Il museo archeologico nazionale di reggio calabria si prepara a rafforzare la sua identità a livello nazionale e internazionale con un nuovo logo e un portale web aggiornato. Questo passo sottolinea il ruolo cruciale del museo come custode dei Bronzi di Riace, simbolo della storia e della cultura della città e della regione. L’iniziativa si inserisce in un progetto più ampio di valorizzazione culturale e comunicazione rivolta a un pubblico sempre più vasto.
Il nuovo logo intreccia elementi della tradizione greca con uno stile contemporaneo
La nuova immagine del museo nasce dall’apporto creativo di “Industria 01”, agenzia di pubblicità e comunicazione di Catania. Il logo è composto da tre elementi intrecciati che richiamano linee e decorazioni tipiche della tradizione greca, ma reinterpretate con un linguaggio moderno. Questa fusione tra passato e presente cerca di rendere omaggio al patrimonio storico del museo, senza rinunciare a un design fresco e contemporaneo.
La visione del direttore su un logo identitario
L’obiettivo dichiarato è rendere il museo immediatamente riconoscibile, distinguendolo dagli altri luoghi culturali non solo in Italia ma anche all’estero. Nel messaggio del direttore Fabrizio Sudano il logo è definito fortemente identitario per la città di Reggio Calabria. L’elemento visivo diventa un messaggio chiaro di appartenenza e orgoglio territoriale, molto più di un semplice marchio grafico.
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Il design cerca di comunicare una volontà di apertura verso il futuro, con uno sguardo rivolto ai visitatori non locali, interessati alla storia del Mediterraneo e alle testimonianze archeologiche di alto valore. Il museo, grazie a questa nuova immagine, si posiziona come attrattore culturale di livello internazionale.
La scelta del logo tra confronto e valori condivisi
Il processo di selezione del logo ha coinvolto un confronto ampio e articolato con esperti di comunicazione nazionali e internazionali. Maria Elena Nicotra, copywriter dell’agenzia, ha sottolineato come il logo non fosse solo un insieme di forme e colori ma il veicolo di valori profondi, legati tanto alla storia del museo quanto al territorio circostante.
Il percorso creativo nell’identità visiva
L’approccio creativo si è basato su molteplici proposte e idee fino ad arrivare a una sintesi che rispecchiasse in modo autentico l’identità del museo. La decisione finale ha tenuto conto anche dell’intento di trasmettere un messaggio di apertura e inclusione culturale, guardando oltre i confini locali.
In questo senso il logo funziona come un vero e proprio punto di riferimento per l’immagine pubblica del museo, capace di muoversi su più livelli comunicativi e di raggiungere pubblici differenti, dalle scuole ai turisti stranieri.
Il rilancio digitale del museo con un nuovo sito e una strategia comunicativa rinnovata
Accanto al nuovo logo, è stato lanciato il portale web aggiornato, che presenta una nuova veste grafica coerente con il branding. Il sito si propone come un canale dinamico per informare su mostre, eventi e iniziative culturali, valorizzando le collezioni e offrendo contenuti rivolti a un pubblico ampio.
La scelta di rinnovare anche la piattaforma digitale si inserisce nella strategia di aprire il museo a un pubblico più vasto, migliorando accessibilità e usabilità. Il portale diventa quindi uno strumento importante per sostenere la promozione del patrimonio storico, facilitando la partecipazione e l’esperienza dei visitatori.
L’aggiornamento coincide con la presentazione ufficiale delle novità durante museoinfest, il festival delle arti che si svolge a palazzo piacentini. Questo evento culturale, programmato per l’estate 2025, offre un calendario ricco di appuntamenti e incontri che coinvolgono la comunità locale e i turisti.
Museoinfest, una cornice per il rilancio del museo e la promozione culturale di reggio calabria
La presentazione del nuovo logo e del sito web durante museoinfest rappresenta un momento chiave per il museo. La manifestazione, ospitata sulla terrazza di palazzo piacentini, propone eventi dedicati all’arte e alla cultura, con l’obiettivo di consolidare il museo come punto di riferimento per la città.
L’accordo tra il museo e gli organizzatori del festival mira a creare sinergie capaci di attrarre diverse fasce di pubblico. La scelta della location, nel cuore di Reggio Calabria, valorizza il patrimonio urbano e offre un ambiente suggestivo per scoprire e riscoprire il ruolo del museo.
Questa iniziativa si inserisce in una stagione ricca di appuntamenti che, attraverso il dialogo con la comunità, cercano di mantenere vivo l’interesse per i bronzi di riace e le altre collezioni del museo. La strategia complessiva punta a rafforzare la posizione della città come centro culturale di rilievo nel sud Italia e nel Mediterraneo.
In questo quadro il museo si presenta oggi con una nuova immagine capace di parlare con chiarezza e forza a un pubblico sempre più ampio, in una città che punta a crescere anche grazie alla sua storia e al patrimonio artistico.