L’incendio scoppiato nella notte all’isola ecologica di chieti, nel quartiere maranca, ha creato allarme tra i residenti e le attività commerciali di via de virgiliis. Le fiamme hanno interessato l’area all’aperto dedicata alla raccolta differenziata e al conferimento dei rifiuti, spingendo il comune e formula ambiente a intervenire prontamente per ristabilire condizioni di sicurezza. L’origine del rogo resta da chiarire, con le autorità competenti impegnate nelle verifiche.
Le prime operazioni di messa in sicurezza all’isola ecologica
Subito dopo aver domato l’incendio, formula ambiente ha provveduto a mettere in sicurezza l’isola ecologica situata nei pressi della colonnetta. Per garantire la continuità del servizio di conferimento rifiuti ai cittadini e alle attività commerciali della zona, sono state installate transenne e posizionati bidoni sostitutivi. Questi accorgimenti hanno evitato che l’emergenza interrompesse la raccolta differenziata, una pratica seguita regolarmente da chi vive e lavora nel quartiere maranca.
Il pronto intervento e le cautele adottate rappresentano un primo passo per limitare i disagi e scongiurare ulteriori rischi nell’area colpita dall’incendio. Al momento gli operatori stanno verificando che la struttura dell’isola ecologica non presenti danni tali da compromettere la sicurezza nei prossimi giorni.
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Il comune e formula ambiente aspettano il rapporto dei vigili del fuoco
L’assessore all’ambiente di chieti, chiara zappalorto, e il responsabile di formula ambiente, nicola della corina, hanno espresso la necessità di attendere l’esito delle indagini condotte dai vigili del fuoco per individuare l’origine del rogo. “L’elemento centrale è capire se l’incendio sia stato causato da un gesto doloso oppure se le fiamme siano state provocate involontariamente dalla presenza di materiali facilmente infiammabili accumulati tra i rifiuti.”
Il rapporto tecnico, atteso nelle prossime ore, fornirà elementi concreti per valutare eventuali implicazioni penali o per individuare misure di prevenzione da adottare in futuro. L’assessore zappalorto ha ribadito che, al ricevimento delle informazioni, “si prenderanno provvedimenti mirati per scongiurare il ripetersi di eventi simili.”
Una volta definiti i dettagli, il comune potrà decidere se intervenire con lavori di ristrutturazione sull’isola ecologica o se aumentare le misure di vigilanza per tutelare la sicurezza dei cittadini.
Conseguenze sull’attività quotidiana del quartiere maranca
L’incendio ha avuto impatto diretto su residenti e commercianti che usano abitualmente l’isola ecologica di chieti per lo smaltimento dei rifiuti. La collocazione di bidoni sostitutivi ha evitato interruzioni nell’attività di conferimento, anche se alcune limitazioni logistiche si sono inevitabilmente verificate nella zona interessata dal rogo.
I cittadini sono stati invitati a seguire le indicazioni degli operatori di formula ambiente per raggiungere i punti di raccolta temporanei. Nonostante il disagio dovuto alla riorganizzazione temporanea degli spazi, i servizi hanno continuato a operare senza sospensioni.
Le attività commerciali di via de virgiliis, spesso dipendenti dalla gestione regolare dei rifiuti, si sono confrontate con alcune difficoltà nella raccolta ma hanno potuto contare sulla tempestività degli enti locali per mantenere un minimo di normalità. Il monitoraggio della situazione resta attivo, in attesa di ulteriori aggiornamenti sulle condizioni di sicurezza del sito.