Il mondo del gioiello maschile sta vivendo una rinascita, con una tendenza che riscopre i legami storici tra ornamenti e identità maschile. Durante la seconda giornata di Vicenzaoro, l’importante salone internazionale dedicato al settore, si è svolto uno show di Trendvision, un osservatorio sulle tendenze del gioiello, che ha sottolineato il ruolo degli accessori maschili oggi. Tra pendenti, collane e fibbie, gli ornamenti tornano a essere una parte fondamentale nello stile maschile, esprimendo non solo estetica ma anche valori culturali e sociali.
L’influenza del rinascimento sul gioiello maschile
La mostra ha esplorato la connessione tra il gioiello e i temi di potere e status sociale, come dimostrato nei dipinti di artisti come Van Dyke e Rembrandt. Gli ornamenti non erano semplici accessori; rappresentavano un legame profondo con la natura e una dichiarazione di identità. Questo aspetto è stato evidenziato dall’attore Fabrizio Raggi, che ha fatto riferimento a come, fino al Novecento, il gioiello fosse quasi escluso dall’abbigliamento maschile. Solo ora, con l’emergere dei diritti civili e della libertà di espressione, il gioiello sta tornando a occupare uno spazio significativo nel guardaroba maschile. Paola De Luca, direttore creativo di Trendvision, ha ribadito come la diversità e l’inclusione abbiano riacceso l’interesse per l’ornamento maschile, rendendolo un simbolo di espressione individuale.
Innovazione e tecnologie nel settore orafo
L’emergere di nuove tecnologie ha rivoluzionato il modo in cui vengono creati i gioielli. Durante l’evento, sono stati presentati temi come la manifattura additiva e la stampa 3D, che hanno ampliato i confini creativi del design orafo. Damiano Zito, CEO di Progold, ha sottolineato come queste innovazioni stiano permettendo di superare i limiti tradizionali nella creazione di gioielli. Le tecniche di fabbricazione moderne offrono nuove opportunità ai designer, permettendo loro di realizzare opere uniche e personalizzate. Questo connubio tra arte e ingegneria è fondamentale per interpretare il gioiello maschile con una nuova sensibilità, in una fase in cui le esigenze di mercato e le tendenze emergenti giocano un ruolo chiave.
Il mercato statunitense e il made in Italy
Gli Stati Uniti continuano a rappresentare un mercato cruciale per il gioiello italiano. Durante un incontro del Club degli Orafi Italia, Stefania Trenti di Intesa Sanpaolo ha presentato un’analisi sullo stato del commercio dei gioielli, affermando che l’Italia è il secondo partner commerciale per l’importazione di gioielli in oro negli USA. Nonostante un calo del 8,1% nelle esportazioni di gioielli in oro nei primi nove mesi del 2024, le prospettive rimangono positive. Il 38% delle aziende italiane prevede di esplorare nuovi mercati e di rivedere le proprie politiche per rimanere competitive. I cambiamenti nel panorama economico mondiale, e le decisioni politiche in tema di dazi, influenzeranno senza dubbio il settore, costringendo le imprese a rivedere le loro strategie.
Il passaggio generazionale nell’industria orafa
La gestione dell’industria orafa si sta preparando a un cambiamento significativo, con un focus sul passaggio generazionale. Durante Vicenzaoro, diverse discussioni hanno trattato come le aziende possano coinvolgere i giovani membri delle famiglie nella gestione delle attività. I dati rivelano che nel 77% dei casi le aziende preferiscono un coinvolgimento progressivo, mentre il 58% opta per l’affiancamento diretto delle nuove generazioni. Questo approccio, sostenuto da figure come Maria Cristina Squarcialupi e Andrea Buccellati, rappresenta un passo fondamentale per garantire la continuità del settore, conservando al contempo l’innovazione e l’evoluzione necessarie per rimanere rilevanti.