Un ciclo di appuntamenti ha preso il via nel mese di maggio, dedicato al patrimonio della musica pianistica russa. L’iniziativa, organizzata dal Conservatorio Ottorino Respighi di Latina, coinvolge studenti e appassionati in quattro seminari-concerto, con l’obiettivo di approfondire la vita e l’arte di quattro protagonisti di questo genere musicale. Un progetto che unisce performance dal vivo, lezioni e approfondimenti storici, grazie al contributo di esperti riconosciuti a livello internazionale.
Seminari per esplorare quattro protagonisti della musica russa
Il cuore della manifestazione ruota attorno a quattro appuntamenti, distribuiti nei sabati di maggio, dedicati a quattro figure chiave: Sergej Rachmaninov, Dmitri Shostakovich, Sergej Prokofiev e Aleksandr Skrjabin. Ogni incontro propone al pubblico una lettura approfondita delle opere di questi compositori, mettendo a fuoco sia il contesto storico che la loro influenza nel mondo della musica. Le attività si svolgono in diverse sedi, a Latina ma anche a Roma e dintorni, per far coinvolgere una platea più ampia.
Gli appuntamenti prevedono esecuzioni musicali con interpreti selezionati provenienti dalle diverse scuole di musica del territorio. L’intento è non solo divulgare ma anche stimolare la formazione dei giovani pianisti, attraverso l’ascolto diretto e la condivisione di esperienze. I seminari sono stati elaborati con un taglio didattico e culturale, sottolineando il valore artistico e umano delle creazioni di questi autori russi.
Leggi anche:
La figura di valerij voskobojnikov come guida del progetto
Protagonista principale dei seminari è il maestro Valerij Voskobojnikov, pianista e didatta di fama internazionale, allievo di Heinrich Neuhaus al Conservatorio Čajkovskij di Mosca. La sua lunga esperienza nel campo della musica pianistica russa gli consente di offrire interpretazioni e spiegazioni profonde, non limitate alla tecnica ma estese al significato più ampio delle composizioni.
Durante gli incontri, Voskobojnikov accompagna partecipanti e pubblico in un viaggio dentro la vita e il sentire dei compositori russi, intrecciando gli aspetti biografici con l’analisi delle opere. L’uso di letteratura storica, documenti d’epoca e testimonianze arricchisce ogni seminario, rendendo la conoscenza più concreta e vicina alla realtà di quei tempi. Le sue interpretazioni al pianoforte aggiungono poi un valore immediato, attraverso la voce diretta dello strumento.
Collaborazione tra istituti musicali e giovani talenti pianistici
La manifestazione coinvolge più di quaranta giovani pianisti selezionati, provenienti da istituti musicali del Lazio e regioni limitrofe, come l’Associazione Musicale Ferruccio Busoni di Fondi, il Liceo Musicale Alessandro Manzoni di Latina, e altri ancora. Questi interpreti si esibiscono nei vari appuntamenti sotto la guida e l’ascolto attento del maestro Voskobojnikov.
La rete che sostiene l’iniziativa include conservatori, scuole secondarie di primo grado e accademie musicali della capitale e della provincia. Questo tessuto di collaborazioni testimonia l’impegno nel promuovere la cultura musicale attraverso un confronto vivo e diretto con i giovani. Oltre ai concerti, la rassegna offre anche momenti di incontro, scambio e formazione fra musicisti, allargando gli spazi di apprendimento oltre la semplice esibizione.
Programma e sedi degli appuntamenti
Le quattro date previste si svolgono tutte di sabato, con aperture al pubblico alle ore 16:00, ad eccezione dell’ultimo evento in programma il 31 maggio a Roma, che inizierà alle 18:00. Le sedi scelte sono l’Auditorium Caetani presso il Conservatorio Respighi di Latina, l’Atelier di Dario Aufiero a Fonte Nuova, un luogo dove suonare su pianoforti d’epoca restaurati, e la Sala Casella della capitale, in collaborazione con l’Accademia Filarmonica Romana.
Tra le occasioni più attese, la masterclass del maestro Voskobojnikov prevista per martedì 20 maggio nell’Auditorium Roffredo Caetani a Latina. Qui, pianisti selezionati del conservatorio avranno modo di confrontarsi direttamente con il maestro, approfondendo tecniche e interpretazioni. Questo momento rappresenta uno spazio di lavoro intenso e prezioso, riservato a qualche talento selezionato.
L’iniziativa è un richiamo importante per chi studia musica e per chi vuole avvicinarsi alla storia e ai segreti del repertorio pianistico russo, offrendo occasioni di ascolto e di crescita artistica in un contesto ricco di tradizione e passione.