Il tribunale di milano dispone amministrazione giudiziaria per valentino bags lab srl per presunto sfruttamento lavoro in filiera cinese

Il tribunale di milano dispone amministrazione giudiziaria per valentino bags lab srl per presunto sfruttamento lavoro in filiera cinese

Il tribunale di Milano ha disposto l’amministrazione giudiziaria per Valentino Bags Lab Srl, controllata di Valentino Spa, a seguito di indagini su presunte pratiche di caporalato e sfruttamento del lavoro in stabilimenti cinesi.
Il Tribunale Di Milano Dispone Il Tribunale Di Milano Dispone
Il tribunale di Milano ha avviato un procedimento e disposto l’amministrazione giudiziaria su Valentino Bags Lab Srl per presunte violazioni nelle condizioni lavorative e sfruttamento del lavoro (caporalato) in stabilimenti cinesi della sua filiera produttiva, coinvolgendo anche la società madre Valentino Spa. - Gaeta.it

La sezione misure di prevenzione del tribunale di milano ha avviato un procedimento giudiziario nei confronti di valentino bags lab srl, società legata a valentino spa, per motivi relativi a presunte violazioni nel controllo delle condizioni lavorative nella catena produttiva. Questo caso riguarda accuse di sfruttamento del lavoro, in particolare pratiche di caporalato all’interno di alcuni stabilimenti in cina, coinvolti come subappaltatori nella produzione di borse e accessori.

Il provvedimento del tribunale e l’amministrazione giudiziaria

Il tribunale di milano, tramite la sezione misure di prevenzione, ha adottato la misura dell’amministrazione giudiziaria nei confronti di valentino bags lab srl. Ciò significa che la società non potrà gestire autonomamente le proprie attività fino a quando non saranno chiariti i fatti contestati. La decisione si fonda sul presunto mancato controllo da parte della società madre e di valentino bags lab sulle condizioni di lavoro negli stabilimenti utilizzati per assemblare i prodotti.

L’amministrazione giudiziaria viene di solito disposta per interrompere eventuali attività illecite, mantenere la continuità aziendale e tutelare i diritti dei lavoratori coinvolti. Nel caso in questione, l’intervento mira a bloccare possibili abusi relativi allo sfruttamento del lavoro obbligato, fenomeno noto anche come caporalato, che si ritiene abbia interessato la filiera produttiva esterna.

Le indagini e il ruolo del nucleo ispettorato del lavoro dei carabinieri

Le verifiche sono state condotte dal nucleo ispettorato del lavoro dei carabinieri, un reparto specializzato nell’individuare irregolarità nel rispetto delle normative sul lavoro. L’attività investigativa si è focalizzata su alcune realtà produttive cinesi coinvolte come subappaltatori per la realizzazione di borse e accessori di valentino bags lab srl.

Gli accertamenti hanno riguardato condizioni occupazionali, trattamento economico dei lavoratori e presunte pratiche di sfruttamento. Le indagini hanno affrontato la difficoltà di monitorare correttamente una catena produttiva complessa che coinvolge più attori e sedi internazionali. A coordinare le attività è stato il pubblico ministero paolo storari, che ha seguito l’iter giudiziario sin dall’inizio.

Implicazioni per valentino spa e la catena produttiva

Valentino spa, controllante diretta di valentino bags lab srl, si trova ora sotto la lente della magistratura per le responsabilità legate al controllo sulle aziende partecipate e sui subappalti internazionali. L’inchiesta evidenzia come la gestione della filiera produttiva possa presentare rischi elevati, legati a standard lavorativi non sempre rispettati in alcuni paesi.

Le accuse riguardano in particolare la mancata verifica e supervisione riguardo al rispetto dei diritti dei lavoratori lungo tutta la catena. Questo fenomeno può influire sull’immagine aziendale e sulle strategie di controllo qualità e responsabilità sociale d’impresa. La vicenda solleva il tema delicato della responsabilità delle società madri rispetto a pratiche illecite nei fornitori esterni.

L’decisione del tribunale di milano di applicare l’amministrazione giudiziaria rappresenta un intervento deciso per contenere potenziali situazioni di sfruttamento, fermo restando il diritto della società a dimostrare successivamente la propria posizione nel corso del processo. Restano in corso accertamenti e sviluppi sulle modalità di gestione della filiera produttiva cinese, con impatti possibili anche su altre aziende operanti in settori simili.

Change privacy settings
×