I premi nobel karikó, mayor e nurse protagonisti al festival della scienza di genova 2025

I premi nobel karikó, mayor e nurse protagonisti al festival della scienza di genova 2025

Il festival della scienza di Genova 2025 ospita i premi Nobel Katalin Karikó, Michel Mayor e Paul Nurse, che presenteranno le loro scoperte rivoluzionarie in medicina, astronomia e biologia cellulare.
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Il Festival della Scienza di Genova 2025, dal 23 ottobre al 2 novembre, ospita tre premi Nobel—Katalin Karikó, Michel Mayor e Paul Nurse—che discuteranno delle loro scoperte rivoluzionarie e dell'impatto della scienza sulla società, con il tema centrale "Intrecci". - Gaeta.it

Il festival della scienza di genova torna dal 23 ottobre al 2 novembre 2025 e annuncia un programma ricco di ospiti eccellenti. Tra questi spiccano tre premi Nobel: katalin karikó, michel mayor e paul nurse. L’evento mette al centro il tema “intrecci,” così da esplorare i legami tra ricerca, scoperte scientifiche e impatto sulla società.

Katalin karikó e la rivoluzione dei vaccini a mRNA

Katalin Karikó, biochimica ungherese, è nota a livello mondiale per aver reso possibile lo sviluppo dei vaccini contro il covid-19 grazie alla sua ricerca sull’RNA messaggero. Insegna all’università di Szeged e all’università della Pennsylvania, e ha ricoperto il ruolo di vicepresidente nella società biofarmaceutica Biontech in Germania. Il suo lavoro pionieristico ha cambiato il modo di combattere le malattie infettive. Le sue ricerche hanno aperto la strada a vaccini più rapidi ed efficaci, portandola nel 2023 a ricevere il premio Nobel per la fisiologia o la medicina insieme all’immunologo drew weissman.

Al festival di genova, karikó presenterà anche il suo libro “Nonostante tutto. La mia vita nella scienza,” che nel 2025 ha ricevuto il premio asimov. In queste pagine ripercorre le difficoltà incontrate durante la sua carriera, tra scetticismo e pregiudizi, evidenziando come la sua determinazione abbia contribuito a trasformare le neuroscienze e la medicina. La sua presenza al festival sarà un’occasione per approfondire il processo che porta dallo studio di base a una scoperta con ricadute globali.

Michel mayor e la scoperta del primo pianeta extrasolare

Michel Mayor è l’astronomo svizzero che nel 1995 ha scoperto il primo esopianeta, 51 Pegasi b, evento che ha segnato una svolta nell’astronomia moderna. Per questa scoperta, insieme ai colleghi didier queloz e jim peebles, ha ottenuto nel 2019 il premio Nobel per la fisica. Dopo trent’anni, la ricerca sui pianeti extrasolari ha identificato più di cinquemila mondi oltre il sistema solare, ampliando la conoscenza sulla formazione planetaria e sulle condizioni per la vita nell’universo.

Al festival della scienza di genova mayor parlerà di come è nata quella scoperta e delle sfide tecnologiche e scientifiche superate. La sua testimonianza offrirà un racconto dettagliato del lavoro osservativo e teorico che ha cambiato il modo di guardare lo spazio. Sarà l’occasione per capire meglio come la ricerca astronomica abbia influenzato diverse aree, dall’astrofisica alle scienze planetarie, stimolando nuove domande sulla vita e sull’universo.

Paul nurse e lo studio dei regolatori del ciclo cellulare

Paul Nurse, genetista e biologo cellulare britannico, ha ricevuto il premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 2001 insieme a tim hunt e leland hartwell per aver individuato i regolatori chiave del ciclo cellulare. Attualmente dirige il francis crick institute di londra ed è rettore dell’università di bristol. Ha guidato anche istituzioni come la royal society e cancer research uk, contribuendo a rafforzare la ricerca biomedica a livello internazionale.

Nel suo intervento al festival nurse si concentrerà sull’importanza del ciclo cellulare nella comprensione del cancro e delle malattie correlate. La sua ricerca ha permesso di chiarire i meccanismi che controllano la divisione cellulare, aprendo la strada a strategie terapeutiche più mirate. Inoltre, ha scritto “Che cosa è la vita?” , testo pubblicato in 22 paesi, dove affronta temi di biologia fondamentale e filosofia della scienza.

La partecipazione di questi tre premi Nobel al festival della scienza di genova rappresenta un appuntamento significativo per chiunque segua la ricerca scientifica. Le loro storie personali e professionali descrivono il valore delle scoperte che, in anni differenti ma con un filo comune, hanno segnato la scienza contemporanea. Il festival promette di stimolare riflessioni su come la scienza influisca sulla vita di tutti i giorni, anche attraverso i percorsi di chi dedica la propria esistenza alla conoscenza.

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