La città di Pianella ha visto la riapertura di una struttura sanitaria importante, destinata a rafforzare la rete di assistenza territoriale. Nei locali ristrutturati della Asl di Pescara in via Medaglia d’Oro Francesco Verrotti, è stata inaugurata la nuova sede dell’assistenza consultoriale. Questi spazi, prima utilizzati come centro vaccinale in piena emergenza pandemica, sono ora al centro di un progetto che punta a migliorare i servizi di sanità di prossimità per la comunità locale.
Lavori di ristrutturazione e adeguamento della struttura
Gli interventi nei locali della Asl hanno avuto un carattere strutturale e antisismico, cercando di garantire maggior sicurezza e migliore funzionalità agli spazi. Le opere hanno riguardato il rafforzamento degli elementi portanti e il recupero degli ambienti interni, in modo da renderli adatti all’accoglienza di un servizio sanitario di primo livello. Il risultato è un ambiente rinnovato che viene ora affidato a personale medico e infermieristico per offrire assistenza quotidiana.
L’impegno della Asl ha quindi preservato e valorizzato un edificio già esistente, trasformandolo in un punto di riferimento per la popolazione. La struttura sarà un punto nevralgico della sanità territoriale e fungerà da livello prefessionale per la medicina di prossimità. I lavori di adeguamento hanno seguito le normative vigenti in materia antisismica, per garantire l’incolumità di operatori e utenti.
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La cerimonia di inaugurazione e le autorità presenti
La riapertura ha avuto luogo con una cerimonia a cui hanno partecipato diverse figure istituzionali. Fra questi, il presidente del Consiglio regionale d’Abruzzo, Lorenzo Sospiri, ha preso parte all’evento, così come il direttore sanitario della Asl di Pescara, Rossano Di Luzio. Rappresentanti del Comune di Pianella, guidati dal sindaco Taddeo Manella con l’assessore alla Sanità Maria Laura Di Domenico, erano presenti insieme ai tecnici e al personale sanitario coinvolto nella gestione della struttura.
Il clima è stato formale, con un momento di benedizione officiato da padre Antonio De Melis. Dopo il taglio del nastro, il presidente Sospiri ha sottolineato la continuità degli sforzi portati avanti dalla Asl nonostante le difficoltà quotidiane. Il sindaco ha poi rimarcato l’importanza di questo spazio per la storia e il futuro del servizio sanitario cittadino, ringraziando la regione Abruzzo per il sostegno.
Funzioni del servizio h12 e dell’assistenza consultoriale notturna
L’edificio oggi ospita un servizio H12, ossia un presidio di assistenza sanitaria aperto 12 ore al giorno che copre le esigenze quotidiane. Vi lavorano otto medici, due infermieri e diversi assistenti di studio, che assicurano turni organizzati per garantire la continuità delle cure. Il modello erogativo permette un accesso più diretto e rapido a visite e interventi di base, senza dover ricorrere al pronto soccorso per problematiche non urgenti.
Parallelamente, l’ex Guardia Medica è stata riorganizzata in Assistenza Consultoriale, attiva invece nelle ore notturne e durante festivi e prefestivi. Questo servizio copre le necessità di assistenza che si presentano fuori dagli orari canonici, assicurando un presidio continuo per la comunità. La combinazione dei due servizi rappresenta il punto di partenza per la futura Casa di Comunità, un progetto previsto per ampliare l’orario di apertura fino a diventare H24.
Il ruolo della nuova sede nella futura casa di comunità
La nuova struttura assume un ruolo chiave nel percorso verso la Casa di Comunità, un modello sanitario pensato per assicurare assistenza h24 e ridurre gli accessi impropri ai pronto soccorso. Secondo il direttore sanitario Di Luzio, il presidio rappresenta un miglioramento concreto per la medicina di prossimità, rispondendo in modo più diretto ai bisogni del territorio.
L’obiettivo è alleggerire gli ospedali dalle visite non urgenti, favorendo interventi preventivi e cure di base più accessibili. La Casa di Comunità si configura come un polo in cui diverse professionalità sanitarie si coordinano attorno al cittadino, offrendo servizi medici, infermieristici e consulenze specialistiche. Questo approccio punta a valorizzare la rete territoriale in grado di risolvere gran parte delle richieste sanitarie prima che si aggravino.
Il sindaco Manella ha rimarcato l’importanza di voler preservare la dignità di un servizio già storico per Pianella, ringraziando le autorità regionali e locali coinvolte nel progetto. La collaborazione tra Asl e Comune appare un elemento fondamentale per sviluppare sempre più servizi vicini alle esigenze quotidiane della popolazione.