Il prefetto di Vicenza filippo romano ha assunto il ruolo di segretario generale dell’anfaci, l’associazione nazionale che rappresenta i prefetti e i dirigenti del Ministero dell’Interno. L’elezione ha coinvolto anche altri tre dirigenti della prefettura di Vicenza, che hanno ottenuto un posto nel consiglio nazionale, l’organo che guida l’associazione a livello centrale. Questo passaggio segna un momento importante nella rappresentanza di una categoria chiave per l’amministrazione pubblica.
La nuova guida dell’anfaci e la presenza di vicenza nel consiglio nazionale
Filippo romano, prefetto di Vicenza da fine 2024, è stato designato segretario generale dell’anfaci, un incarico di rilievo che porta la rappresentanza dei prefetti italiani a un nuovo livello. Roma, la sede dell’associazione, ha visto la conferma di tre dirigenti della prefettura berica nel consiglio nazionale: il capo di gabinetto emanuele cassaro, il dirigente dei servizi amministrativi giuseppe carollo e il dirigente dell’area immigrazione marco de rosa. Oltre a far parte del consiglio, cassaro e carollo entrano anche nella segreteria nazionale, l’organo esecutivo che coordina operativamente l’associazione.
Questi ruoli permettono ai rappresentanti vicentini di partecipare più attivamente alle decisioni che riguardano l’intera categoria dei prefetti e dirigenti del Ministero dell’Interno, facendo sentire la voce del territorio berico nelle tematiche nazionali legate alla sicurezza, all’immigrazione e all’amministrazione locale.
Leggi anche:
L’anfaci e il suo ruolo storico nella rappresentanza dei prefetti
L’anfaci è nata nel 1979 proprio con l’obiettivo di offrire una forma di rappresentanza a quei prefetti e dirigenti del Ministero dell’Interno che finora avevano solo incarichi fiduciari, senza un riferimento di tipo associativo o sindacale. Nel corso degli anni l’associazione ha assunto un ruolo centrale non solo come punto d’incontro culturale per la categoria, ma soprattutto come interlocutore istituzionale.
L’anfaci viene infatti consultata regolarmente dal Parlamento quando si discute di leggi e provvedimenti riguardanti questioni sensibili come ordine pubblico, immigrazione, enti locali, protezione civile e difesa civile. La sua esperienza diretta sul territorio contribuisce a orientare norme e interventi, facendo dialogare prefetti e politica.
La carriera di filippo romano prima di vicenza e i suoi incarichi chiave
Filippo romano ha assunto la guida della prefettura di Vicenza alla fine del 2024, ma il suo percorso lo ha già portato in ruoli delicati e complessi. Prima di questo incarico è stato prefetto di Agrigento, provincia nota per le sfide legate alla sicurezza e all’immigrazione. Ancor prima era stato incaricato dal Governo per seguire direttamente la gestione della cosiddetta “terra dei fuochi”, dove ha guidato le attività di contrasto ai roghi e all’abbandono illecito di rifiuti.
Questi incarichi gli hanno garantito una lunga esperienza operativa su temi cruciali per la sicurezza e l’ambiente, competenze che ora potrà mettere al servizio dell’anfaci e più in generale della governance centrale e locale. Romano succede al prefetto laura lega, chiamata a ricoprire il ruolo di consigliere di Stato dopo aver guidato l’associazione nei mesi scorsi.
Le nomine e gli incarichi assunti testimoniano un’attenzione continua delle istituzioni verso la professionalità e il ruolo dei prefetti nel paese, crocevia tra amministrazione, politica e società. La presenza di Vicenza nell’anfaci assume così un peso importante nel dibattito sulle politiche pubbliche e sulla gestione delle emergenze sul territorio nazionale.