Il partito democratico di Santa Marinella e Santa Severa ha organizzato una raccolta firme per sostenere una proposta di legge popolare volta a garantire un servizio di psicologo gratuito nelle asl del Lazio. L’iniziativa nasce dalla convinzione che la salute mentale debba essere un diritto accessibile a tutti, soprattutto in momenti di difficoltà. Il primo appuntamento per firmare si terrà il 30 luglio 2025 in via Aurelia, con l’obiettivo di raggiungere diecimila firme entro sei mesi.
La proposta di legge per lo psicologo delle cure primarie nel lazio
La proposta di legge popolare mira a istituire un servizio psicologico gratuito, strutturato e accessibile, in ogni azienda sanitaria locale del Lazio. L’iniziativa è promossa dalla consigliera regionale pd Sara Battisti, prima firmataria, con il supporto del gruppo pd Lazio e dell’intera opposizione di centrosinistra riunita nell’attuale consiglio regionale. L’obiettivo è colmare una lacuna che riguarda il sostegno psicologico di base, spesso carente o difficile da raggiungere per chi ha bisogno.
Il servizio nelle cure primarie
Il servizio di psicologo nelle cure primarie serve a fornire un supporto immediato a chi vive momenti di disagio emotivo o psicologico, permettendo di affrontare situazioni come ansia, depressione o disturbi del comportamento alimentare. Si tratta di un passo avanti per garantire la tutela della salute mentale che, al momento, non gode di una copertura adeguata nel sistema sanitario regionale. La proposta si inserisce in un contesto in cui la salute mentale viene riconosciuta come un bisogno urgente, non più rimandabile.
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L’impegno del pd santa marinella e la raccolta firme sul territorio
Il circolo pd di Santa Marinella e Santa Severa ha aderito con convinzione a questa iniziativa e ha pianificato alcuni banchetti per raccogliere le firme necessarie alla presentazione della proposta. Il primo appuntamento è fissato per mercoledì 30 luglio 2025, dalle 18 alle 20, in via Aurelia “ai portici”. I banchetti proseguiranno nei mesi successivi con lo scopo di coinvolgere quanti più cittadini possibile.
La segretaria del circolo, Lucia Gaglione, afferma che firmare significa compiere un atto di civiltà, garantendo che nessuno resti solo nei momenti di fragilità. La mobilitazione locale riflette una volontà di mettere la salute mentale al centro dell’attenzione pubblica. In particolare, il pd sottolinea come la proposta risponda a una carenza concreta di servizi e punti a supportare chi ha difficoltà di accesso, specialmente famiglie e giovani messi alla prova dalla prolungata crisi economica.
La situazione della salute mentale nel lazio: numeri e bisogni
Nel Lazio oltre un milione e mezzo di persone soffre di disturbi psicologici, tra cui ansia, depressione e disturbi alimentari. Questi problemi colpiscono soprattutto donne e giovani, categorie particolarmente vulnerabili. L’attuale rete di assistenza pubblica non garantisce un supporto tempestivo e accessibile a chi necessita di un aiuto psicologico gratuito.
Difficoltà di accesso e conseguenze
Molte persone rinunciano a farsi seguire proprio per difficoltà economiche, pur riconoscendo l’importanza di un supporto specialistico. La mancanza di un servizio pubblico adeguato fa crescere il disagio e il rischio di isolamento. La crisi economica acuisce queste difficoltà, accentuando la richiesta di interventi mirati e di un’assistenza sanitaria che includa la tutela della salute mentale in modo sistematico.
Le esigenze di una politica attenta alla salute mentale
La segretaria Lucia Gaglione ribadisce che la salute mentale deve essere considerata come un diritto e non un privilegio. In un contesto in cui tante persone faticano ad accedere alle cure, l’istituzione di uno psicologo gratuito nelle asl rappresenta una risposta concreta ai problemi del quotidiano. Il pd locale invita le istituzioni regionali a mettere la proposta tra le priorità del prossimo consiglio.
L’iniziativa vuole rilanciare l’urgenza di una sanità pubblica più equa e vicina alle persone. La proposta afferma che la salute mentale non può essere trascurata nelle scelte politiche. Un sistema sanitario che includa la psicologia tra le prestazioni di base permette di proteggere la dignità di chi affronta fasi di disagio e di ridurre il ricorso a cure costose e spesso tardive.
Il percorso e gli obiettivi della raccolta firme
Per presentare ufficialmente la proposta di legge e farla arrivare in consiglio regionale, occorre raccogliere 10.000 firme entro sei mesi. La raccolta è iniziata a Santa Marinella il 30 luglio 2025; i banchetti saranno attivi per permettere a cittadini e cittadine di aderire. L’obiettivo è raggiungere un ampio numero di firme per sollecitare una discussione politica che porti a un cambiamento reale.
Sensibilizzazione e partecipazione
La sfida è quella di sensibilizzare tutta la cittadinanza sul valore di un servizio psicologico accessibile senza costi, come strumento di tutela e prevenzione. Solo attraverso il coinvolgimento diretto dei cittadini si potrà costruire una spinta efficace verso l’approvazione della legge, che mira a migliorare la qualità della vita delle persone più fragili e a rafforzare la rete sanitaria regionale.