La provincia di Latina è coinvolta in un’importante inchiesta della Squadra Mobile di Udine, che ha svelato un’insospettabile rete di badanti georgiane. Queste donne entravano in Italia con documenti falsificati, riuscendo a eludere le leggi sull’immigrazione. L’operazione ha portato a 19 arresti e 17 denunce. Un caso di particolare rilevanza riguarda una donna arrestata a Latina, accusata di fabbricazione e possesso di documenti di identificazione falsi.
Origine dell’inchiesta e modalità operative
L’indagine ha avuto origine da segnalazioni provenienti dagli Uffici delle Entrate di Udine. In particolare, sono state notate donne di nazionalità georgiana che si presentavano sotto falsa identità, mostrando documenti provenienti da paesi dell’Unione Europea come **Slovacchia