Incidente mortale a massa d’albe, operaio colpito da un cavallo in azienda agricola

Incidente mortale a massa d’albe, operaio colpito da un cavallo in azienda agricola

Un operaio indiano di 30 anni, Sonny, muore dopo essere stato colpito da un cavallo in una tenuta agricola a Massa d’Albe; la Procura di Avezzano avvia indagini e dispone l’autopsia.
Incidente Mortale A Massa De28099Al Incidente Mortale A Massa De28099Al
Un operaio di 30 anni è morto a Massa d’Albe dopo essere stato colpito da un cavallo in una tenuta agricola; sono in corso indagini per chiarire la dinamica e verificare eventuali responsabilità. - Gaeta.it

Un grave incidente sul lavoro ha segnato la mattinata a Massa d’Albe, nella Marsica, dove un operaio di 30 anni, originario dell’India, ha perso la vita dopo essere stato colpito da un cavallo in una tenuta agricola. Il fatto è avvenuto all’interno dell’azienda dove il giovane lavorava da tempo. Le autorità hanno avviato accertamenti e disposto l’autopsia per chiarire le cause del decesso e le eventuali responsabilità.

Il contesto dell’incidente all’interno della tenuta agricola

La tragedia si è consumata nella mattinata mentre Sonny, 30 anni, si trovava nella tenuta agricola vicino a Massa d’Albe, parte della provincia dell’Aquila. L’uomo, residente nella Marsica da tempo, lavorava quotidianamente in quell’azienda, occupandosi delle attività legate alla gestione degli animali. Secondo quanto emerso dai primi rilievi, durante le sue mansioni, il giovane è stato colpito con violenza da un calcio sferrato da un cavallo presente nella struttura.

Subito dopo il colpo, il 30enne sembrava cosciente e non mostrava segni evidenti di problemi gravi, almeno a prima vista. Però, in breve tempo, le sue condizioni sono peggiorate. L’episodio è stato traumatico e la reazione del corpo non ha permesso alcun recupero rapido. Chi era presente in azienda ha assistito a questa rapidissima evoluzione, che ha portato a una situazione di emergenza.

Il titolare dell’azienda, che si trovava nei paraggi, ha agito subito. Visto il deteriorarsi improvviso dello stato di Sonny, lo ha immediatamente portato in macchina all’ospedale di Avezzano, la struttura più vicina. Il trasporto urgente è stato una misura non prorogabile, scelta per provare a salvare il giovane operaio.

Soccorso e intervento medico in ospedale

All’ospedale di Avezzano, Sonny è stato accolto dal pronto soccorso dove i medici hanno cercato di stabilizzarlo. Evidentemente, i segni del trauma riportato avevano compromesso la situazione in modo grave. Nonostante le procedure di emergenza messe in campo dal personale sanitario, il giovane è deceduto poco dopo il suo arrivo in ospedale.

Il rammarico per il rapido peggioramento delle condizioni e per l’esito tragico dell’intervento è palpabile tra medici e operatori sanitari coinvolti. L’ospedale di zona registra diversi casi legati ad incidenti sul lavoro, ma ogni episodio come questo richiama l’attenzione sui rischi presenti in ambito agricolo, spesso sottovalutati dagli stessi operatori.

Al momento non ci sono ulteriori dettagli sulle condizioni cliniche di Sonny una volta giunto al pronto soccorso, ma la gravità del trauma è stata riconosciuta immediatamente. Gli operatori sanitari hanno fatto tutto il possibile nei pochi minuti a disposizione, prima di accertare il decesso.

Le indagini sulla dinamica del tragico incidente e l’autopsia

La Procura della Repubblica di Avezzano ha subito aperto un’inchiesta per ricostruire la dinamica dell’incidente. L’obiettivo è accertare in modo chiaro cosa sia successo e verificare se l’ambiente di lavoro presentasse carenze sul piano della sicurezza. Il magistrato di turno ha disposto l’autopsia sul corpo di Sonny. L’esame sarà eseguito nei prossimi giorni e dovrà fornire risposte precise sulle cause del decesso.

Il fascicolo aperto servirà anche per valutare eventuali responsabilità civili o penali legate all’evento. Al momento non sono stati ufficializzati elementi che possano indirizzare l’indagine verso specifici profili, ma la possibilità che emergano aspetti correlati alla sicurezza non è esclusa. Le autorità vogliono fare chiarezza totale sui fatti.

Acquisizione testimonianze e documenti

Parallelamente, la polizia locale e i carabinieri hanno iniziato a raccogliere le testimonianze di chi si trovava in azienda al momento del fatto. Sono in corso anche acquisizioni di documenti, tra cui registri di controllo e protocolli aziendali. I controlli puntano a sapere se l’azienda rispettasse le norme antinfortunistiche e se fossero adottate misure adeguate per lavorare in sicurezza con animali potenzialmente pericolosi come i cavalli.

Il lavoro degli inquirenti andrà avanti nei prossimi giorni, con un’attenzione particolare al lavoro delle autorità sanitarie e alle testimonianze. Solo attraverso il coordinamento di queste attività sarà possibile ottenere un quadro completo della tragedia.

L’incidenza degli incidenti agricoli nella marsica e la sicurezza sul lavoro

La Marsica registra ogni anno diversi incidenti legati al lavoro in ambito rurale. Gli allevamenti e le aziende agricole espongono spesso i lavoratori a rischi dovuti agli animali, alle macchine e all’ambiente stesso. In particolare, gli incidenti con cavalli possono provocare traumi molto gravi, visto che si tratta di animali pesanti e con movimenti rapidi.

Non è il primo caso di infortunio letale documentato nella zona in questi anni. La sicurezza sul lavoro in questi contesti rimane un tema delicato e sotto osservazione costante da parte delle autorità e degli enti preposti. Sono frequenti i controlli su dispositivi di protezione, formazione del personale e misure di prevenzione per evitare episodi simili.

L’incidente di Massa d’Albe sottolinea la necessità di vigilare con attenzione sulle condizioni di lavoro, soprattutto in quelle realtà dove si convive con animali di grande stazza. Regole chiare e rispetto di protocolli possono ridurre i pericoli, ma serve anche consapevolezza da parte di chi lavora ogni giorno in settori a rischio.

Change privacy settings
×