La festa del culatello di zibello dop si conferma appuntamento importante per la valorizzazione di uno dei salumi simbolo della bassa parmense. La 38esima edizione, tenutasi dal 30 maggio al 2 giugno 2025 nel comune di polesine zibello, ha richiamato migliaia di appassionati con un programma ricco di iniziative dedicate al culatello e alle eccellenze gastronomiche del territorio. Il consorzio di tutela del culatello di zibello dop ha gestito numerose attività, tra cui degustazioni, eventi sportivi e momenti culturali, aprendo anche un nuovo mercato contadino nella storica cornice del chiostro dei padri domenicani.
Numeri e partecipazione alla festa del culatello di zibello dop
Nel 2025, la festa del culatello di zibello ha registrato circa 5mila presenze durante i quattro giorni della manifestazione. Circa 250 chili di culatello sono stati affettati e serviti al pubblico, confermando il salume come protagonista indiscusso della kermesse. L’evento ha consolidato così il legame tra prodotto e territorio, attirando visitatori da diverse zone interessati a scoprire la tradizione gastronomica della bassa parmense.
Il consorzio di tutela del culatello di zibello dop ha scelto di raddoppiare l’impegno. Ha confermato il supporto a eventi collaterali come Ingorda, dedicata agli appassionati del buon cibo, e Bassa Bike, che ha organizzato percorsi ciclistici per tutte le età. Questi tracciati spaziavano da brevi giri per bambini fino ad itinerari più impegnativi di 60 km per adulti, permettendo una fruizione ampia e variegata dell’area circostante polesine zibello. Gli organizzatori hanno puntato quindi a coinvolgere un pubblico diversificato, con attenzione particolare alle famiglie e agli sportivi.
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Stand, degustazioni e mercato contadino nelle giornate della festa
Il cuore delle attività si è sviluppato all’interno del chiostro dei padri domenicani, dove domenica 1 giugno è stato inaugurato il primo mercato contadino con ingresso gratuito dalle 10 alle 18. All’interno del chiostro è stato allestito anche uno stand dedicato al consorzio di tutela del culatello di zibello dop, aperto al pubblico per degustazioni e informazioni sul prodotto.
All’inaugurazione hanno partecipato ospiti di rilievo come l’assessore regionale all’agricoltura alessio mammi e lo chef stellato davide oldani, presenti per sottolineare il valore gastronomico e la tradizione legata al territorio. Questo spazio ha rappresentato un momento di incontro fra produttori, visitatori e appassionati, con l’obiettivo di promuovere i prodotti locali e rafforzare i rapporti fra produttori e consumatori.
La festa si è aprta venerdì 30 maggio alle 19 con l’attivazione degli stand gastronomici all’interno del palaculatello, struttura protetta per permettere la consumazione anche in caso di maltempo. Alla serata ha fatto seguito un dj set, che ha animato l’atmosfera prolungando le attività fino a tarda sera. Nei giorni successivi gli stand sono rimasti aperti anche a pranzo, offrendo ai visitatori la possibilità di gustare il culatello e altre specialità tipiche mentre si svolgevano giochi per bambini, raduni per gli appassionati della vespa e ulteriori tour in bicicletta.
Iniziative legate al parmigiano reggiano e coinvolgimento della pro loco
Durante l’intero weekend, il consorzio del parmigiano reggiano ha partecipato in sinergia con la festa del culatello attraverso l’iniziativa “caseifici aperti”. Chi ha voluto ha potuto affittare biciclette per raggiungere il caseificio cacciali graziano, in via crocetta, dove si sono svolte visite guidate per conoscere le tecniche e le tradizioni della produzione del formaggio.
Il 2 giugno, in piazza garibaldi a polesine zibello, si è potuta osservare la lavorazione in diretta del parmigiano reggiano, occasione rara e apprezzata dai visitatori interessati ai processi artigianali. Sempre nella stessa piazza, la pro loco ha gestito uno stand che ha offerto nel proprio menù il culatello di zibello dop, assicurando un’esperienza gastronomica completa e a chilometro zero.
Queste collaborazioni hanno creato un filo diretto tra due prodotti simbolo della regione parmense, ampliando il raggio di attrazione e confermando il ruolo della festa come momento di condivisione gastronomica e culturale.
Ruolo del consorzio e dichiarazioni ufficiali sulla festa
romeo gualerzi, presidente del consorzio di tutela del culatello di zibello dop, ha sottolineato il valore territoriale del culatello, definito ‘re dei salumi’, legato in modo stretto alla bassa parmense. Gualerzi ha affermato che “la festa rappresenta un momento fondamentale per celebrare questo prodotto tipico, mantenendo vive le tradizioni e promuovendo il legame con il territorio di produzione e conservazione”.
Ha anche confermato la volontà del consorzio di sostenere la manifestazione ogni anno, lavorando insieme alle realtà locali come la pro loco e il comune di polesine zibello, oltre agli esercizi e locali coinvolti nell’organizzazione. L’impegno raccolto rafforza la presenza del consorzio in prima fila per salvaguardare la qualità del culatello, promuovendone la conoscenza e favorendo l’afflusso di pubblico interessato ai sapori autentici della zona.
Il costante supporto del consorzio contribuisce a mantenere la festa tra gli eventi di riferimento per gli amanti dei prodotti tipici, valorizzando sia la produzione tradizionale che il contesto culturale in cui si sviluppa.