Le alte temperature registrate nella notte tra sabato e domenica hanno messo sotto pressione la rete elettrica di media tensione di Torino, provocando diversi guasti e interruzioni di energia in varie zone della città. Le difficoltà sono state attribuite principalmente al surriscaldamento dei giunti della rete, incapaci di sostenere la richiesta elevata causata dall’uso massiccio di impianti di condizionamento. I tecnici di Iren hanno prontamente avviato le operazioni di ripristino, con un ritorno progressivo alla normalità completato entro la mattinata di lunedì.
cause dei guasti elettrici legati alle condizioni climatiche estive a torino
Le temperature particolarmente elevate registrate nel weekend a Torino hanno inciso in maniera diretta sul funzionamento della rete elettrica locale. I giunti della media tensione, componenti fondamentali per il collegamento e la conduzione dell’energia, si sono surriscaldati a causa del carico elettrico eccezionale. La richiesta di energia è aumentata fortemente soprattutto per il funzionamento degli impianti di condizionamento, utilizzati in modo massiccio per contrastare il caldo intenso. Il calore ha così causato guasti e interruzioni in diversi punti della rete, determinando il blackout in varie zone della città.
Principali punti di criticità
Il problema ha coinvolto principalmente la rete di media tensione, la parte dell’impianto elettrico che distribuisce energia ai quartieri e alle utenze industriali e residenziali. Questi guasti non sono stati isolati, ma hanno interessato più punti simultaneamente, complice una temperatura record che ha superato i limiti di lavoro previsti per i giunti. Le condizioni meteo eccezionali hanno quindi portato a una situazione critica per l’infrastruttura elettrica torinese, richiedendo un intervento urgente da parte delle squadre tecniche.
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interventi di iren per garantire il rapido ripristino del servizio elettrico
A fronte della situazione di emergenza, Iren ha attivato immediatamente specifiche misure volte a risolvere i guasti e limitare i disagi per la popolazione. Il piano previsto per i mesi estivi ha previsto un rafforzamento delle squadre tecniche di Iren e dei fornitori esterni, dedicate alle riparazioni più urgenti. Inoltre, è stato aumentato il presidio nella sala telecontrollo, con personale in costante monitoraggio per individuare e segnalare ogni nuovo problema in tempo reale e coordinare gli interventi sul territorio.
Supporto durante eventi pubblici
Nella serata di domenica, durante un evento in piazza San Carlo, sono stati attivati gruppi elettrogeni di supporto per garantire il funzionamento dell’impianto elettrico locale, evitando disagi agli organizzatori e al pubblico. Il ritorno progressivo alla normalità è iniziato già dalla serata di domenica e alle 10 di lunedì mattina non risultavano più utenze senza corrente, a dimostrazione dell’efficacia degli interventi messi in campo.
Iren ha inoltre espresso scuse per i disagi subiti dagli utenti in queste ore difficili, ribadendo l’impegno a garantire un quadro di sicurezza e continuità del servizio.
Investimenti e progetti per il potenziamento della rete elettrica torinese
Nonostante le difficoltà causate dal caldo, Iren ha sottolineato il percorso in corso per rafforzare la rete elettrica di Torino. Per il 2025 è confermato un programma di potenziamento focalizzato sulle attività di rinnovo e sulla costruzione di nuovi impianti primari. Tra i cantieri più significativi ci sono la nuova stazione Michelin, in fase di completamento e attesa entro la fine di quest’anno nella zona nord della città, e la stazione Bramante, i cui lavori continueranno fino al 2026.
Progetti chiave per la città
Queste strutture rappresentano elementi chiave per sostenere la domanda crescente della popolazione e delle attività produttive. Parallelamente, si intensificano gli interventi di rinnovo della rete e delle cabine secondarie, con un impulso importante grazie ai fondi del piano nazionale di ripresa e resilienza . Finora, Iren ha investito 23 milioni di euro su un totale previsto di 44 milioni, destinati a migliorare la stabilità e la capacità complessiva della rete elettrica torinese.
Questi investimenti servono a prevenire problemi simili nel futuro, migliorando la resistenza della rete alle condizioni estreme e assicurando un servizio più uniforme e stabile per i cittadini e le imprese.