Incidente mortale sul lavoro a Vernìo: operaio 56enne schiacciato da mezzo in movimento in via del Bisenzio

Incidente mortale sul lavoro a Vernìo: operaio 56enne schiacciato da mezzo in movimento in via del Bisenzio

un operaio di 56 anni muore in un incidente sul lavoro a vernìo, mercatale; indagini della procura del tribunale di prato e verifiche asl sulle misure di sicurezza nel cantiere ferrovie dello stato
Incidente Mortale Sul Lavoro A 2 Incidente Mortale Sul Lavoro A 2
Un operaio di 56 anni è morto in un incidente sul lavoro a Vernìo (Prato) mentre svolgeva attività per le Ferrovie dello Stato; sono in corso indagini per accertare le cause e la sicurezza del cantiere. - Gaeta.it

Un uomo di 56 anni ha perso la vita in un incidente sul lavoro avvenuto a Vernìo, nella frazione di Mercatale, tra le vie del Bisenzio. L’operaio, dipendente di un’azienda che svolge attività per conto delle Ferrovie dello Stato, è deceduto nella mattinata di lunedì 19 maggio 2025. La dinamica dell’incidente è al momento oggetto di indagine da parte delle autorità competenti.

Dettagli sull’incidente e le circostanze del fatto

L’incidente è successo poco prima delle 11 in via del Bisenzio, una strada che corre ai margini della frazione di Mercatale, nel comune di Vernìo, in provincia di Prato. Stando a quanto ricostruito nei primi momenti dopo l’accaduto, l’operaio si sarebbe trovato nei pressi di un mezzo in movimento. Forse nel tentativo di fermare quella macchina, che stava finendo in un fosso a lato della carreggiata, è rimasto schiacciato. Le cause esatte e il contesto dell’evento restano in corso di accertamento.

Il lavoratore era impegnato in un’attività legata a lavori ferroviari esterni, affidati all’azienda presso cui era assunto. Le modalità con cui si è verificato l’incidente stanno portando a verifiche specifiche per chiarire il ruolo delle misure di sicurezza presenti sul cantiere e le condizioni operative.

Interventi sul luogo dell’incidente e prime verifiche

Immediatamente dopo la chiamata di emergenza, una ambulanza è arrivata sul posto per prestare soccorso all’operaio ferito. Purtroppo i medici hanno potuto soltanto certificare il decesso, considerata la gravità delle lesioni riportate. Sul luogo del fatto sono arrivati anche gli agenti della polizia municipale, che hanno preso in carico la gestione della scena e della viabilità nell’area.

Parallelamente, si sono portati sul posto i vigili del fuoco, intervenuti per mettere in sicurezza la zona e consentire le operazioni di recupero e indagine. I tecnici del dipartimento prevenzione dell’ASL hanno seguito da vicino gli interventi, verificando se le norme di sicurezza sul lavoro fossero state rispettate. L’intera area è stata sottoposta a controllo, per consentire rilievi e approfondimenti utili a ricostruire con precisione l’esatta dinamica dell’incidente.

Le indagini e il futuro accertamento delle responsabilità

Ora le indagini passeranno nelle mani degli organi giudiziari e delle autorità preposte. Sarà necessario stabilire non solo come si sia formato l’incidente, ma se siano state rispettate tutte le procedure di sicurezza imposte dalla normativa vigente sul lavoro. Il ruolo dell’azienda e dei responsabili del cantiere sarà attentamente esaminato.

La magistratura coordinata dalla Procura del Tribunale di Prato, seguirà le verifiche per comprendere se vi siano omissioni o negligenze che abbiano contribuito alla morte dell’operaio. Le attività tecniche, che coinvolgono anche esperti in sicurezza sul lavoro, possono portare a misure correttive e a eventuali procedure legali nei confronti di chi coinvolto nella gestione del progetto. La vicenda riporta l’attenzione sulle condizioni in cui operano molti lavoratori impegnati in cantieri esterni e sulla necessità di tutelare l’incolumità in ambienti di lavoro potenzialmente pericolosi.

Change privacy settings
×