Un vasto incendio ha interessato la zona collinare tra Panza e Serrara Fontana, nel versante sud-ovest di Ischia, nella tarda serata di ieri. Le fiamme, spinte da un forte vento, hanno carbonizzato diverse aree di macchia mediterranea e hanno costretto all’evacuazione temporanea di alcune abitazioni a rischio. I soccorsi hanno impegnato vigili del fuoco e volontari per molte ore, fino al mattino successivo.
Lo sviluppo dell’incendio e le operazioni di evacuazione
L’incendio è scoppiato nel tardo pomeriggio di ieri, in un’area particolarmente ricca di vegetazione secca. Il vento forte, che spirava già dalla mattina, ha alimentato rapidamente il fronte di fuoco, causando danni estesi. Le fiamme hanno bruciato almeno cinque ettari di macchia mediterranea e hanno raggiunto la periferia di alcune abitazioni e strutture ricettive, costringendo le autorità a evacuare temporaneamente oltre dieci persone.
Le evacuazioni hanno riguardato in particolare case situate in prossimità del perimetro del rogo, ritenute a rischio a causa della vicinanza delle fiamme. Le persone coinvolte sono state trasferite in luoghi sicuri, in attesa che la situazione rientrasse sotto controllo. La tempestiva decisione ha evitato conseguenze gravi per gli abitanti e ha facilitato le operazioni di spegnimento.
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Intervento dei vigili del fuoco e supporto notturno
A fronte dell’ampiezza e della rapidità di propagazione dell’incendio, il distaccamento di vigili del fuoco di Ischia ha mobilitato tutte le risorse disponibili. La difficoltà nel contenere il rogo ha richiesto l’arrivo di rinforzi notturni, giunti sull’isola a bordo di una motovedetta. Questi ulteriori squadre, insieme ai volontari del luogo, hanno lavorato senza interruzione per tutta la notte.
Le operazioni si sono concentrate sul contenimento del fronte e sul saldo delle abitazioni a rischio. Grazie al coordinamento dei soccorritori e al lavoro collettivo, verso le 6.30 del mattino le fiamme sono state finalmente domate. Gli abitanti evacuati hanno potuto rientrare nelle proprie case, mentre le squadre hanno iniziato a ispezionare la zona per scongiurare riprese improvvise.
Sorveglianza con droni e ipotesi di incendio doloso
Stamattina si svolgono ancora controlli approfonditi sull’area interessata dall’incendio. I vigili del fuoco utilizzano droni per seguire dall’alto le condizioni del territorio, individuare eventuali focolai residui e garantire che il fuoco non si riattivi. L’uso di dispositivi aerei consente di mappare con precisione le zone carbonizzate e migliorare la gestione dell’intervento.
Parallelamente, le autorità indagano sull’origine dell’incendio, ritenuta dolosa. Questo episodio si inserisce in una serie di roghi scoppiati nella stessa area negli ultimi anni, soprattutto nel periodo estivo. Le indagini mirano a identificare i responsabili, nell’ottica di prevenire rischi maggiori e garantire una più efficace tutela ambientale su Ischia.