuole di Cisterna per coinvolgere giovani e insegnanti

L’edizione 2025 si arricchisce con un programma educativo rivolto ai più giovani. Nei laboratori organizzati nelle scuole di Cisterna, studenti e docenti potranno avvicinarsi ai temi della salute mentale con strumenti concreti e momenti di confronto. Queste iniziative mirano a stimolare conoscenza e ascolto, costruendo una cultura della prevenzione e del rispetto.

Il percorso proposto ai ragazzi non si limita alla teoria, ma punta a esperienze pratiche, condivisione e partecipazione attiva. L’approccio si basa sull’idea che riconoscere e parlare di sofferenza psicologica sia una responsabilità collettiva, utile a evitare isolamento e pregiudizi.

I docenti sono coinvolti per acquisire strumenti utili a sostenere gli studenti e promuovere ambienti scolastici più inclusivi. Questo rafforza il legame tra la comunità educativa locale e il festival, che si propone come progetto culturale e sociale.

Gli incontri nelle scuole indicano chiaramente l’intento di estendere la consapevolezza ai futuri adulti, cercando di creare una base solida per un cambiamento reale.

Le pagine social di inSania fest restano il punto di riferimento per aggiornamenti e novità, mantenendo viva l’attenzione fino all’inizio di ogni evento.