A grugliasco, alle porte di torino, una donna di 61 anni è stata accoltellata dal marito in casa. L’uomo è stato arrestato per tentato omicidio. La vittima è stata operata d’urgenza ed è ricoverata in condizioni critiche. I fatti sono avvenuti nel tardo pomeriggio con la figlia della coppia presente al momento dell’aggressione.
L’aggressione avvenuta in via moncalieri a grugliasco
I carabinieri sono intervenuti intorno alle 18.30 di ieri in un appartamento al terzo piano di via Moncalieri 47, a grugliasco. Qui, la coppia di sessantunenni ha vissuto un violento episodio che ha portato all’arresto del marito. Secondo le ricostruzioni, la donna ha cominciato a urlare aiuto e ha tentato di fuggire dalle scale per sfuggire all’aggressione. La presenza della figlia di 24 anni ha dato avvio ai soccorsi: insieme a una vicina, ha chiamato il 118 e le forze dell’ordine.
L’arresto e l’arrivo dei carabinieri
L’arrestato si era chiuso dentro l’appartamento dopo l’aggressione. Solo con l’arrivo dei carabinieri si è fatto aprire la porta. L’uomo è stato condotto in ospedale in stato di shock, con ferite che, stando alle prime informazioni, ha riportato durante la colluttazione con la moglie.
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Il ricovero e l’intervento chirurgico di fernanda di nuzzo
Fernanda di Nuzzo, insegnante di asilo originaria di grugliasco, è stata soccorsa e trasferita immediatamente all’ospedale Molinette di torino. Qui i medici hanno operato d’urgenza la donna, rimuovendo la milza a causa delle ferite gravi all’addome causate dai fendenti. Attualmente si trova nel reparto di rianimazione.
Le condizioni restano gravissime, con un quadro clinico che richiede continua osservazione. I medici hanno sottolineato la complessità dell’intervento, vista la profondità delle lesioni che hanno coinvolto organi vitali. Il personale sanitario segue costantemente l’evolversi delle condizioni di di nuzzo, impegnandosi nel tentativo di stabilizzare la paziente proseguendo con le terapie intensive necessarie.
Un quadro clinico critico
Le condizioni restano gravissime, spiegano i medici, visto che le lesioni hanno colpito organi vitali.
L’indagine coordinata dalla procura di torino
Gli inquirenti hanno avviato immediatamente le indagini sotto la supervisione del sostituto procuratore paolo scafi. L’ipotesi di reato formulata nei confronti di pasquale piersanti è tentato omicidio. I carabinieri dei nuclei di rivoli e grugliasco hanno raccolto testimonianze e dati sul luogo dell’aggressione, partendo proprio dalle dichiarazioni della figlia e dei vicini.
Le verifiche delle forze dell’ordine
L’attenzione è rivolta a chiarire la dinamica esatta dell’accaduto, valutando anche lo stato psicologico e le motivazioni dell’aggressore. La ricostruzione punta a determinare se ci siano stati segnali premonitori di violenza. Non è escluso che nelle prossime ore possano emergere ulteriori sviluppi dalle perquisizioni o dalle visite mediche effettuate in ospedale sull’arrestato.
Reazione della comunità locale e il contesto sociale
L’episodio ha suscitato reazioni tra i residenti di grugliasco. Molti vicini hanno raccontato di aver udito le urla e di essere intervenuti cercando di aiutare. L’intervento rapido della figlia e della vicina ha evitato conseguenze peggiori.
Questo caso richiama l’attenzione sulla questione della violenza domestica, un fenomeno presente anche in ambienti apparentemente tranquilli come le periferie torinesi. Le autorità locali si preparano a fornire supporto alle persone coinvolte, sia a livello sanitario che psicologico. Azioni per prevenire situazioni simili in futuro restano al centro del dibattito pubblico e delle iniziative territoriali.