Il viaggio americano di Papa Leone XIV nel nuovo documentario vaticano

Il Viaggio Americano Di Papa L

Papa Leone XIV in viaggio negli Stati Uniti, protagonista del nuovo documentario vaticano. - Gaeta.it

Armando Proietti

13 Settembre 2025

Il documentario “Leo from Chicago” racconta in modo dettagliato la vita di papa Leone XIV, il primo Pontefice nato e cresciuto negli Stati Uniti. Attraverso interviste, immagini e storie, si ripercorre il cammino di Robert Francis Prevost, dai suoi primi anni fino al ruolo che oggi ricopre come guida della Chiesa universale. Realizzato dal Dicastero per la Comunicazione in collaborazione con l’Arcidiocesi di Chicago e altre realtà cattoliche, il film è ora disponibile sui canali media del Vaticano. L’obiettivo è far conoscere le radici e il vissuto di questo Pontefice, tra passato e presente.

Chicago, tra infanzia e formazione

Il documentario inizia nei quartieri di Chicago, a Dolton, dove si trova la casa della famiglia di papa Leone XIV. Qui a parlare sono i fratelli Louis e John, che offrono ricordi intimi e familiari su Robert Francis Prevost. La storia si snoda tra scuole e parrocchie guidate dagli Agostiniani, l’ordine religioso che ha segnato la sua vocazione. Vengono mostrati i luoghi della sua infanzia: le strade del quartiere, il ristorante Aurelio’s Pizza e il Rate Field, lo stadio dei White Sox, la squadra di baseball che ha sempre tifato.

Questa parte del documentario mette in luce abitudini, amicizie e i primi interessi di Prevost, raccontando un ragazzo profondamente legato alla sua comunità e attratto dalla vita religiosa. Emergono anche i rapporti con compagni e insegnanti della Catholic Theological Union, tappa fondamentale nel suo percorso. I dettagli sui momenti quotidiani e gli ambienti vissuti danno vita a un quadro umano, lontano dall’immagine ufficiale legata solo all’istituzione ecclesiastica.

Il cammino verso il sacerdozio

Molto spazio è dedicato al percorso che ha portato Prevost a diventare sacerdote e poi superiore dell’Ordine di Sant’Agostino. Fin da bambino mostrava una forte inclinazione alla vita consacrata, giocando a celebrare la messa e recitando preghiere in latino. La sua formazione non è stata solo teologica, ma anche matematica, un mix che ha contribuito a plasmare il suo modo di vedere la fede. Il documentario sottolinea anche l’impegno nelle relazioni autentiche con compagni e docenti durante gli anni di studio.

Dopo gli Stati Uniti, il suo ministero lo ha portato in Perù, dove ha svolto attività missionaria e di governo nell’Ordine agostiniano. La sua leadership emerge come calma e decisa, capace di guidare una delle comunità religiose più grandi al mondo. Foto e filmati d’archivio arricchiscono il racconto del suo cammino umano e spirituale.

Dietro il Papa: passioni e vita di tutti i giorni

Il documentario mostra anche aspetti meno noti di papa Leone XIV, come le sue passioni e abitudini. Ama la musica degli anni ’60 e ’70, un dettaglio che avvicina il ritratto a quello di un uomo con gusti e interessi comuni. Gli piace guidare, seguire la televisione e il baseball, sport che ha sempre seguito con passione nella sua città natale.

Questi elementi raccontano un uomo complesso, che non si limita al ruolo istituzionale ma resta legato alla sua terra e alle sue radici americane. Il documentario restituisce un equilibrio tra spiritualità, studi, azione pastorale e interessi personali, offrendo uno sguardo più vero sulla persona dietro il Papa.

Da Chicago al Perù: la storia continua

“Leo from Chicago” è il seguito ideale di “León de Perú”, il documentario uscito a giugno che raccontava gli anni di missione di Prevost in Sudamerica. Insieme, i due film offrono un quadro completo e cronologico della vita di papa Leone XIV, tra America del Nord e America Latina. Entrambi saranno presto disponibili sui media vaticani, per far conoscere meglio la sua storia e le sue scelte.

Dietro la produzione c’è la collaborazione tra il Dicastero per la Comunicazione, l’Arcidiocesi di Chicago e l’Apostolado El Sembrador Nueva Evangelización . Nel documentario si ascoltano circa 30 persone vicine a Prevost, che portano aneddoti, fotografie e ricordi, dando voce a un racconto vivo. L’uscita sui canali ufficiali del Vaticano assicurerà grande visibilità e uno spazio di confronto sulla vocazione e il servizio nella Chiesa.

Questo lavoro è dunque un passo importante per capire le radici e l’identità di papa Leone XIV, nel contesto della Chiesa e della cultura americana.