La mattinata del 19 luglio 2025 a Sibari, in provincia di Cosenza, è stata dedicata alla promozione del finocchio IGP di Isola Capo Rizzuto, un prodotto tipico della Calabria. Il Consorzio di Tutela ha scelto la trasmissione Camper su Rai 1 per raccontare la storia e le caratteristiche di questo ortaggio, evidenziandone la qualità e l’importanza per il territorio. Un’occasione di visibilità nazionale che ha mostrato come un pezzo di tradizione agricola possa valorizzare l’immagine della regione sul piano agroalimentare.
La storia e la tradizione del finocchio igp sul versante ionico calabrese
Il finocchio IGP coltivato nella fascia ionica calabrese ha radici molto antiche. Enzo Talotta, direttore del consorzio, ha spiegato che questo ortaggio nasce da un ambiente naturale specifico, che conferisce al prodotto proprietà uniche. Il territorio di Isola Capo Rizzuto offre condizioni di clima e terreno particolari, essenziali per ottenere il finocchio con le sue caratteristiche distintive. La tradizione agricola si tramanda di generazione in generazione mostrando come l’esperienza e la cura si riflettano nella qualità finale.
Durante la trasmissione è emerso quanto il legame tra prodotto e territorio sia forte e fondamentale. Il finocchio non è solo un ingrediente, ma un simbolo della cultura calabrese e dell’agricoltura locale. Questa identità si traduce anche in pratiche agricole controllate, per mantenere intatti i sapori e i profumi tipici che ne fanno un’eccellenza riconosciuta a livello europeo.
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Caratteristiche organolettiche e versatilità in cucina del finocchio igp
Enzo Talotta ha dedicato spazio alle proprietà che rendono il finocchio IGP un prodotto diverso dagli altri. L’anetolo, composto aromatico contenuto nell’ortaggio, conferisce al finocchio il suo profumo riconoscibile e gradevole. Questa peculiarità lo rende adatto per diversi usi in cucina, dalla preparazione di piatti tradizionali a nuove ricette creative.
La versatilità emerge anche dalle consistenze, con la parte croccante e quella più tenera che possono essere impiegate in modi differenti, dall’insalata alle zuppe o piatti gratinati. L’IGP garantisce inoltre un prodotto certificato, frutto di controlli attenti e di un disciplinare di produzione che tutela il consumatore da imitazioni o alterazioni. Questo aspetto ha un peso rilevante per chi cerca qualità e autenticità nel cibo che porta in tavola.
Novità del consorzio: il nuovo packaging e le strategie di mercato
Il presidente Aldo Luciano ha illustrato alcune novità introdotte dal Consorzio di Tutela. Tra queste spicca il nuovo packaging con bollino blu, che aiuta a riconoscere facilmente il finocchio IGP garantendo una migliore conservazione e qualità del prodotto sugli scaffali. Viene presentato anche il prodotto lavorato, pensato per soddisfare le esigenze di consumatori e operatori del settore, agevolando l’uso quotidiano dell’ortaggio.
L’attenzione del consorzio si concentra anche su campagne promozionali rivolte a mercati nazionali e internazionali. L’obiettivo è rafforzare la presenza del finocchio IGP nei punti vendita e attrarre nuovi consumatori. Azioni come la partecipazione a trasmissioni televisive, eventi fieristici e attività di marketing mirano a far conoscere non solo il prodotto ma anche il territorio che lo produce, valorizzando così l’intera filiera.
Impegno per la qualità, sostenibilità e promozione del territorio
Il Consorzio ha ribadito l’importanza di salvaguardare la qualità del prodotto e di diffondere la conoscenza del finocchio IGP attraverso strategie legate alla sostenibilità ambientale e alla comunicazione. La scelta di media come Rai 1 permette di raccontare un pezzo di Calabria in maniera diretta e coinvolgente, raggiungendo un pubblico ampio e diversificato.
Le pratiche agricole adottate rispettano criteri per proteggere il suolo e limitare l’uso di sostanze chimiche. Questi aspetti sono fondamentali per mantenere elevati standard di salubrità e genuinità. La promozione mediatica diventa così uno strumento per integrare tradizione e innovazione, contribuendo a costruire un’immagine positiva del prodotto e del territorio calabrese sul piano nazionale. La visibilità ottenuta da questa iniziativa sottolinea quanto il finocchio IGP di Isola Capo Rizzuto rappresenti un elemento di rilievo per l’agroalimentare locale.