Il resto del carlino celebra la vittoria della coppa italia del bologna con t-shirt e magazine dedicati

Il resto del carlino celebra la vittoria della coppa italia del bologna con t-shirt e magazine dedicati

Bologna Fc celebra la vittoria in Coppa Italia con una maglia esclusiva disegnata da Davide Bonazzi e un magazine speciale del resto del carlino, unendo sport, arte e identità cittadina.
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Il Resto del Carlino celebra la storica vittoria del Bologna FC in Coppa Italia con una maglia commemorativa disegnata da Davide Bonazzi e un magazine speciale di 96 pagine, disponibili dal 13 giugno solo a Bologna e provincia. - Gaeta.it

La vittoria del Bologna Fc nella Coppa Italia dello scorso 14 maggio ha acceso un forte senso di orgoglio e comunità tra i tifosi rossoblù. Il resto del carlino ha scelto di commemorare questo trionfo con un’iniziativa speciale che unisce sport, arte e identità cittadina. Una maglia esclusiva e un magazine celebrativo, entrambi disponibili dal 13 giugno solo a Bologna e provincia, offrono ai bolognesi un modo concreto per custodire il ricordo di una stagione che ha segnato la storia del club.

Una maglia celebrativa disegnata da un illustratore di fama internazionale

La t-shirt dedicata al successo del Bologna è stata pensata come un capo da collezione, realizzato in cotone organico certificato, disponibile nelle taglie dalla S alla XXL. Sarà venduta in edizione limitata, esclusivamente nella città e nella provincia di Bologna, insieme all’edizione quotidiana del resto del carlino. L’idea è quella di permettere ai tifosi di “portare addosso”, ogni giorno, l’orgoglio per una vittoria che non potrà più essere dimenticata.

Il design e il suo autore

Davide Bonazzi, illustratore bolognese di respiro internazionale, ha firmato il design della maglia. La sua esperienza include collaborazioni con testate come il New York Times e The Wall Street Journal, oltre a lavori per istituzioni come Unesco ed Emergency. Il tratto di Bonazzi riesce a raccontare in un solo disegno l’essenza del legame tra la città e la passione per la squadra, fungendo da autentico simbolo collettivo.

Il progetto come testimonianza di identità e memoria collettiva

Agnese Pini, direttrice di Qn Quotidiano Nazionale e delle testate il resto del carlino, la nazione, il giorno e luce!, ha definito la maglia qualcosa di più di un semplice oggetto. Si tratta di un segno tangibile di appartenenza a una comunità e di un modo per raccogliere la memoria di una stagione che ha lasciato un segno profondo nel cuore dei bolognesi. Questo progetto valorizza il ruolo della carta stampata, chiamata a conservare emozioni che vanno oltre la cronaca sportiva.

L’iniziativa lega dunque arte, sport e cultura locale in un’espressione concreta, capace di restituire alla stampa il compito di raccolta e conservazione delle storie che uniscono una città. Non a caso, la maglia diventa anche un veicolo per rafforzare i legami tra tifosi e comunità, un filo diretto con il successo sportivo ma anche con l’identità cittadina.

Un magazine celebrativo di 96 pagine per raccontare una stagione indimenticabile

Oltre alla maglia, chi acquisterà il resto del carlino il 13 giugno riceverà un magazine speciale di 96 pagine che ripercorre tutta la stagione del Bologna Fc. L’opera è il frutto del lavoro della redazione del quotidiano e raccoglie cronache dettagliate, immagini esclusive, interviste e retroscena. Questi contenuti offrono una storia completa della cavalcata che ha portato il club al trionfo in Coppa Italia.

L’obiettivo del magazine

Questo numero celebrativo vuole fissare nella memoria dei lettori ogni momento significativo, dai successi sportivi all’emozione vissuta dall’intera tifoseria. Diventa così un oggetto da conservare, un archivio cartaceo a disposizione di chi vorrà rivivere il 2025 bolognese. Il magazine conferma inoltre l’impegno del resto del carlino nel raccontare non solo cronaca, ma anche cultura e passione che legano forte una città e la sua squadra.

Con queste iniziative la città di Bologna mantiene viva la memoria di un’impresa sportiva che ha riunito migliaia di persone attorno a un sogno realizzato. La passione per il calcio si trasforma in un gesto materiale e condiviso, da indossare e sfogliare come parte di un’unica storia di appartenenza.

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