L’evento South Market si prepara a riaccendere il Giardino dei Cedri alla Mostra d’Oltremare di Napoli, sabato 14 e domenica 15 giugno. La due giorni propone un programma più ampio rispetto alle precedenti edizioni, con mercatini vintage, artigianato, musica dal vivo e spazi dedicati alla cultura e allo sport, richiamando un pubblico vario che va dagli appassionati di modernariato alle famiglie.
Il mercatino vintage e artigianale al centro dell’attenzione
Al cuore del South Market rimane il flea market, che quest’anno conta circa 100 espositori. Gli stand propongono un’ampia varietà di oggetti: dal vintage all’artigianato locale, fino a pezzi di design e oggettistica. I visitatori possono esplorare bancarelle piene di articoli unici, nei quali si percepisce il gusto per il recupero e la valorizzazione degli oggetti. Napoli, con la sua tradizione artigianale, fa da cornice perfetta a quell’incontro tra passato e presente che il mercato offre.
Scoprire oltre l’acquisto
Non si tratta solo di comprare, ma anche di scoprire. La passione per il vintage accompagna un interesse verso la storia di ogni oggetto. Lo spazio del Giardino dei Cedri si trasforma in una vera e propria piazza dove si incontrano creatività e memoria, grazie anche agli altri momenti del programma culturale.
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Un calendario ricco di eventi tra laboratori, incontri e spettacoli
Negli spazi del South Market quest’anno trovano posto diverse attività per tutte le età. L’area “activities hub” ospita laboratori artigianali che offrono l’opportunità di imparare tecniche manuali o di creare oggetti a mano. Questi laboratori si alternano a lezioni di yoga, pensate per il tramonto, e a sessioni di fitness all’aperto.
Domenica è dedicata soprattutto agli incontri guidati dal gruppo Escape Vision. Nella “south talk area” si susseguono dibattiti con ospiti provenienti dal mondo culturale e artistico. Questi appuntamenti affrontano tematiche legate alla città, alla creatività e al ruolo sociale della cultura a Napoli. Il programma della giornata si conclude con uno spettacolo di stand-up comedy, che aggiunge un tocco leggero e ironico alla chiusura.
Aree dedicate per famiglie e relax
Lo spazio dedicato ai più piccoli, la “kids area”, permette alle famiglie di partecipare senza preoccupazioni, offrendo giochi e attività a misura di bambini. Infine, la “chill area” arredata con puff e teli invita a momenti di relax e incontro, una pausa tra le varie proposte del mercato.
Musica, sport e divertimento a partire dal sabato sera
Tra le novità dell’edizione spicca il collettivo Soul Express, che anima la serata di sabato con un dj set previsto dalle 20 a mezzanotte. Questo momento musicale contribuisce a creare un’atmosfera festosa, capace di coinvolgere un pubblico diverso, interessato alla musica dal vivo e alle sonorità contemporanee.
Sempre il sabato, ma anche domenica, i “Bench Bar Sport” portano in scena sfide sportive e tornei. Le discipline coinvolgono gli appassionati di calcio, con partite e gare, e si estendono anche al mondo dei videogiochi con postazioni Play Station 5 e Play Station 2, quest’ultima dedicata agli amanti del vintage digitale. Queste attività richiamano chi vuole mettersi alla prova, creando un mix tra sport tradizionale e intrattenimento elettronico.
Un intreccio tra sport e gioco digitale
Le sfide proposte dai Bench Bar Sport offrono un’esperienza dinamica sia per chi ama il calcio sia per gli appassionati di videogiochi, integrandosi perfettamente nell’atmosfera vivace del South Market.
Dal 2023 un percorso che valorizza la creatività napoletana
South Market nasce nel 2023 da un’idea di Federico Giordano, ispirato dalla storia famigliare legata alla vendita di oggetti d’antiquariato e modernariato. La sua esperienza, insieme al contributo di Francesca Giordano, Flavia Galiero e Luca Esposito, ha trasformato l’evento in un appuntamento fisso, ormai giunto alla sua decima edizione.
La manifestazione si svolge ogni mese e mezzo e ha visto espandersi il proprio terreno anche al COMICON Napoli con partecipazioni speciali. South Market mira a mettere in luce la creatività partenopea, recuperando antiche tradizioni e valorizzando quel senso di appartenenza e resistenza tipico delle comunità del Sud.
South market come attitudine
Federico definisce South Market come un’attitudine, più che una semplice direzione geografica. “Lo spazio che si crea ogni volta celebra un modo di essere fatto di creatività, imperfezione e forza”, ingredienti che animano la scena culturale urbana e sociale di Napoli.