Un incendio ha devastato nella notte l’edificio che ospita i giovani calciatori della Fiorentina all’interno del Viola Park di Bagno a Ripoli, vicino a Firenze. Le fiamme sono divampate intorno alle 2:15 e hanno costretto all’evacuazione di quattro persone, portate in ospedale per precauzione. L’edificio ha subito danni gravi e non potrà essere utilizzato fino a nuove verifiche.
Sviluppo dell’incendio e intervento dei vigili del fuoco
L’incendio è scoppiato all’interno di una stanza del Viola Park, la struttura della Fiorentina dedicata ai giovani calciatori. Da quel punto, le fiamme si sono rapidamente propagate al corridoio principale, interessando alcune porte delle camere e il soffitto. Sono intervenuti rapidamente i vigili del fuoco, che, con tempestività, sono riusciti a circoscrivere e spegnere il rogo nel giro, più o meno, di qualche ora.
L’origine dell’incendio è ancora sotto indagine. Al momento, non sembrano esserci elementi che facciano pensare a un atto doloso, ma le autorità stanno svolgendo tutti gli accertamenti necessari per ricostruire con precisione le cause. L’operazione dei pompieri ha evitato che il fuoco si estendesse alle aree vicine, limitando i danni all’ala che ospita gli alloggi.
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Condizioni delle persone coinvolte e prime cure
Quattro persone sono state coinvolte nell’incidente: tre giovani calciatori e un adulto, probabilmente un accompagnatore. Tutti sono stati soccorsi dai sanitari intervenuti sul posto e trasportati all’ospedale in codice verde, ovvero in condizioni non gravi. Il motivo del ricovero è legato all’inalazione di fumo, che ha richiesto accertamenti medici per escludere complicazioni respiratorie.
La prontezza degli operatori sanitari ha permesso un intervento tempestivo, essenziale per limitare i rischi associati all’esposizione al fumo, specie in ambienti chiusi come le stanze del Viola Park. I pazienti sono stati poi sottoposti a controlli di routine, rimangono in osservazione ma le loro condizioni non destano preoccupazioni immediate.
Conseguenze sull’utilizzo della struttura e interventi necessari
Dopo lo spegnimento delle fiamme, si sono effettuati i primi sopralluoghi per valutare i danni strutturali all’edificio. Il corridoio e alcune camere risultano gravemente compromessi, con porte danneggiate e un soffitto lesionato. Questi danni hanno portato a una decisione immediata: la zona colpita sarà dichiarata inagibile almeno fino a quando non saranno completati i lavori di messa in sicurezza e ripristino.
Il Viola Park, fondamentale per la formazione dei giovani calciatori della Fiorentina, subirà inevitabilmente un periodo di fermo per gli spazi destinati all’alloggio. Sono già state avviate le procedure per garantire una sistemazione alternativa agli atleti coinvolti, in attesa dei lavori di ristrutturazione.
Sicurezza degli impianti sportivi
Il caso ha risvegliato anche l’attenzione sulla sicurezza degli impianti sportivi e sulle norme antincendio, aspetto che sarà senza dubbio approfondito dalle autorità competenti nei prossimi giorni.