La vicenda dell’omicidio di Pierina Paganelli, avvenuto il 3 ottobre 2023 a Rimini, continua a presentare nodi irrisolti. Tra questi, i dettagli sul sospetto ripreso da una telecamera di sorveglianza nei pressi del luogo del delitto. Dopo diversi mesi di analisi, gli esperti coinvolti nelle indagini hanno stabilito di non poter determinare con certezza alcune caratteristiche fisiche del soggetto, in particolare il colore della pelle. Il confronto si focalizza sul sospettato Louis Dassilva, l’unico indagato finora, la cui altezza risulterebbe incompatibile con quella della persona ripresa. Questi elementi emergono da una consulenza tecnica che sarà ora esaminata in tribunale.
L’analisi dei video di sorveglianza e le difficoltà nell’identificazione del sospetto
La sera del 3 ottobre 2023, l’omicidio di Pierina Paganelli ha fatto scattare una serie di accertamenti sulle immagini registrate da una telecamera vicino alla farmacia San Martino, in via del Ciclamino a Rimini. Gli esperti informatici incaricati hanno passato mesi a studiare quei fotogrammi, ma il quadro resta incompleto. La telecamera “cam 3” ha ripreso un soggetto, indicato come ignoto uno, che si muove verso il condominio numero 31, luogo collegato all’evento. La registrazione però non permette di vedere chiaramente dettagli come il colore della pelle o altri tratti somatici.
L’impossibilità di definire certe caratteristiche
Questa mancanza di chiarezza ha creato un impasse nelle indagini. Un team di esperti – composto dal brigadiere Saverio Paolino e dal tenente colonnello Francesco Zampa del RIS di Parma, insieme al professor Sebastiano Battiato, docente di Informatica all’università di Catania – ha effettuato diverse prove e campionamenti, tentando di estrapolare maggiori informazioni dal materiale video. Nonostante l’impegno, hanno affermato che stabilire caratteristiche precise come il colore della pelle è impossibile, anche considerando le condizioni di illuminazione e la qualità del video.
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Il ruolo della consulenza tecnica nel processo e le prime verifiche su louis dassilva
La consulenza tecnica è stata disposta dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Rimini proprio per chiarire la natura delle immagini e supportare la ricostruzione dei fatti. L’ipotesi degli inquirenti è che nella notte dell’omicidio la persona ripresa possa essere l’assassino, che in seguito si sarebbe diretto verso il condominio dopo aver gettato l’arma del delitto o controllato la zona, forse temendo testimoni.
La prova esterna con louis dassilva
L’unico indagato per l’omicidio è Louis Dassilva, 35 anni, originario del Senegal, detenuto dal 16 luglio 2024. Il 11 febbraio 2025 Dassilva è stato convocato nelle vicinanze della telecamera per effettuare una prova esterna in presenza dei periti. Durante questa verifica, l’uomo ha camminato davanti al punto di ripresa per confrontare la sua statura con la persona nel filmato. Il risultato ha confermato quello che già sospettavano gli inquirenti: l’altezza di Dassilva non coincide con quella del soggetto ripreso, che è più basso.
Il quesito sul colore della pelle e la prossima udienza in tribunale
Oltre all’altezza, le autorità hanno chiesto al collegio peritale di esprimersi sul colore della pelle del soggetto immortalato. Nella relazione consegnata in tribunale il 4 marzo 2025, gli esperti hanno risposto che non è possibile definire con certezza questa caratteristica, a causa delle condizioni dell’immagine e dei limiti tecnici dell’analisi video. La mancanza di elementi certi su questo punto complica ulteriormente l’identificazione del sospetto.
L’udienza decisiva
La prossima tappa della vicenda è fissata per lunedì 10 marzo 2025, quando le conclusioni del collegio peritale saranno esaminate durante l’udienza davanti al gip Cantarini. Sarà un passaggio fondamentale per stabilire come procedere nelle indagini e valutare le evidenze contro Louis Dassilva, al momento unico indagato. Gli sviluppi potranno chiarire se esistano ulteriori elementi utili per legare definitivamente il sospetto ai fatti di quella notte nel quartiere di Rimini.