Il nuovo Simulation Center dell’Università Campus Bio-Medico di Roma rappresenta un’importante novità per il panorama educativo e professionale del Centro e Sud Italia. Inaugurato alla presenza del ministro Adolfo Urso e della presidente del Cnr Maria Chiara Carrozza, questo centro di simulazione e sperimentazione ha come obiettivo principale quello di facilitare l’apprendimento, la ricerca e le attività aziendali nel settore della salute, della tecnologia e della sostenibilità. Con oltre 400 metri quadrati di spazi moderni e attrezzati, il Simulation Center intende promuovere l’innovazione e interagire attivamente con il territorio.
Struttura e spazi del nuovo Simulation Center
Il Simulation Center dell’Università Campus Bio-Medico si estende per oltre 400 metri quadrati all’interno del moderno edificio Cu.Bo, che si distingue per un impatto energetico ‘quasi zero’. Gli spazi sono progettati per essere altamente funzionali e tecnologicamente avanzati, con l’intento di sviluppare un ambiente di apprendimento innovativo. Ogni ambiente è attentamente progettato per stimolare l’apprendimento interattivo e favorire la ricerca su tecnologie abilitanti e open innovation, soprattutto nel settore Health-Tech-Sustainability.
Il centro si propone di diventare un punto di riferimento per le imprese e i centri di ricerca, offrendo spazi dedicati alle loro attività di sviluppo. Le aree riservate alle simulazioni cliniche sono state concepite per replicare fedelmente contesti reali, consentendo così agli utenti di esercitarsi e apprendere in condizioni realistiche, spaziando dalle emergenze sanitarie all’assistenza domiciliare.
Trasformazione digitale nella didattica
Una delle caratteristiche più innovative del Simulation Center è la sua prima sala di Realtà Immersiva multisensoriale in Europa, sviluppata da Accurate per l’ateneo romano. Questa sala è attrezzata per creare un’esperienza di apprendimento unica, in cui gli utenti possono interagire con simulazioni che integrano calore, vento ed effetti visivi e olfattivi. Tali tecnologie avanzate mirano a riprodurre fedelmente le capacità emotive e fisiche che i professionisti della salute possono affrontare durante le proprie mansioni.
Attraverso un approccio educativo che privilegia l’esperienza diretta e l’interazione, gli studenti e i ricercatori possono sperimentare scenari clinici e ricevere feedback in tempo reale, potendo anche apprendere errori in un ambiente sicuro. La modularità degli spazi permette di adattare le simulazioni a diverse discipline e aree di specializzazione nel campo biomedicale.
Applicazioni pratiche per la formazione professionale
Il Simulation Center offre una gamma diversificata di possibilità di simulazione, coprendo ambiti clinici che vanno dalla cardiologia alla radiologia interventistica, dalla rianimazione alla sala operatoria e all’odontoiatria. Questa versatilità è particolarmente vantaggiosa per gli aspiranti medici e infermieri, che possono affinare le loro competenze in scenari che imitano da vicino la realtà lavorativa. Inoltre, la disponibilità di manichini e macchinari innovativi è un elemento cruciale per consentire una formazione pratica di alta qualità.
Gli spazi sono anche aperti ai ricercatori nel settore biomedicale e alle aziende impegnate nello sviluppo di nuove tecnologie e dispositivi. L’implementazione di sensori e telecamere, insieme a un sistema di regia, consente di registrare e rivedere le esercitazioni e i risultati delle simulazioni, offrendo materiale didattico prezioso per migliorare l’apprendimento e le pratiche professionali nel tempo.
Con il nuovo centro di simulazione, l’Università Campus Bio-Medico di Roma si conferma come leader nella formazione e nella ricerca nel campo della salute, stimolando l’innovazione e la collaborazione tra vari attori, dal settore accademico a quello industriale.