Incidente sul cantiere dell’ex Standa a Settimo Torinese: struttura prefabbricata rimane in bilico, traffico momentaneamente bloccato

Struttura prefabbricata instabile sul cantiere ex Standa a Settimo, traffico bloccato - Gaeta.it

Donatella Ercolano

18 Settembre 2025

Un episodio inatteso ha coinvolto la zona dell’ex Standa a Settimo Torinese nella mattinata di giovedì 18 settembre 2025. Durante i lavori di costruzione del nuovo grattacielo, una struttura prefabbricata usata come baracca di cantiere ha rischiato di cadere, creando momenti di tensione e rallentamenti nella circolazione locale.

La dinamica dell’incidente sul monoblocco prefabbricato in bilico

L’incidente si è verificato durante le operazioni di posizionamento di una baracca prefabbricata, uno dei monoblocchi prefabbricati utilizzati dagli operai come spazio di lavoro temporaneo. Mentre la struttura veniva sistemata, questa è rimasta in bilico sulla parete che delimita il cantiere. La precarietà del monoblocco ha richiesto manovre immediate per evitare il ribaltamento o una caduta, che avrebbero potuto causare conseguenze ben più gravi.

Il cantiere si trova nell’area dell’ex Standa, un sito sotto trasformazione destinato a ospitare un grattacielo moderno che sostituirà l’edificio preesistente. L’incidente ha messo in evidenza la delicatezza delle operazioni che si stanno svolgendo, soprattutto quando si maneggiano elementi prefabbricati di grandi dimensioni. Le squadre di operai e tecnici sono intervenute rapidamente, operando con cautela per riposizionare la struttura in sicurezza.

Questo episodio ha evitato danni personali o materiali significativi, ma ha richiamato l’attenzione sulla necessità di mantenere tutte le precauzioni di sicurezza durante fasi delicate di montaggio.

Il blocco temporaneo del traffico e la gestione della polizia locale

A causa dell’imprevisto e dei possibili rischi legati alla baracca instabile, è stato necessario chiudere temporaneamente la viabilità attorno al cantiere. La zona ha subito alcuni disagi, con rallentamenti e deviazioni per gli automobilisti che stavano transitando in quella parte di Settimo Torinese.

La Polizia Locale è intervenuta sul posto per coordinare il traffico e garantirne un flusso sicuro e controllato. Gli agenti hanno isolato l’area interessata e guidato gli automobilisti in percorsi alternativi, limitando così l’impatto sulla viabilità cittadina. L’intervento delle forze dell’ordine ha permesso di liberare la strada in tempi brevi, ristabilendo la piena circolazione senza ulteriori complicazioni.

L’episodio, benché contenuto e risolto senza conseguenze gravi, ha posto l’attenzione anche sull’importanza di un coordinamento efficiente tra squadre di cantiere, forze di sicurezza e autorità locali nei casi di emergenza.

Il significato dell’episodio per i lavori di riqualificazione dell’ex Standa a settimo torinese

Il cantiere nell’area ex Standa rappresenta un intervento significativo per Settimo Torinese: la costruzione di un grattacielo che andrà a sostituire un edificio ormai datato. Questa trasformazione riguarda non solo l’aspetto architettonico della zona ma anche la vita cittadina, chiamata a confrontarsi con cambiamenti urbanistici importanti.

L’incidente del 18 settembre evidenzia come ogni fase del cantiere comporti rischi da gestire con attenzione, soprattutto quando si utilizzano strutture prefabbricate di grandi dimensioni. Pur non avendo provocato feriti, l’evento mette in luce la necessità di controlli accurati e procedure specifiche durante il montaggio e la movimentazione degli elementi.

La zona dell’ex Standa continua ad essere osservata con interesse non solo per i lavori in corso, ma anche per le eventuali implicazioni sulla sicurezza stradale e la vivibilità dei quartieri limitrofi. La rapidità dell’intervento e la collaborazione tra operai e polizia hanno permesso di contenere i disagi, confermando l’attenzione di tutte le parti coinvolte alla buona riuscita del progetto.

Questa fase dei lavori non interrompe il piano di riqualificazione, ma ricorda che ogni operazione comporta la necessità di un controllo scrupoloso per evitare incidenti di maggiore entità. Settimo Torinese seguirà con attenzione l’evoluzione del cantiere e i cambiamenti che interesseranno il tessuto urbano nei mesi prossimi.