Idealservice ha archiviato il 2024 con risultati economici record, segnando una crescita importante nella sua storia. Questa cooperativa, con sede a Pasian di Prato, Udine, opera principalmente nei servizi di pulizia e logistica per ambito sanitario, civile e industriale. L’azienda ha confermato il proprio ruolo di riferimento a livello nazionale, con numeri solidi sia sul fronte del fatturato che dell’organico.
Crescita del fatturato e solida situazione finanziaria
Nel 2024 Idealservice ha realizzato un fatturato di 176 milioni di euro, in aumento del 12% rispetto all’anno precedente. L’utile netto si è attestato a 4,5 milioni di euro, contribuendo a rafforzare la posizione patrimoniale dell’azienda. Il patrimonio netto, conservato come riserva indivisibile da oltre 70 anni, ha superato i 73 milioni di euro. Un incremento sostenuto, visto che negli ultimi sei anni, ovvero durante gli ultimi due mandati del consiglio di amministrazione, il patrimonio è cresciuto di 30 milioni. Questi dati dimostrano una gestione finanziaria attenta e orientata alla solidità a lungo termine.
La cooperativa conta oggi 4.310 lavoratori distribuiti in tutta Italia, e mantiene la sede principale a Pasian di Prato. Si tratta di un gruppo rilevante che nel settore della produzione di servizi di pulizie e della logistica si colloca al 18° posto in Italia. Il lavoro si concentra soprattutto in ambito sanitario, civile e industriale, settori in cui Idealservice ha costruito la sua reputazione.
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Struttura del personale e politica sociale
L’organico di Idealservice comprende 1.596 soci e 2.714 dipendenti, con una forte componente femminile: su un totale di 4.310 lavoratori, ben 2.910 sono donne, pari al 68%. Gli uomini sono invece 1.634. Circa il 30% del personale è impiegato nella regione Friuli Venezia Giulia, a conferma del legame territoriale della cooperativa.
Il 2024 ha visto la distribuzione di ristorni ai soci aventi diritto – circa un migliaio – per un totale di 722mila euro, una cifra che ha raggiunto 1,8 milioni negli ultimi tre anni. Questo strumento offre un ritorno economico diretto ai soci, rafforzando il legame comunitario e la partecipazione all’impresa. La cooperativa ha investito anche in welfare aziendale, erogando buoni spesa, borse di studio e assegni destinati ai lavoratori con disabilità, ai caregivers e alle famiglie che affrontano le difficoltà della genitorialità, un impegno concreto per contrastare la crisi demografica.
Conferma del consiglio di amministrazione e prospettive future
In assemblea è stato rinnovato il consiglio di amministrazione per i prossimi tre anni e Marco Riboli si è riconfermato alla presidenza. Riboli ha sottolineato il ruolo crescente di Idealservice nel mercato nazionale, dicendo che la cooperativa è passata dall’essere “un’impresa friulana” a un “leader in Italia” nei suoi ambiti di riferimento. Questa affermazione vale per il facility management e per la gestione dei servizi ambientali, sia nel pubblico che nel privato.
Negli ultimi anni Idealservice non ha seguito solo una crescita lineare. Ha completato operazioni straordinarie che hanno permesso di rafforzare la propria posizione, ridefinendo il posizionamento competitivo. Riboli ha ribadito che la cooperativa intende mantenere la sua natura originaria e continuare a operare come cooperativa. L’obiettivo fissato è raggiungere i 200 milioni di euro di fatturato, un traguardo che porta Idealservice a consolidarsi ulteriormente nel panorama italiano.
Roadmap e piani di crescita
L’assemblea ha dunque delineato una roadmap chiara, con un CdA stabile e un piano di crescita basato su rafforzamento finanziario, attenzione sociale e sviluppo territoriale. Idealservice conferma di essere una realtà con radici salde e progetti concreti per il futuro.