La recente decisione del Tribunale di Ancona ha portato una risposta chiara riguardo il tema della raccolta fondi destinata al figlio orfano di Lucia Manfredi e Diego Duca, tragicamente scomparsi in un incidente stradale il 4 gennaio scorso. Questa situazione ha suscitato emozioni e solidarietà , rendendo necessaria la definizione di un percorso chiaro per le donazioni, al fine di tutelare legalmente il minore coinvolto.
Il chiarimento del tribunale e l’iban autorizzato
A seguito della nomina di un tutore provvisorio, il giudice tutelare Alessandra Filoni ha deliberato che l’unico iban da utilizzare per le donazioni è quello aperto dall’avvocato Monica Clementi, che funge da tutore del minore. L’iban ufficiale, da oggi operativo, è il seguente: IT45R0306902609100000014791. Questa formalizzazione è stata messa in atto per garantire che ogni contributo economico venga gestito in modo trasparente e sicuro.
Con l’assegnazione di un iban specifico, il tribunale ha inteso non solo tutelare il minore, ma anche evitare possibili malintesi tra le diverse iniziative benefiche. Le autorità hanno voluto enfatizzare che l’unico modo legittimo per contribuire è attraverso questo iban, che permette un controllo diretto sull’uso dei fondi raccolti.
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La gestione dei fondi e gli obiettivi futuri
Il tribunale ha chiarito che i fondi raccolti tramite l’iban assegnato saranno destinati al sostegno del bambino, ma anche a spese future legate alla sua crescita e al suo benessere. È importante rimarcare che l’ente gestore della raccolta fondi avrà il compito di garantire che ogni euro versato venga utilizzato in modo responsabile. Ciò significa che gli obiettivi devono essere ben definiti e formalizzati, assicurando che il supporto economico contribuisca in modo significativo alla vita del bambino.
Il tutore provvisorio avrà , dunque, la responsabilità di redigere rendiconti periodici sullo stato dell’utilizzo dei fondi, permettendo a chi contribuisce di avere una visione chiara di come vengono impiegate le donazioni. Questo approccio trasparente mira a costruire un clima di fiducia tra la comunità e chi gestisce il potere economico a favore del piccolo.
Iniziative benefiche e solidarietà della comunitÃ
Sebbene il tribunale abbia definito un percorso chiaro per le donazioni, resta aperto il dibattito su altre iniziative benefiche che potrebbero nascere in memoria di Lucia Manfredi e Diego Duca. La loro scomparsa ha scosso profondamente la comunità , portando molte persone a voler rendere omaggio alla loro memoria attraverso atti di solidarietà .
Tuttavia, le autorità hanno voluto sottolineare che è fondamentale operare nel rispetto delle indicazioni legali fornite. Ogni iniziativa dovrà , pertanto, essere coordinata e comunicata con attenzione, evitando confusione o malintesi sul sostegno al piccolo.
La storia di Lucia Manfredi e Diego Duca continua a far emergere un forte spirito di comunità , e la chiarezza fornita dal Tribunale di Ancona rappresenta un passo importante per il sostegno concreto al loro bambino e per preservare la sicurezza e la trasparenza nella gestione delle donazioni.