il tradimento di thomas true: un mystery storico tra le vie oscure della londra del 1710

il tradimento di thomas true: un mystery storico tra le vie oscure della londra del 1710

Il romanzo di A.J. West esplora la Londra del 1710 tra mistero, tensioni sociali e temi queer, rivelando storie nascoste nelle molly house e offrendo un giallo storico ricco di approfondimenti culturali.
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"Il tradimento di Thomas True" di A.J. West è un giallo storico ambientato nella Londra del 1710, che intreccia mistero, temi queer e tensioni sociali, rivelando un'epoca poco raccontata con una narrazione avvincente e dettagli storici accurati. - Gaeta.it

Il nuovo romanzo di A.J. West porta il lettore nel cuore di una Londra poco raccontata, dove ombre, segreti e passioni si intrecciano tra le contraddizioni di un’epoca complessa. Con una storia che mixa mistero e approfondimenti storici poco conosciuti, “Il tradimento di Thomas True” si propone come un libro capace di catturare l’attenzione di chi ama il racconto d’indagine ambientato in passato.

La londra del 1710 tra luci, ombre e contraddizioni sociali

Il romanzo si apre con la figura di Thomas True, un giovane che lascia le campagne per giungere nella capitale inglese del 1710. Il contesto in cui si muove è un luogo di forti contrasti: da un lato emergono alte cattedrali e l’aristocrazia elegante, dall’altro si estendono sobborghi degradati popolati da personaggi segnati dalla povertà e dalla disperazione. Questo scenario non è solo uno sfondo statico, ma fa da specchio alle tensioni sociali e morali che attraversano la città.

Thomas cerca di allontanarsi da un ambiente familiare rigido e religioso, trovando invece nella capitale un universo più complesso e vario. Qui incontra Gabriel, un manovale dal fisico imponente, che lavora per la sicurezza di Madre Clap, una molly house, ovvero una sorta di ritrovo clandestino dove uomini omosessuali possono esprimere liberamente la propria identità femminile travestendosi con abiti vistosi. Questo luogo assume una dimensione simbolica importante. È rifugio e minaccia allo stesso tempo. La minaccia, infatti, arriva da una spia infiltrata nel gruppo, che svolge il ruolo ingrato di denunciare i frequentatori alla Society for Reformation of Manners, una sorta di corpo di polizia morale impegnato a perseguitare chi non si conforma alle norme sociali rigide dell’epoca.

Nel corso della narrazione, Gabriel si impegna a scoprire chi tradisce le molly, tentando di salvare Thomas e gli altri da conseguenze molto dure. Questa lotta tra fiducia, sospetto e pericolo cala il lettore direttamente in un periodo storico segnato dall’ipocrisia e dalle leggi oppressive, scandagliando uno spaccato di Londra ancora poco indagato nella narrativa.

Mistero e temi diversi intrecciati in una trama complessa

“Il tradimento di Thomas True” si presenta come un giallo storico, con un ritmo serrato e una trama costruita su indizi disseminati con precisione. Il lettore viene coinvolto in un mistero da risolvere, stimolato a tenere gli occhi aperti su dettagli apparentemente marginali che pian piano acquistano senso. L’autore non nasconde niente: tutti gli elementi per arrivare alla verità sono lì, per chi sa guardarli.

La narrazione non si limita però al solo aspetto investigativo. Tra le righe si parlano anche di amore e perdita, del modo in cui si affronta il lutto e si cerca una forma di accettazione in tempi difficili. Tematiche queer affiorano nel racconto, senza mai perdere l’equilibrio tra realtà storica e sensibilità contemporanea. Il lettore scopre così un pezzo di storia che spesso resta nascosto, come l’esistenza delle molly house, realtà che fino a poco prima della lettura erano sconosciute a molti.

A.J. West riesce a far emergere, senza forzature e con concretezza, le condizioni di questi ambienti e della comunità che li frequentava, aprendo una finestra su vite segnate da marginalità e resistenza. Leggere questo libro nel periodo del pride rende il messaggio ancora più rilevante, evidenziando quanto alcuni temi siano stati oggetto di lotte lunghe e dure.

La scelta di non anticipare dettagli fondamentali della trama lascia allo studio della lettura il compito di immergersi nel mistero, senza spoiler ma con la promessa di una scoperta graduale. Il romanzo funziona quindi su diversi livelli, appassionando chi cerca una buona storia ma anche chi è interessato a capire meglio un’epoca e un mondo diversi dal nostro.

Edizione e peculiarità fisiche del volume

Il libro, edito da Neri Pozza e disponibile dallo scorso 4 giugno 2025, si presenta in un formato cartaceo maneggevole grazie alla copertina morbida. Fa parte della collana i narratori delle tavole, che spesso ospita opere di narrativa di spessore. L’edizione conta 416 pagine, arricchite da illustrazioni realizzate da Andy Goff, che accompagnano la lettura con immagini evocative.

Il prezzo di copertina è di 20 euro, un valore ragionevole per un volume che combina storia, letteratura e elementi visivi pensati per migliorare l’esperienza del lettore. Le illustrazioni, senza invadere la narrazione, collocano visivamente alcuni momenti chiave o ambientazioni e rendono più viva la percezione del testo.

La scelta di questa edizione punta a rendere il libro accessibile a un pubblico ampio, che possa apprezzare sia l’aspetto narrativo sia quello estetico. La cura editoriale riflette l’importanza data al lavoro di A.J. West e al suo contributo nel rivelare storie poco raccontate attraverso una penna che sa coinvolgere.

L’eredità di a.j. west e il ruolo dell’opera oggi

A.J. West è già noto al pubblico per il precedente romanzo, “La meccanica degli spiriti”, che aveva ricevuto attenzione internazionale per la capacità di unire atmosfere suggestive a trame ben stratificate. Con “Il tradimento di Thomas True”, lo scrittore conferma questa linea, ma ampliando il proprio campo, affrontando temi forti e poco battuti.

L’opera si incastra nel filone storico ma si distingue per l’attenzione dedicata ai dettagli culturali e sociali di un momento preciso. Il lettore non viene posto solo davanti a una trama avvincente, ma invitato a riflettere sulle vite degli esclusi e sugli sforzi di chi, in epoche lontane, ha cercato di affermare una propria identità in un contesto ostile.

Ciò rende il libro un documento che parla anche al presente, mostrando come le questioni di libertà e accettazione siano ricorrenti nella storia umana. La scrittura di West trasmette tutto questo senza sacrificare la tensione narrativa, mantenendo viva l’attenzione fino all’ultima pagina.

Questa nuova pubblicazione richiama appassionati di mystery storico, lettori sensibili a temi sociali e chiunque desideri scoprire una Londra poco raccontata di cui, oggi, si riescono a leggere tracce importanti solo attraverso opere come questa.

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