Graz tra storia imperiale, design contemporaneo e sapori autentici della Stiria

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Graz tra fascino storico, design moderno e gusto stiriano. - Gaeta.it

Sofia Greco

18 Settembre 2025

Graz, seconda città più grande d’Austria con oltre 300.000 abitanti, scorre con un ritmo rilassato, lontano dal caos delle grandi metropoli. L’ex residenza degli Asburgo si mostra come una città dove si vive bene, capace di mettere insieme storia, cultura e gastronomia. Patrimonio UNESCO e riconosciuta come capitale del gusto, Graz conserva il fascino del passato senza rinunciare a un tocco moderno, diventando un punto di riferimento per chi cerca arte, design, buon cibo e relax nel cuore della Stiria.

Il centro storico e la vista dal simbolo di Graz

Il centro storico di Graz è uno dei meglio conservati dell’Europa centrale. Qui si mescolano gotico, barocco e architettura asburgica, con strade acciottolate e piazze eleganti. Al centro della città si staglia lo Schlossberg, una collina boscosa alta 473 metri che regala una vista spettacolare sui tetti rossi e sugli edifici antichi. La Torre dell’orologio, simbolo della città, domina la scena dalle mura del castello.

Per salire in cima si può affrontare una camminata più o meno impegnativa oppure scegliere la funicolare o l’ascensore di vetro che parte dal centro. Chi vuole un’esperienza fuori dall’ordinario può provare The Slide, uno scivolo sotterraneo lungo 175 metri, il più lungo al mondo, che permette di scendere in soli 40 secondi fino alla base dell’ascensore, offrendo una bella scarica d’adrenalina.

Nel cuore della città, Herrengasse è la via principale e ospita luoghi unici come la Landeszeughaus, la più grande armeria al mondo, con più di 10.000 pezzi tra armature e armi storiche. Da non perdere anche il Burg, il castello che oggi è la residenza del Governatore della Stiria. Qui si trova la celebre Scala a doppia elica, costruita nel 1400: due rampe che si intrecciano senza mai toccarsi, creando un effetto ottico sorprendente, chiamato “scala della riconciliazione”.

Design e tradizione: il volto moderno di Graz

Graz è una città dove passato e presente si incontrano continuamente. Il fiume Mur segna simbolicamente questo confine, attraversato dal Murinsel, un ponte-isola progettato da Vito Acconci nel 2003. Nato come progetto temporaneo per l’anno in cui Graz fu Capitale europea della cultura, oggi è un luogo di ritrovo con negozi, caffè e spazi per rilassarsi.

A pochi passi c’è la Kunsthaus Graz, un edificio dalle forme insolite, soprannominato “l’alieno amichevole”. La sua architettura divide le opinioni, ma ospita mostre di arte contemporanea di livello internazionale, attirando visitatori da tutto il mondo.

Anche l’arredamento, la moda e gli spazi urbani riflettono questa anima creativa. Non si parla solo di musei: l’Aiola Living Hotel & Store, per esempio, è un boutique hotel in un palazzo storico rinnovato con arredi curati e colorati. Oltre alle camere, offre un ristorante, un caffè e un negozio di design, aperti anche a chi non soggiorna, trasformando la permanenza in un’esperienza dinamica e originale.

Graz, capitale del gusto e sapori di Stiria

Da oltre dieci anni Graz è la Capitale austriaca del gusto, un riconoscimento che celebra la qualità di prodotti e ristoranti locali. I mercati contadini come il Kaiser Josef Markt e quello di Lendplatz sono tappe obbligate per chi vuole assaporare la Stiria autentica.

Tra le specialità spicca il Kürbiskernöl, un olio ricavato dai semi di zucca, ingrediente base di molte ricette regionali. Il prosciutto Vulkanland è un altro prodotto molto apprezzato. La città mantiene vive le tradizioni della convivialità, con ristoranti e bistrot che offrono spazi all’aperto, senza dimenticare i caffè storici.

Attorno a Herrengasse si sviluppa una zona pedonale ricca di locali dove gustare piatti tipici, come il pollo impanato con lattuga Grazer Krauthäuptel e condito con olio di semi di zucca. Posti come Der Steirer e Stainzerbauer propongono queste specialità, ognuno con la sua atmosfera, dal moderno al tradizionale, ma sempre con grande cura nella preparazione.

I vini locali, soprattutto bianchi leggeri e secchi, completano il quadro. Spicca il Welschriesling, noto per il suo profumo e tra i più rappresentativi della zona. Numerose cantine vicino a Graz accolgono visitatori per degustazioni e visite, promuovendo la cultura del vino stiriano.

Il castello di Eggenberg, barocco e simboli in periferia

A pochi chilometri dal centro si trova il Castello di Eggenberg, un gioiello barocco iniziato nel 1625. Voluto dal Principe Hans Ulrich von Eggenberg dopo le guerre del XVI secolo, è progettato come un’allegoria del cosmo: le quattro torri rappresentano le stagioni, le 24 sale le ore del giorno, le 365 finestre i giorni dell’anno. Le 31 stanze per piano corrispondono ai giorni del mese, un vero e proprio calendario architettonico.

Il parco che circonda il castello ospita alberi secolari e pavoni che girano liberamente. All’interno, gli arredi e le decorazioni testimoniano il prestigio degli Eggenberg. Spicca il Salone dei Pianeti, con affreschi dedicati all’astronomia e alla mitologia.

Oggi il castello ospita mostre temporanee e collezioni d’arte. Fino al 2 novembre è visitabile “Ambizione & Illusione”, una rassegna che, grazie a tecnologie multimediali, racconta la storia della famiglia Eggenberg e della loro dimora, immergendo il visitatore nel contesto storico e simbolico del luogo.

Arte, cavalli lipizzani e architettura fuori città

Intorno a Graz non mancano occasioni per unire arte e natura. A sud della città, il parco di sculture Österreichischer Skulpturenpark a Premstätten si estende su sette ettari con circa ottanta opere di artisti contemporanei, tra cui Fritz Wotruba, Franz West, Yoko Ono e Nancy Rubins. Nato nel 2003, è considerato uno dei primi dieci parchi scultorei in Europa e l’ingresso è gratuito.

A una quarantina di chilometri si trova la tenuta del castello di Piber, sede dell’allevamento dei famosi cavalli lipizzani. Questa razza, antica e simbolo dell’Austria, vive in ampi spazi naturali. I visitatori possono osservare i puledri, assistere alle sessioni di addestramento e passeggiare nei recinti. L’area comprende anche un museo, il cortile del castello e un parco avventura con percorsi dedicati anche ai bambini, con attrazioni ispirate ai cavalli.

Non lontano, la cittadina di Bärnbach ospita una chiesa di architettura contemporanea firmata Friedensreich Hundertwasser: la chiesa di Santa Barbara, costruita tra il 1987 e il 1988. Colori vivaci, mosaici, ceramiche e una torre con una sfera dorata la rendono unica. Le dodici porte rappresentano le religioni del mondo, un messaggio di dialogo e tolleranza che si integra perfettamente con le case e il parco circostante.

Il museo all’aperto di Stübing: un tuffo nella vita contadina

A meno di 15 chilometri da Graz c’è il Freilichtmuseum Stübing, un museo all’aperto dedicato alla vita rurale di un tempo. Qui sono raccolti oltre cento edifici storici provenienti da tutta l’Austria: fattorie, mulini, stalle e malghe, ricostruiti con arredi originali per raccontare la vita contadina dei secoli passati.

L’edificio più antico risale al Quattrocento. Il museo si estende su 60 ettari tra boschi e radure in una vallata laterale del fiume Mur, dove animali selvatici vivono indisturbati. La visita si snoda lungo sentieri che collegano le varie costruzioni, spesso accompagnate da orti e spazi verdi. È un luogo adatto a passeggiate per tutte le età, perfetto per entrare in contatto con la storia e la natura.

Nel cuore della Museums Valley c’è la Locanda Zum Göller, dove si gustano piatti stagionali provenienti da diverse regioni austriache, serviti in ambienti accoglienti con tavolate all’aperto. Una tappa ideale per assaporare la cucina tradizionale immersi nel contesto storico del museo.