Il ritrovamento dei corpi di una coppia a Castelvetrano, Trapani, ha scosso la comunità locale nella giornata di ieri. Francesco campagna e Mary Bonanno sono stati trovati senza vita nella loro abitazione di via IV Aprile. Le autorità hanno avviato le indagini per chiarire la dinamica di quanto accaduto.
I fatti di castelvetrano: cosa è successo nella palazzina di via IV aprile
La sera precedente, i corpi di francesco campagna e mary bonanno sono stati trasferiti nell’obitorio del cimitero di Castelvetrano, dove rimangono a disposizione della procura di Marsala. L’uomo avrebbe ucciso la moglie per poi togliersi la vita nella loro abitazione. Il ritrovamento ha messo in moto un’indagine che si concentra sugli ultimi momenti vissuti dalla coppia.
Il sopralluogo in via IV aprile
La palazzina di via IV aprile, dove vivevano campagna e bonanno, è stata il luogo del sopralluogo effettuato dal sostituto procuratore Paolo Bianchi. Il magistrato, insieme al comandante provinciale dei carabinieri Mauro Carrozzo, si è recato sul posto per raccogliere elementi utili a ricostruire il quadro esatto degli eventi. Diverse le verifiche in corso per individuare eventuali segni o indizi che possano spiegare le cause del gesto estremo.
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Il ruolo della procura di marsala e il sopralluogo degli inquirenti
L’inchiesta è coordinata dal sostituto procuratore Paolo Bianchi della procura di Marsala, che fin dalla scoperta si è attivato per gestire gli aspetti investigativi legati al caso. Il sopralluogo nella casa dei coniugi è servito a prendere visione diretta della scena, raccogliere prove e disporre eventuali accertamenti tecnici.
Il comandante dei carabinieri Mauro Carrozzo ha accompagnato il magistrato durante la visita, offrendo supporto operativo e assicurandosi che le procedure fossero svolte nel rispetto delle norme giudiziarie. L’obiettivo è acquisire una ricostruzione chiara della successione degli eventi, così da determinare con precisione cosa sia successo dentro la palazzina di via IV aprile.
La gestione della scena del crimine
La presenza sul luogo, con l’autorità giudiziaria e le forze dell’ordine, ha garantito il controllo della scena, evitando contaminazioni e preservando qualsiasi elemento considerato probatorio. Sono previste ulteriori attività investigative e approfondimenti per chiarire ogni dettaglio.
Il contesto locale e le reazioni dopo il tragico ritrovamento
Castelvetrano resta sotto shock dopo il rilievo dei corpi di francesco campagna e mary bonanno. Il caso ha attirato l’attenzione per la violenza delle circostanze e per i riflessi sulla piccola comunità della città trapanese.
Le autorità hanno mantenuto riserbo su ulteriori dettagli, evitando speculazioni mentre prosegue il lavoro degli inquirenti. La vicinanza della famiglia e dei conoscenti ai luoghi della tragedia si è fatta sentire nel silenzio delle strade di via IV aprile.
Le indagini si presentano delicate, con una macchina giudiziaria impegnata a scrivere un quadro completo, uniforme e basato solo su fatti. La scelta di non diffondere immediatamente informazioni approfondite serve a tutelare il rispetto delle parti coinvolte e la correttezza procedurale.
Nei prossimi giorni sarà possibile seguire gli sviluppi di un’inchiesta destinata a chiarire le cause che hanno portato al dramma di castelvetrano. Intanto, la città si interroga sul peso di questa doppia morte che ha segnato via IV aprile, pur mantenendo la freddezza richiesta in simili contesti.