L’Italia resta una delle destinazioni più amate al mondo, grazie ai suoi tesori artistici, storici, culturali e paesaggistici. Il turismo rappresenta un pilastro fondamentale per l’economia nazionale, con un impatto che coinvolge numerosi settori e si traduce in occupazione sia stabile che stagionale. In questo panorama in espansione, cresce anche la domanda di figure professionali qualificate, con percorsi formativi aggiornati per rispondere alle esigenze del mercato.
Il valore economico e numeri del turismo in italia nel 2024
Il turismo in Italia continua a mostrare segnali di crescita, confermando l’importanza di questo settore nell’economia nazionale. Nel 2024, le presenze turistiche hanno superato i 458 milioni, incrementando del 2,5% rispetto al 2023. Questo risultato ha collocato il paese al secondo posto in Europa per numero di pernottamenti nelle strutture ricettive, subito dopo la Spagna, che sfiora appena i 501 milioni. La Francia, tradizionalmente una delle mete preferite, è stata superata dall’Italia con circa 450 milioni di presenze.
Questi numeri indicano non solo una crescita quantitativa, ma anche una conferma del fascino esercitato dal patrimonio culturale, che attira il 24% dei visitatori. Le città d’arte infatti mantengono un ruolo chiave, con un incremento del 3,6% nelle presenze rispetto all’anno precedente. Accanto a queste, aumentano le destinazioni legate al turismo naturalistico e alle esperienze legate alla cucina, agli sport estremi o alla cultura popolare. Lombardia, Lazio, Veneto e Toscana restano i motori trainanti per il turismo internazionale in Italia.
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Tipologie di turismo in espansione e cambiamenti nel profilo del visitatore
I dati mostrano che oltre al patrimonio artistico, comincia a farsi strada un turismo più vario e articolato. Le bellezze naturali attirano ormai circa il 20% dei visitatori. Non si tratta solo di ammirare paesaggi suggestivi, ma anche di vivere esperienze dirette nella natura, come trekking o sport d’avventura. Un numero crescente di turisti cerca attività in grado di offrire un contatto autentico con il territorio e la sua cultura locale.
Parallelamente si affermano forme di turismo enogastronomico, che uniscono la passione per il cibo e il vino a momenti di visita e partecipazione diretta a eventi o visite in cantine e produttori locali. Lo scenario si allarga poi a coloro che desiderano immergersi in manifestazioni tradizionali o moderne legate al patrimonio culturale e ambientale, generando un mix complesso e stimolante.
Questa diversificazione spinge molte destinazioni a presentare offerte più customizzate, capaci di rispondere ai diversi interessi. Il turismo si sposta dunque da una fruizione passiva a forme di coinvolgimento più profondo, aprendo spazi anche a servizi di guida, mediazione culturale e accoglienza su misura.
Percorsi formativi e possibilità professionali nel turismo in italia
Il turismo non offre soltanto arrivi e presenze, ma anche uno scenario ricco di possibilità lavorative. Chi punta a una carriera in questo ambito può scegliere percorsi universitari che uniscono discipline manageriali con contenuti storici e culturali. Per esempio, la laurea triennale in management e turismo culturale include insegnamenti che spaziano dall’economia alla sociologia, passando per storia dell’arte e lingue straniere, formando figure con capacità di gestione e conoscenza approfondita del patrimonio.
Altre lauree, come quella in management dell’ospitalità e del territorio, offrono un mix di competenze in tutela ambientale, gestione dei servizi turistici e organizzazione di eventi. Questa formazione risponde alla richiesta di professionisti in grado di operare sia nel pubblico sia nel privato, curando la promozione di siti, strutture ricettive o interi comprensori.
Formazione avanzata e specializzazioni digitali
Un livello avanzato viene raggiunto con la laurea magistrale in promozione culturale, dove l’attenzione è posta sulla valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale, oltre che sulla progettazione integrata di eventi culturali e ambientali. Questo titolo prepara a ruoli di responsabilità nella gestione di grandi iniziative e nella programmazione strategica.
Per chi vuole specializzarsi ulteriormente, ci sono master focalizzati sul rapporto tra turismo, cultura e digitale. Il master di primo livello in esperto management del turismo e strategie digitali per il patrimonio culturale, ad esempio, abilita a ruoli di comunicazione museale, gestione museale e progettazione di itinerari turistici. La digitalizzazione dei contenuti e lo storytelling diventano strumenti fondamentali per comunicare il patrimonio a pubblici globali.
Le opportunità di lavoro comprendono ruoli nel marketing territoriale, nel coordinamento di eventi, nella gestione di strutture ricettive e nella promozione turistica, sia sul territorio italiano sia all’estero. L’aggiornamento professionale risponde a un mercato sempre più vario ed esigente.
Prospettive occupazionali e ruolo del turismo nella ripresa economica italiana
La crescita del turismo contribuisce a consolidare posti di lavoro, stabili o stagionali, in numerose aree del paese. La domanda per figure con competenze specifiche è aumentata, richiedendo profili con preparazione teorica e pratica.
Il lavoro nel turismo spazia dall’accoglienza in alberghi, agriturismi e strutture ricettive alla gestione di eventi culturali e di promozione territoriale. Non manca chi opera nel settore del turismo esperienziale, sviluppando pacchetti dedicati a sport, tradizioni o percorsi enogastronomici. Alcuni si dedicano anche alla comunicazione digitale, fondamentale per attrarre visitatori e migliorare la fruizione dei beni culturali.
Il turismo si conferma una risorsa fondamentale per diverse regioni italiane, trainando l’economia locale, l’artigianato e i servizi. Proprio per questo, investire nella formazione di figure preparate rappresenta un elemento chiave per mantenere la competitività sui mercati internazionali.
Le istituzioni e le realtà formative continuano a proporre offerte per accompagnare chi desidera entrare in questo mondo, garantendo aggiornamenti sugli scenari in evoluzione e strumenti concreti per inserirsi nel campo. L’Italia mantiene alta la sua reputazione anche grazie a queste nuove generazioni di professionisti del turismo.