Il viaggio di francesco demuro dal folk sardo ai palcoscenici lirici più prestigiosi del mondo

Il viaggio di francesco demuro dal folk sardo ai palcoscenici lirici più prestigiosi del mondo

Il documentario “Il re cantore” di Pietro Mereu racconta l’ascesa del tenore sardo Francesco Demuro dal folk nelle piazze di Sardegna ai palcoscenici internazionali, tra musica, vita e successo.
Il Viaggio Di Francesco Demuro Il Viaggio Di Francesco Demuro
“Il re cantore” è un documentario che racconta l’ascesa del tenore sardo Francesco Demuro, dal canto folk nelle piazze di Sardegna ai più prestigiosi teatri d’opera internazionali. - Gaeta.it

Francesco Demuro, tenore sardo di Porto Torres, ha saputo conquistare i teatri d’opera più importanti al mondo partendo dalle esibizioni folk nelle piazze della Sardegna. Il regista Pietro Mereu ha deciso di raccontare questa lunga scalata artistica nel documentario “Il re cantore”, che ripercorre le tappe salienti della sua carriera e della sua vita, tra emozioni e grandi successi.

L’ascesa di francesco demuro dal folk al belcanto internazionale

Demuro ha iniziato a cantare molto giovane, animando le piazze e le feste popolari con gruppi folk sardi. Solo più tardi ha varcato le porte del teatro lirico, fino a debuttare sulla scena internazionale. Il suo repertorio spazia tra opere famose come La traviata, La bohème, Turandot e Luisa Miller. Ha calcato palcoscenici leggendari come La Scala di Milano, il Metropolitan Opera di New York, l’Arena di Verona e l’Opéra de Paris. Nel corso degli anni, ha raccolto attestati di stima da pubblico e critica, finendo per guadagnarsi il titolo di miglior tenore agli International Opera Awards.

La capacità di adattarsi e vincere

Questa progressione testimonia non solo il suo talento vocale, ma anche la sua capacità di adattarsi a diversi ambienti musicali e culturali. Non a caso, le sue interpretazioni hanno saputo raggiungere un ampio pubblico, con un feeling particolare con il repertorio verdiano e pucciniano. Le sue radici in Sardegna sono rimaste vive, testimoniando un legame forte con la terra d’origine.

“il re cantore”: un documentario tra musica e vita

Il documentario “Il re cantore” nasce dall’idea del regista Pietro Mereu di raccontare la storia umana e artistica di Demuro. Le riprese hanno preso il via a Sassari, con il debutto in piazza d’Italia di Demuro come Pinkerton nella Madama Butterfly di Puccini, evento accolto con entusiasmo dal pubblico locale. Il lavoro proseguirà tra Porto Torres, Orosei, altre località italiane e città estere.

Uno sguardo intimo sulla carriera di demuro

Nel film, si alternano testimonianze dirette, interviste e spezzoni tratti da concerti e recital. La narrazione segue un stile intimo e documentaristico, con l’obiettivo di svelare non solo il personaggio pubblico ma anche l’uomo dietro alla voce. Il titolo gioca sul doppio significato della parola “re”: da un lato indica la nota musicale presente spesso nel canto a chitarra, dall’altro la posizione di “re” nel mondo del canto popolare, dove Demuro era già affermato prima di dedicarsi al belcanto.

Produzione, sostegno e aspettative per il documentario sull’artista sardo

“Il re cantore” è prodotto da Piano B Produzioni di Roma e ha già ricevuto il sostegno della Regione Sardegna e del ministero della Cultura. L’uscita nelle sale è fissata per il 2026, con l’intento di presentare il film in anteprima in un festival internazionale di rilievo. La collaborazione con enti locali e nazionali sottolinea l’importanza culturale di questo progetto, chiamato a far conoscere il percorso di una voce tra le più apprezzate della lirica italiana.

Attraverso un racconto che coniuga la tradizione popolare e la maestria nell’opera, il documentario offrirà uno sguardo senza filtri sulla vita di Demuro. Il lavoro si propone di far emergere la relazione tra le origini sarde e l’affermazione nei maggiori teatri italiani e stranieri, diventando così un contributo rilevante per chi segue la musica e la cultura italiana contemporanea.

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